Bender

ciao!! ho finalmente messo in strada il 144 Zuera vtr, (espa big bore dedicata, albero spalle piene, valvola stuccata) gira bene (meccanicamente) ma apro questo nuovo 3D perché sul pwk polini da 30 m'è cascato l'asino (monto senza filtro e con venturi polini da 72mm)... So che di scatola i polini escono abbastanza grassocci e lo avevo già constatato dalle prime accensioni fatte sul cavalletto.. per provarlo sulla vespa non mi sono distaccato tanto dal setting originale e ho preso spunto dalla discussione di @Iceman.83 https://www.et3.it/topic/84782-polini-pwk-30/ che lo aveva montato su una configurazione simile, più spinta della mia... al momento è settato con minimo 45, vite 1,5 giri, JJL alla tacca centrale, polverizzatore 8 fori e massimo da 138 ho già provato in strada gli spilli KLK e JJK + getti del massimo dal 144 a scendere fino all'attuale.. il problema che mi ritrovo è che non sembra sentire affatto nessuna variazione di getto o spillo, non prende affatto giri.. muore del tutto sia nella fase transitoria sia in ripartenza da fermo quando apro di circa un quarto il gas, mentre a tutta apertura (che ho provato per un secondo ma cerco di evitare essendo in rodaggio) sembra riprendersi.. divora benzina in modo insensato, nel senso che il serbatoio da minimoto che monto per fare le carburazioni lo svuota in pochi km (non ci sono pozze di benzina a terra e neppure nel sottosella) in folle sul cavalletto suona come un violino e sento che il motore è bello cattivo, ma in marcia nulla, non va proprio... mi ricorda il problema che mi dava di scatola sul 115 il CP21, che nasce col freno aria chiuso, una volta montato quello col forellino da 0.6... una favola... consigli??

Interessante… fa la stesa cosa, l’app però mi tiene memorizzate fino a 3 configurazioni per 7€… va bene così 😆 mancava ovviamente la curva a 90* del cavo del gas, ho già una camma DRT sul tubo del gas che dovrebbe aprire carburatori fino a 30 e trovandomi sul sito ho preso un nuovo manicotto del carb perché la cattiva fama di quello fornito da pinasco è confermata... crea un dente interno fra carburatore e collettore che è osceno!! Dopo mesi a raccordare e limare spigoli, sporgenze, bave ovunque…. A slimazzare il guidaflussi… è una vera strozzatura da 26mm del condottò interno.. ho preso questa è bon! 🕶️

Certo sono abituato a leggermeli pure io li ho confrontati tutti da qui poi però inserisco misure getti e spillo su App e vedo come cambia e dove opera rispetto alla configurazione precedente

ce l’ho!! ma sono partito da un KLK che ha quasi tutte le stesse dimensioni del PW30 tranne che per i 2mm finali della punta… avevo notato subito che il diametro della parte cilindrica (quindi il primo 1/4 di gas) era grasso esageratamente e poi col KLK posso farmi i calcoli con l’App della keihin che si paga ma è una ***F I G A T A U N I C A P E R M E*** avercele avute 30 anni fa ste robe!!! Ovvio che non sostituisce il culometro ma almeno puoi ragionarci senza provare tuuuuutti gli spilli del mondo o il tarlo di chiederti “chissà se sto andando nella direzione giusta”

Eh lo scoprirò solo su strada… ho fatto altre accensioni all’aperto e devo dire che una volta spirgato tutto l’olio di montaggio frulla bene e tiene il minimo, i giri ci sono ma buca alle aperture totali e di scatto de gas, domattina testo qualche getto max da 140 a salire al momento sul pwk30 con 42 min, JJK alla 2a tacca e 138 max, venturi polini blu, no filtro Ah!!! Mancava anche lo spessore da 2mm per il tamburo 😪 lo spingidisco a cuscinetto ha richiesto una sequenza di spessori che non finisce mai!!!!!

