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sfida elettrica per impianto special accorrete!


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elettricisti accorrete, ho la necessità di montare una batteria 12 v sulla mia special con impianto 6v in alternata, non volendo sconvolgere l'impianto ho pensato a queste strade

 

-raddrizzatore AC regolatore DC per ricaricare una batteria da 6v e attingere la corrente che mi serve da un circuito duplicatore DC di tensione

 

-raddrizzatore AC regolatore DC per ricaricare in tampone 2 batterie da 6v e prendere la tensione da 12v dalla loro serie

 

- raddrizzatore AC duplicatore DC per caricare direttamente una batteria da 12v

 

qual'è la strada più giusta ed economica da seguire? premetto che statore e volano devono rimanere quelli di serie

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vorrei solo studiare un circuito separato che mi permetta di ricaricare una batteria 12v, le luci le manderei tradizionalemente, conta che di giorno a luci spente, la corrente sarebbe tutta per la batteria e con quella batteria avrei intenzione di alimentarci piccole cose come un navigatore o ricaricare il cell durante le lunghe trasferte non ci mando fari da 100watt

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  • Moderatore

date le scarse potenze in gioco (in termini di prestazioni elettriche) non è molto consigliato, piuttosto se prprio ti serve potresti cambiare accensione.

Però se prprio vorresti, potresti sfruttare la questione della corrente alternata che esce dallo statore, cioè, utilizzare un trasformatore con ks2 e poi riaddrizzarla in uscita del trafo.

 

è untentativo no??

Ma perchè non funziona questo motore???? bè forse è un particolare motore che funziona a benzina, Forse!!!!

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ciao

per fare una cosa del genere devi per forza modificare tutto l'impianto elettrico, perchè al momento la vespa lavora (quando le luci sono spente) in corto circuito...quindi non otterrai nulla dalla bobina se non accendi almeno le luci di posizione.

poi la special non produce più di 20w, perlomeno quella a 4 marce con il volano piu leggero,

mentre il modello più pesante forse genera un po di più.

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  • Moderatore
ciao

per fare una cosa del genere devi per forza modificare tutto l'impianto elettrico, perchè al momento la vespa lavora (quando le luci sono spente) in corto circuito...quindi non otterrai nulla dalla bobina se non accendi almeno le luci di posizione.

poi la special non produce più di 20w, perlomeno quella a 4 marce con il volano piu leggero,

mentre il modello più pesante forse genera un po di più.

 

bè, l'impianto lo si puo modificare, basta fare la modifica al devioluci, come si fa per l'accensione della parmakit.

Per il discorso del trafo, potresti fartelo da te, un bel nucleo di ferrite toroidale e ti avvolgi tu le spire, 100 al primario e 250 al secondario (meglio abbondare un po sul secondario)

Ma perchè non funziona questo motore???? bè forse è un particolare motore che funziona a benzina, Forse!!!!

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:no Non serve nessun trasformatore...perchè se cercate su internet le leggi del magnetismo che influenzano una bobina

(volano-bobina)... scoprirete che teoricamente e senza carico ai capi di ina bobina atrraversata da un campo

magnetico c'è una tensione infinita.

in realtà più corrente si assorbe e più la tensione cala....se per ipotesi la bobina fosse sa 20W:

 

20/12= 1.6A ................ 20/6= 3.3A .............. Pot.= V * I

 

capito......

ciao ciao

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  • Moderatore

allora se lo sapevi perchè hai chiesto??

e poi, allora se io vado col tester mentre il motore è acceso dovrei leggere infinito??

e invece se io accendo il motore senza carico elettrico leggo o 6V o 12V (statore special o statore HP)

secondo me c'è qualcosa che non va in quello che hai scritto tu!!

 

la tensione dipende esclusivamente dalla forza magnetica e dal num di spire della bobina.

stesso discorso per il trasformatore a vuoto se all'ingresso ho 220V e il KS è 1 all'uscita avrò 220V e non infinito!

Prova per credere (ci lavoro dentro da 5 anni in queste cose, ne saprò pur qualcosa)

 

se poi parli di un motore elettrico è un'altro discorso.

Ma perchè non funziona questo motore???? bè forse è un particolare motore che funziona a benzina, Forse!!!!

