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gelotus

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messaggi inviate da gelotus

  1. Premesso che non puoi fare una carburazione per corrispondenza, devi specificare se sei a lamelle o a valvola perché la cosa cambia molto. Di sicuro quello che è quasi universale è valvola gas 40, polverizzatore aq264 e spillo d22. Prova minimo 55 e massimo 105 e vai a diminuire (questo se hai valvola, lamelle chiedi a chi ha una configurazione simile)

     

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  2. Allora c'è qualcosa che non va nel regolatore, prova a isolare il filo giallo e misura col tester in ac ovviamente tra massa e filo giallo (ripeto staccato da tutto), ti dovrebbe segnare sui 60-70v sempre a 6-7000 giri. Se è così lo statore va bene ed il problema è altrove. Spero tu abbia misurato precedentemente senza carichi quindi a luci spente e qualsiasi cosa ciuccia corrente e con il tester in dc.

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  3. Scusate ragazzi, non è che voglio fare il sottuttoio, però parlare di schermatura con queste cose è sbagliato, parliamo di 20.000v a salire, quindi archi ionizzazioni, etc. Quello che hanno è che sono resistive, sia pipette che candele. Se usi candele senza resistenza monti la pipetta resistiva, se usi candele con resistenza la pipetta resistiva è controproducente perché abbassa troppo la tensione. Il motivo della resistenza è spiegato dal fatto che quello che si crea è un circuito accordato, quindi spesso un'accensione cdi senza carico crea nel momento dell'innesco dell'arco una serie di disturbi ad ampio spettro ed ad ampiezza elevata che si infiltrano dappertutto sia nell'impianto che nei dintorni. Per fare un'analogia è come avere un ammortizzatore scarico. Ad ogni buca comincia ad oscillare. La resistenza serve proprio a smorzare queste risonanze. Quindi si riduce i disturbi ma parlare di schermatura è un attimino sbagliato.

    Ps lo strumento koso sip va proprio montato così, se prendi il segnale dal filo candela lo cuoci

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  4. Dentro la scatolina c'è una parte del circuito del contagiri che per problemi di spazio non è riuscita a stare dentro lo strumento che per ovvie ragioni ha dei vincoli di spazio. In teoria la vicinanza non dovrebbe creare problemi perché di solito per le norme di vendita dovrebbe essere insensibile a disturbi esterni, ma in effetti non è detto, scusa a questo punto fai la prova e spostala. E poi come mai hai messo la centralina/bobina dentro il pozzetto e non sul blocco? A questo punto vale ancora di più quello che ti ho detto prima, occhio alle masse

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  5. Sempre se alimenti le luci in continua, il marrone lo piazzi sul 3 che a sua volta è collegato con il giallo, se hai lampade ad incandescenza però te lo sconsiglio, o metti un diodo bello potente o rischi che bruci il raddrizzatore. Altrimenti le incandescenza possono andare tranquillamente in alternata, ovviamente facendo un impianto ibrido e nel caso di non pk fare sempre la modifica al devio

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  6. I volani idm hanno una presa intermedia per caricare la batteria visto che sono nati per impianti ibridi, luci in alternata e servizi in continua. Se usi le luci in continua della presa intermedia non te ne fai niente visto che è a potenza ridotta, quindi devi fare la seguente: il giallo lo mandi al 3 e a sua volta lo ponticelli al 4. Blu al 2 oltre che alla massa bobina e alla massa telaio tutto in parallelo ovviamente, e prelevi i tuoi bei 12v il cc dal +B. Occhio solo che tiene max 5A quindi se i carichi superano questo valore si brucia il diodo. Che comunque puoi sostituire con un componente discreto da 10-15A, anodo al posto del 4 e catodo al posto del +B, lasciando la parte di regolazione come prima

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  7. Come avevo scritto in post precedenti, il regolatore è in realtà un clipper ed un raddrizzatore nello stesso package. Per il pinout che da il vespatronic abbiamo 3 - 2 - 4 - +B

    3 e 2 sono i capi del clipper, con il 2 collegato alla carcassa del regolatore, quindi in questo caso è il comune, ed il 3 l'ingresso per l'alternata da regolare, essendo in shunt va in parallelo al carico, quindi il 3 è sia l'entrata che l'uscita per la corrente alternata regolata. Gli altri due pin, il 4 ed il +B sono i capi di un diodo raddrizzatore, il 4 l'anodo e il +B il catodo e ovviamente serve a raddrizzare la corrente precedentemente regolata. Queste due parti sono indipendenti tra loro.

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  8. In realtà non è proprio facilissimo, non conosco il motore dell'f4, ma vista discendenza castiglioni ci sono serie possibilità che lo statore sia sott'olio con relativa resina sopra. Quindi non è facile sbobinarlo e soprattutto ribobinarlo con i giusti materiali

  9. Le foto che hai messo sono troppo a bassa risoluzione, non si riesce a leggere niente. In ogni caso giusto il collegamento, di solito basta la candela resistiva, provato in prima persona sia con le puntine che con idm. Con candela normale faceva anche a me questo scherzo. Quello che ti posso consigliare è di controllare bene i giri di massa a questo punto.. Dico può essere anche che l'hai fritto e in quel caso..

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