IMG_8609.mov I primissimi minuti di accensione di un progetto partito a gennaio da una coppia di carter nudi 😁 l’anticipo è giusto, la carburazione è bella grassa apposta a breve lo switch di blocco sotto la specialina blu speruma bin!🫰

Grazie Claudio… mi è arrivato insieme al carterino a cremagliera.. e ormai è andata, ho la ruota disassata di 2mm 🤷🏻‍♂️speriamo non diventi un problema quando metterò le 90/90 tu non avevi chiuso uno zuera tempo fa? Ricordi di una coppia di serraglio tanto alta?? A me pare esagerata per un alluminio

ci siamo, il blocco è stato chiuso con dischi frizione sinterizzati Bgm pro a tacca larga.. alla fine perché non farlo subito l'UP avendo il blocco in mano.. ovviamente la combo "carterino a cremagliera + piattello di spinta su cuscinetto a sfere" ha richiesto uno spessore da 2mm per il carter frizza... uno da 2 mm per disassare il piatto ganasce di Polini e, visto che così toccava il bordo del tamburo, una rondella in acciaio con diametro interno portato a 20mm messa davanti al cuscinetto ruota per disassare anche il tamburo 😅 'na fatica! gira tutto alla perfezione... stamattina rifatto per scrupolo il PMS e messa l'accensione a 23° a 3000 giri con strobo... i primi vaggiti dello zuera 😁 Ho il selettore del cambio a doppio oring e pattini maggiorati MD che è duro come la morte spingendo a mano.. speriamo che in movimento poi molli un pochino (credo complice anche la crocera crimaz con molla dura) il dubbio più grosso cel'ho sulla coppia di serraggio della testata... Istruzioni pinasco: "1.2 kgm per i bulloni esagonali e 1.8 kgm per i dadi dei prigionieri?" dicesi UNOVIRGOLAOTTO???? mi è sembrata davvero esagerata mentre serravo con la dinamometrica.. Qualcuno che ha chiuso lo stesso GT?? sono ancora in tempo per rifare un serraggio prima di trovarmi una bella grippata da prigionieri nei primi 100 metri

Ragazzi sottopongo ai più esperti uno strano problema che la mia specialina ha iniziato a a manifestare ieri mattina dopo un bel giretto al fresco delle prime ore. In pratica perde benzina dal tubetto del troppo pieno "solo" in movimento e con pilota in sella 🤥 e ovviamente affoga... giuro che non è un pesce d'aprile in fuorigioco! il sintomo si è manifestato lieve nei primi km per poi mettermi in grandissima difficoltà nel tornare a casa perché la vespa moriva ad ogni apertura del gas.. tranne che a full gas.. in rettilineo ha scaricato la massima velocità come se nulla fosse per poi morire appena ho rallentato e quindi parzializzato per una migliore comprensione trattasi di CARBURATORE POLINI CP 21 su 115 malossi a valvola con travasi di base lavorati a carter raccordati, albero anticipato UTM, espansioncina VMC Strike, accensione 1.4kg VMC, 24/72 e 17/20 tenuta al minimo la vespa non perde una goccia, non si spegne e resta accesa da colui_il_quale... se sgaso sul cavalletto IDEM... se salgo in sella e parto, si spegne dopo 10 metri perchè la benza entra fino traboccare dal troppopieno... premetto che dopo la messa a punto finale ci ho fatto 2500 km in tutta l'estate e va talmente alla grande che non ci ho più voluto mettere mano quindi non sono stati fatti paciocchi recenti che possono aver fatto impazzire il carb.. ho smontato il CP21 e soffiato i getti più fatto una prova di tenuta dello spillo galleggiante (soffiando nell'imbocco benzina con spillo tenuto a mano).. mi pareva chiudesse bene, rimontato tutto e.... ANCORA ILPROBLEMA! UN MISTERO! mi starà mica suggerendo di mettere a dieta i miei sudati 90kg? 😂 HELP!