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io non credo che tu hai fatto questa prova, di leggere con il tester la tensione della bobina a motore acceso....

la potenza prodotta dipende dal numero di giri del volano, più gira e più genera, quindi con il tester leggerai magari al minimo pochi volt, ma se accelleri vedrai come la tensione sale anke sopra 100V ... questo perche l'assorbimento di corrente del tester è quasi nullo e tornando alla legge di prima P=v*i la tensione sale.... poi ho detto TEORICAMENTE!

nei trasformatori con cui dici di lavorare il campo magnetico prodotto è proporzionale al carico sul secondario...

un trasformatore da 2000W che sò 220/12V se tu attacchi una lampadina da 2W 12V..sul primario non avrai un assorbimento

di potenza di 2000w!!!!

o mi sbaglio?

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  • Moderatore
io non credo che tu hai fatto questa prova, di leggere con il tester la tensione della bobina a motore acceso....

la potenza prodotta dipende dal numero di giri del volano, più gira e più genera, quindi con il tester leggerai magari al minimo pochi volt, ma se accelleri vedrai come la tensione sale anke sopra 100V ... questo perche l'assorbimento di corrente del tester è quasi nullo e tornando alla legge di prima P=v*i la tensione sale.... poi ho detto TEORICAMENTE!

nei trasformatori con cui dici di lavorare il campo magnetico prodotto è proporzionale al carico sul secondario...

un trasformatore da 2000W che sò 220/12V se tu attacchi una lampadina da 2W 12V..sul primario non avrai un assorbimento

di potenza di 2000w!!!!

o mi sbaglio?

 

ma certamente che è così, ti do ragione, ma probabilmente ho omesso dire prima che il volano dovrebbe girare costante o al minimo per fare questa prova teorica

ovvio che se accelleri sale di tensione senza niente che lo frena (carico)

per il trafo facevo un esempio a vuoto non con carico attaccato, dicevo che se attacchi il trasformatore (con ks1) alla 220 l'uscita sara sempre 220 con carico o senza (non in CC e con variazioni a seconda del carico), poi il discorso potenze è corretto, Pin=Pout

Ma perchè non funziona questo motore???? bè forse è un particolare motore che funziona a benzina, Forse!!!!

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ah ok rollarizla1987 forse non avevo capito bene quello che volevi dire..... tutto chiaro per me..

 

invece lucagt potresti usare due stabilizzatori lm7812 in parallelo... sono da 15w l'uno e stabilizzano

a 12V... ma mettendo sul pin massa in serie 3 diodi con caduta di tensione 0.7V otterrai

12+0.7+0.7+0.7=14.1V comunque sulla batteria cè scritto a quanto caricarla.

il condensatore non è necessario perche hai la batteria....

ah fai attensione a non mettere a massa il meno all uscita del raddrizzatore perchè annulleresti la semionda positiva.....

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  • Moderatore
Ai ai ai.....

come mai "ai ai ai"??

ho detto qualche cavolata?

 

ah ok rollarizla1987 forse non avevo capito bene quello che volevi dire..... tutto chiaro per me..

 

invece lucagt potresti usare due stabilizzatori lm7812 in parallelo... sono da 15w l'uno e stabilizzano

a 12V... ma mettendo sul pin massa in serie 3 diodi con caduta di tensione 0.7V otterrai

12+0.7+0.7+0.7=14.1V comunque sulla batteria cè scritto a quanto caricarla.

il condensatore non è necessario perche hai la batteria....

ah fai attensione a non mettere a massa il meno all uscita del raddrizzatore perchè annulleresti la semionda positiva.....

 

qui c'è qualcosa che non mi torna (come dice anche dany)

Ma perchè non funziona questo motore???? bè forse è un particolare motore che funziona a benzina, Forse!!!!

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il circuito con lm7812 è molto interessante, lo stavo valutando in parallelo ad un unico ponte diodi, la settimana prossima alla fiera dell'elettronica farò un piccolo investimento in componenti per sperimentare un po di soluzioni..

-proverò con raddrizzatore e convertitore dc-dc per ricaricare una batteria 2 batterie da 6volt in quanto questi convertitori in genere vogliono una tensione di uscita 2 volt piu bassa di quella in ingresso.

- e poi con un piccolo alimentatore ac-dc stabilizzatore di corrente che ho prelevato da un circuito di illuminazione led

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