costruire una centralina ad anticipo variabile

[+ alimatteo86]

domanda: come si può costruire una centralina ad anticipo variabile

 

quelle della elven (con la vitina per intenderci) si diceva su vol che fossero costruite con un semplice potenziometro e poco altro

 

voi avete idea di come si possa costruire una centralina ad anticipo variabile con almeno 2 curve (per farne così una crescente ai bassi giri e una decrescente agli alti) per eliminare il problema dell'instabilità ai bassi giri?

 

altrimenti appena ho un gruzzoletto da parte finisce che mi prendo la centralina sempre della elven ma con anticipo regolabile con una curva "libera"

 

PS ma il vespatronic ha una curva "libera" o una retta? (spero si sia capito quello che intendo)

[Ospite tecnofalc]

Ciao, allora, la scatoletta che dici di Elven non è una centralina bensì un ritardatore, che tramite un potenziometro consente di avere 9 curve di ritardo dell'anticipo di accensione.

 

da parte ma se non sei un perito elettronico lascierei perdere l'autocostuzione, ma come giustamente dici prenderei l'originale Elven (o di altre marche) così sei sicuro che non sbaglieresti (fai attenzione a specificare il modello della tua accensione prima dell'acquisto)

 

Per l'accensione "libera" non centra nulla col ritardatore, la libera è tutto un altro supporto, se è quella per ET3 ha si la possibiità di variare l'anticipo, ma Elven penso dia 2 versioni, quella con anticipo variabile non modificabile e quella con anticipo da settare quindi libero ma con l'ausilio del suo programma per PC dedicato e acquistabile solo da Elven.

 

Questo sistema è potenzialmente migliore ma senti bene, è inutile avere una accensione a anticipo libero quando magari non la sapresti sfruttare.

per sfruttare la libera serve tantissima esperienza e è consigliabile o averlo o rivolgersi a chi ha un banco prova, il che necessita di molti soldi.

Dal mio modesto punto di vista stai sul ritardatore o se le tue tasche lo permettono la variabile ma non modificabile, già quella di Vespabbestia con anticipo variabile ma non modificabile va stradilà di bene, non serve andare sulle sofisticatissime anticipo variaile modificabile se il motore non è un simil GP......

 

Ciao

[+ alimatteo86]

da parte ma se non sei un perito elettronico lascierei perdere l'autocostuzione, ma come giustamente dici prenderei l'originale Elven (o di altre marche) così sei sicuro che non sbaglieresti (fai attenzione a specificare il modello della tua accensione prima dell'acquisto)

 

non è questione di soldi...dopottutto 65 euro da qlache parte li tiro fuori

 

il problema era venuto fuori su VOL (sulle ciccione, però; mi pare con 177 polini)

 

con la curva migliore per i medi e alti regimi si finiva per avere un anticipo di circa 24° ai bassi...per cui il minimo risultava decisamente irregolare necessitando così di un abbassamento dell'anticipo

 

insomma, visto che qualitativamente un grafico di accensione dovrebbe avere questa forma:

 

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mi chiedevo (avviso che la mia conoscenza di elettronica rasenta lo 0)se non ci fosse il modo di usare due dispositivi:

il primo fino ad un certo numero di giri diminuisce il ritardo rispetto all'anticipo originale

da un certo numero di giri (mi pare che su vul si parlasse di 4000-4500 giri) "entra in funzione" il potenziometro che ritarda l'anticipo

 

oppure...cosa magari più fattibile...fare funzionare il potenziometro solo dai 3500-4000 giri, in modo che si abbia una curva simile:

 

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[+ mp6]

ma basta avere l'impianto elettronico a 12v?

[+ maffeo]

ma quella centralina della elven, sostituisce quella dell'et3, o bisogna montarla CON la centralina et3?

[+ alimatteo86]

ma basta avere l'impianto elettronico a 12v?

 

la elven le fa sia per 6v che per 12v

[+ alimatteo86]

ma quella centralina della elven, sostituisce quella dell'et3, o bisogna montarla CON la centralina et3?

 

la seconda

 

 

comunque su http://www.elvenresearch.com/ trovate tutte le info...e se chiedete per email è anche molto disponibile