si non ne sono sicuro nemmeno io... pero è vero anche che sto montando un cilindro d60 praticamente p&p... nessuno stravolgimento per la performance assoluta, solo raccordatura dei travasi di base, lucidata scarico e eliminazione dello scalino della luce di scarico al PMI del pistone, ho evitato anche le lavorazioni al pistone di cui si parlava su (possibile up futuro).. ah! qualche altra rifinitura nel blocco e in tutta la linea di aspirazione + pwk30 ed espa dedicata zuera big bore... l'idea sarebbe di montare la frizz con le 12 molle più dure fornite nel kit, provare come va , nel frattempo rodare bene l'accoppiata pistone/cilindro (punto critico per gli zuera) e poi se proprio no tiene l'esuberanza 😁 provarci i dischi sinterizzati con la tacca larga se ancora non dovesse reggere allora è venuto fuori un bel motore 😍 ben venga!! vuol dire che la frizza finisce dritta dritta sul corsa corta che durante l'inverno potrebbe guadagnare un paio di mm di corsa e un carb da 24.. averci su una quattro dischi non mi dispiacerebbe al posto della monomolla che mi trascina un po' da fermo poi passare l'inverno senza lavori su vespa/moto non ce la faccio!! 🤣 a quel punto andrei a cercare un prodotto completo in grado di reggere certe cavallerie... ma qui sarò già oltre rodaggio..

Finalmente si vede la luce alla fine di questo lungo progetto… con piccolo sforzi finanziari è in pratica un blocco totalmente fatto da zero e non dovrò mutuare pezzi dall’attuale muletto 112cc (dal quale farò una gran fatica a separarmi per le soddisfazioni che mi sta dando quotidianamente ❤️) sulllo scaffale va la prima lunga z55 che con gira su questo cluster per eventuali futuri progetti e vado di cluster Malossi 2a lunga e 4a extracorta Ho mantenuto l’asse cambio Malox (che si vede) alleggerito fra le cave della crociera, anche se a questo punto non poteva trattarsi di un guasto dell’originale PK…. e se ne va anche lui sullo scaffale spero di rivederlo solo in foto questo bell’alberello Mower 😅 🤘 in settimana finirò di installate la frizza power pinasco di cui purtroppo non mi sono piaciute affatto le mollette, poco elastiche e soggette a piegarsi molto facilmente una volta chiuso il pacchetto mi auguro che una volta su faccia solo bene il suo dovere

Usti!!! allora mi si presentano due configurazioni possibili.. 1) avendo sullo scaffale un fabbri joker 10-14-18-20 che potrebbe ingranare con la prima z55 avrei: prima lunga - quarta extracorta 2) cluster Malox 10-15-18-20 con prima stock z58 darebbe: seconda lunga - quarta extracorta che ne dite? ho pignone DRT 26 per la 27/69 in previsione di gommature maggiorate

Cavolo! Il 10-15-18-20? Allora potrebbe essere incompatibile con la prima lunga z55 di DRT? Quest’ultima però mi hanno assicurato che funziona al posto della z58 originale e poi ha 3 denti in meno, come fa a stringere così? Mi manca allora ancora una prova con cluster malossi e z58….

Eccoci! Finite le vacanze e subito a lavoro per finire questo benedetto blocco. Ho deciso di chiudermi un giorno in garage e non uscirne se non avessi trovato il problema del cattivo allineamento del cambio… premetto che nel frattempo è arrivato un nuovo albero ruota rinforzato della malossi che ha richiesto una prima maggiorazione del rasamento posteriore per riportare tutto il pacco in quota…fatto! bene, riproposto tutto in falso montaggio e….. IDEM! Non era storto l’asse ruota… ho prima pensato al peggio (carter storti) e poi provato a montare un cluster originale Piaggio… beh, ha girato liscio come un ingranaggio svizzero! Ergo.. la seconda da 15 denti del cluster Maloxx non è stata digerita, ingranava male e stringeva ad ogni suo giro.. Poco male per l’asse ruota, dato che uno rinforzato lo avrei desiderato ad ogni modo…. Ma questo quadruplo Malox??? Cosa viene commercializzato a fare se in commercio non esiste una seconda marcia da adattare? O mi sfugge qualcosa?

