[Articolo] massimo...'s Blog - 17 anni per se

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17 anni per sempre…………….

 

Un Giorno d’estate tanto tempo fa…….

Avevo 15 anni e Massimo ne aveva 17 non eravamo amici e nemmeno compagni di classe, lui aveva due anni più di me, ci conoscevamo perché era in classe con il mio vicino di casa con cui sono cresciuto, era l’estate del 1987…..io un ragazzino che sognava una vespa ma la cui famiglia non poteva permettersela essendo mio padre l’unica fonte di reddito in casa per andare in giro mi accontentavo di un vecchio motorino che avevamo buttato in garage che si chiamava giulietta.

Sono passati più di 26 anni ma ricordo ancora perfettamente quel giorno che ci incontrammo dal meccanico del piccolo paese dove abitavo e dove sono cresciuto, che cataste di biciclette e motorini che c’erano sempre dentro e fuori dall’officina di Ottorino, io non ricordo perché ero li probabilmente era per comprare l’ennesima molla di ritorno della pedalina messa in moto che si rompeva sempre….Massimo era fuori dell’officina con la sua ET3 rossa e guardava un dépliant appena preso della T5 che usciva o era uscita in quegli anni. E’ un po’ sfocata nei miei ricordi la pubblicità del periodo della vespa T5, ricordo una saracinesca che si apriva ed in mezzo al fumo si materializzava la nuova vespa, il tipo della pubblicità lasciava la leva della frizione e la vespa partiva sgommando…..come fantasticava Massimo, mentre sfogliava dépliant mi disse: Questa si che è una vespa! Io lo guardai stranito e gli dissi: Caspita guarda che spettacolo la tua ET3 non so cosa darei per averne una, e chissà come corre, dicono che fa i 90 all’ora passati ! Lui disse: Eh si, ma vuoi mettere questa! …….non ricordo altro della conversazione….

…….Qualche giorno più tardi il mio vicino con la lacrime agli occhi mi diede la notizia, Massimo ha avuto un incidente davanti alle scuole di Oriago ha perso il controllo della vespa ed è andato a sbattere contro un palo ……è morto……rimasi sconvolto……. eppure ci conoscevamo appena…….il ricordo successivo passa al giorno del funerale, le grida di disperazione della madre mi entravano il cervello e mi spaccavano i cuore……

Complice il fatto che ora abito a ottanta chilometri dal paese dove sono cresciuto ed in cui non abitano nemmeno più i miei genitori in cimitero ci vado raramente, ma lo scorso 8 dicembre sono passato a trovare i nonni, e sono passato anche a trovare Massimo…………..tutto si è fermato a 26 anni fa, i fiori sono sempre freschi e vedendoli mi tornavano in testa le grida di sua madre……..l’ho salutato facendomi il segno della croce , guardavo la fotografia del ragazzino esile in canottiera e pensavo………Massimo tu hai 17 anni per sempre……….

Ciao Massimo

 

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