Infatti è quello che pensavo… un albero rinforzato non mi dispiacerebbe il BFA mi sembra ben fatto, solo che ha il dado M16 del PK la crociera crimaz 50,2 che ho preso credendo di avere un asse Special la danno buona per entrambi, dovrei trovarne una specifica SOLO per PK eventualmente? comunque….1a DRT, albero nuovo, crociera crimaz, settore avviamento arrivato conciato e cambiato anche lui….. facevo prima a costruirmelo da me il cambio 😄 vabbe va, son componenti usati.. non demordo

Ok… senza voler iniziare una nuova discussione, ho chiuso i carter con installata solo la trasmissione (primari, frizione, multiplo e cambio) visto che l’allineamento degli ingranaggi è sempre un enigma e non volevo trovarmi a riaprire con l’albero installato PROBLEMA: mi ritrovo che il cambio che si punta contro il quadruplo cIrca ogni 3,2 giri del multiplo stesso (malossi nuovo di scatola e tutti i cuscinetti nuovi) fatto un pomeriggio di prove con carter chiusi e aperti, stretti con tutte le viti e no, estratto infine il multiplo dal semicarter e fatto girare sul cambio inserito nella campana… qui ho notato che subisce un’oscillazione ogni 3,2 giri proveniente dal gruppo cambio, quando è tutto chiuso ovviamente stringe e fa fatica a girare I carter sono primavera gemelli ma presi “ovviamente” usati, cambio anche lui Piaggio usato è possibile che questo fosse stato di un impennatore seriale e che quindi ha piegato l’albero del cambio? Può accadere? Devo fare ancora una prova ma ad occhio la prima impressione è che l’oscillazione maggiore si verifichi sull’ingranaggio della 3a marcia, possibile che si sia ovalizzata?? Qualcuna ha avuto problemi simili?

Alluminio che grippa sui prigionieri, rdc alla fallo canino di fabbrica…. “Annamo bene” 😅 mah… io tendevo appunto ad uno squish da 1.1 (che ipotizzo ai attesti ad 1.15 post montaggio con un filo di pasta) proprio per scongiurare compressioni abnormi Almeno quelle.. Se poi sono alto di RDC (nel limite) penso sia anche più attinente ad un cilindro stradale, senza mortificare la performance in teoria

E così sia 😆 😆 lunedì ripropongo il GT in falso montaggio, segno fin dove ABBASSARE la luce di immissione e poi limo come ho fatto per la luce di scarico che stava 1mm sopra al cielo del pistone al PMI…. Un marchio di fabbrica Zuera immancabile 😃 come accennavo, lascio stare tranquillo li il pistone, bavette a parte neh!

Grazie! Fa piacere sapere che ci sono già state esperienze positive con queste spaziature… poi sarà la strada a dire se andrà accorciato/allungato con qualche pignone oppure (spero) con gomme 90/90 che mi stuzzicano da un pochino non le ho prese per l’attuale corsa corta perché tira troppo bene le marce così e non va allungato ulteriormente il rapporto Per lo Zuera si vedrà ……l’immissione sul cilindro la posso ancora abbassare, non chiudo il blocco prima di 10giorni se ho capito bene la zona da allargare sul cilindrosarebbe quella evidenziata? mi sono andato ad analizzare i finestrati di altri blasonati lamellari al cilindro e non ho notato grosse differenze di dimensione (anzi sembrano davvero uguali) ad esclusione del W-Force d60 che ha proprio la camicia del pistone asportata a mezzaluna… vero anche che nasce per carburi da 37 o 39, altra roba…

Buono a sapersi… avevo già optato per rondelle precaricate d’acciaio armonico sugli 8 punti e dadi MD per tirare i prigionieri… se ne sentono talmente tante sul serraggio delle testate che preferisco prevenire. L’esperienza sulle moto era di evitare i frenafiletti, anzi bagnare con olio motore le viti per avere la lettura sulla dinamometrica più veritiera possibile. Dici giustamente però sul fatto delle coppie di serraglio misere per queste termiche… E allora via di rondelle

La trasmissione intanto procede frizza Pinasco 12 molle ingranaggio z55 DRT (alleggerito???? pesa 35 grammi più dell'originale piaggio) + 10-15-18-20 Malox ingranaggio avviamento cementato BGM con passaggi olio interni 27/69 DXC parastrappi in ergal + cuscinetto a rulli scomponibile crimaz ALIMENTAZIONE: guidaflussi con spigoli ammorbiditi internamente Sifone anche lui con spigoli interni smussati + pwk polini 30 il 34 Keihin al quale devo RESISTEREEE😁 blocco messo in quota, 188/129/125 (spianato e con basetta 2,5+0,2) saldato, travasi raccordati, valvola (asportata da qualche precedente proprietario) tappata con stucco arricchito al titanio crimaz easy 50,2 (decisamente più scorrevole della Fabbri racing che ho adesso sotto il blocco 115,) cambio in quota che valuto di poco sotto a 0.20, mi pare un buono stradale..

infatti ho controllato e internamente il margine di rinforzo è talmente risicato che si potrebbe ampliare la finestra solo di 1mm mantenendo la dovuta resistenza.. in conclusione.. non ne vale la pena!!! soprattutto se anche Claudio che lo ha sperimentato conferma che le performance non mancano! Pulisco solo le bave (ci sono), uno svaso "di invito" a 45° ai bordi della finestra del pistone e mi tengo buono il margine di affidabilità della nervatura interna, tanto in cantina il marmittone c'è... zuera factory big bore dedicata al cilindro, foro da 38, panciuta e con lo spillo particolarmente lungo, caratteristica che non ho visto in quasi nessuna altra espansione per 130/144..

Ci sono dei paletti secondo me che limitano l’operazione: - la lavorazione del pistone lo può indebolire - la finestra ha un bordo privo del trattamento di grafitatura e allargarla farebbe sparire il bordo (può essere una cosa insignificante? Non so) - la lavorazione della porta sul cilindro? Non è già parecchio più grande della finestrina del pistone? qui secondo me il problema nasce dal collo di bottiglia formato da quella finestrella sul pistone, mi sembra la più grande strozzatura a partire dal venturi del carburatore fino ad arrivare al cielo del pistone sto valutando se 1) allargarla in tutte le direzioni eliminando semplicemente la cornice non grafitata = stessa forma, ma maggiorata 2) lavorare solo le aree laterali tipo così (scusate la grezzaggine del disegno ma è solo per rendere l’idea) 3) lavorarla sempre lateralmente ma in parallelo si lati = forma rettangolare

Possibile che si vadano ad eliminare al decimo di millimetro tutti gli scalini possibili ed immaginabili… per poi avere una finestrella di aspirazione così scarsa sul pistone? oltretutto un un buon 3/4 della luce effettiva di aspirazione in canna! è un discorso strutturale che riguarda la solidità del pistone e quindi non va toccata oppure, con cognizione, si può adeguare allargare senza indebolire il tutto?

L’ho presa per spaziare il cambio come piace a me, il cluster malossi ha la seconda lunga e così configurata, questa rapportatura, salendo con le marce, riduce sempre più il salto Serve a “chiamarsi le marce” dalla 1a alla 4a e pure ad avere una prima un pelo più rilassata, frega poco delle pinne me 😁 mi sa che con oggi ho finito di prendere tutto quello che serviva per chiudere il blocco, fatto gli ultimi raccordi al guidaflussi e pulito bene dalle bave il “brutto” sifone di aspirazione.. arrivato anche il pwk30, peccato perché chiuso in una scatoletta ho un 34 originale keihin che è bello grosso… ma il condottò zuera è da 30, anche volendolo raccordare non c’è abbastanza ciccia…