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Diaz68

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  1. Ciao a tutti, vi chiedo nuovamente consiglio per risolvere un problema, come avevo detto prima la candela non fa piu scintilla, dando una prima occhiata inizialmente avevo pensato che la bobina esterna mi avesse abbandonato, quindi ho provveduto ad acquistarne una nuova ma non è cambiato nulla la candela (nuova anche questa) non fa scintilla e se tengo in mano il cavo AT provando ad accendere sento un leggera scossa ovviamente non sufficiente a far scattare la scintilla, se invece tengo in mano il filo che esce dall'accensione questo fa una bella scintilla quindi da profano darei ancora colpa alla bobina esterna, peccato che provandola su un'altra vespa funziona perfettamente e viceversa provando la bobina dell'altra vespa sulla mia non va nulla, Ora che diavolo può essere, premetto che ho controllato le puntine ed è tutto OK, come primo passo proverò cambiando condensatore e puntine la spesa è poca e certamente male non fà. Poi non mi resterò che sostituire anche la bobina interna. Se qualcuno di voi ha già avuto questo problema mi potrebbe dire come ha risolto? Grazie mille a tutti
  2. Grazie mille, purtroppo era quello che temevo, vedrò di farmela sostituire, l'acquistai da un ricambista, tentar non nuoce, nel frattempo vedo se riesco a ritrovare quella originale che cambiai perché era tutta arrugginita nonostante fosse funzionante . Ciao
  3. Ciao a tutti è un po che non mi faccio vivo ma purtroppo il lavoro mi logora, comunque rieccomi e finalmente ho praticamente terminato i lavori, allego una foto, ma e c'è sempre un ma, ho un problemino, appena rimontato il tutto ho notato un problema elettrico, dell'accensione, la mia vespa monta la doppia bobina, quella interna e quella esterna e nonostante avessi sostituito condensatore e puntine la scintilla alla candela è debole, cosi mi sono fatto prestare una bobina esterna da un amico (del ciao) e ho provato, sembrava tutto risolto, ho quindi acquistato una bobina nuova (originale azzurra) e per un po tutto ok, purtroppo Domenica la belva mi ha lasciato a piedi niente scintilla , se controllo la corrente della bobina interna vedo che fa delle belle scintille, ma appena collego il filo alla bobina esterna alla candela non arriva nulla e se provo a tenere in mano il filo della bobina sento una piccola scossa ma nulla di più, cavolo non si sara nuovamente cotta la bobina o potrebbe essere un altro problema, qualcuno di voi ha i valori di resistenza che dovrebbero avere queste bobine sia interna che esterna ? Ciao e grazie mille a tutti, appena posso allego altre foto
  4. Ragazzi ciao e grazie, ho controllato quanto mi avete detto, la vite aria/miscela è svitata 1,5 dal tutto chiuso, mentre per lo spillo il dubbio era venuto anche a me e infatti ho provveduto alla sostituzione dello spillo e galleggiante piu tutte le guarnizioni, inoltre ho pensato di variare i getti ora 42 min e 80 max, quelli precedenti li montavo con la Proma e scatola filtro forata e ora con il padellino e scatola filtro nuova ho pensato che potevano essere eccessivi, ho cambiato anche la candela ( NGK ) con una Champion ( L78C) a memoria se non erro per le accensioni a puntine le Champion erano le migliori infatti ora la scintilla e bella azzurra prima era bianca bene sembrerebbe funzionare vedro nei prossimi giorni, purtroppo durante la revisione ho notato che il carburatore non è messo molto bene, infatti perde benzina dalla zona attacco tubo che è stata evidentemente taroccata, la vite è diversa come passo e misura e mi sembra che il corpo del carba si sia crepato e da li perde. Ho preso la decisione di sostituirlo che alternative ci sono rispetto al shbc solo una cosa preferirei che fossero (se esistono) plug and play non vorrei sostituire troppe cose e non vorrei introdurre adattatori vari sempre se possibile. Scusate per il tema che ho scritto ma vorrei vederci chiaro Grazie mille a tutti Ciao
  5. Errata corrige ho detto una c...a. il getto del minimo è 45 non 52 come scritto prima scusate !!!!!!!!!!!!!!!!
  6. Ciao a tutti, finalmente dopo un mese all'estero per lavoro sono riuscito a dedicare un po di tempo alla mia special in restauro, ho riassemblato il motore e lo sto testando al banco, la configurazione è la seguente, GT 115 polini appena rettificato con pistone nuovo, carburatore 19/19 shbc con filtro originale, albero pinasco anticipato, carter raccordati, tutti i cuscinetti nuovi polini , frizione 4 dischi con molla rinforzata, crociera MAV, condensatore nuovo puntine nuove, marmitta padellino del 125 primavera (devo iscriverla FMI) poi passero alla siluro della sito, anticipo 17°, getti carburatore 85 max, 52 min 60 starter. Bene al primo avvio sorpresa parte alla terza pedalata, dopo qualche secondo di assestamento il motore gira bene pulito aprendo non si ingozza riprende bene, scende velocemente di giri cioè sembra tutto perfetto , il giorno successivo riprovo l'accensione e nulla non vuole partire, smonto la candela che trovo bagnata di benzina, la asciugo, una pedalata e partita subito e come sopra gira bene, giorno dopo stessa storia e via dicendo i giorni successivi, a freddo non vuole partire bagna la candela mentre a caldo mezza pedalata e parte. Che cosa puo essere? Mi stò tirando matto Grazie mille
  7. Ciao, ho appena iniziato il riassemblaggio ma sono già fermo, devo procurarmi un OR per il selettore cambio, pensavo che nel kit che ho acquistato ci fossero tutti ma mi sbagliavo ,durante l'attesa dei carter mi sono dedicato al ripristino dei restanti componenti e mi sono accorto poi che ho utilizzato l'OR dedicato al selettore del cambio per sostituire quello sul perno attuazione frizione, il perno che muove il rallino, ora sono alla ricerca di un nuovo OR per il selettore, purtroppo si trova solo nel kit con tutti i paraolio, e non mi va di acquistare tutto, in questo momento sono alla ricerca dell'OR sigolo che dovrebbe essere un OR in Viton o FKM Ø6.5 corda 1.78 se avete dati piu precisi sulla misura sono graditi, vi chiedo un consiglio per riciudere i carter mi consigliate pasta rossa o guarnizione in carta piu ermetizzatore. Sabato vado a ritirare il telaio dal carrozziere quindi sono pronto a riassemblare il tutto, famiglia permettendo. Non appena ho un attimo faccio qualche foto e ve le posto Ciao e grazie a tutti
  8. Ciao e grazie mille,mi potresti dire quale vespa club, in rete ho trovato quello del villaggio sereno e quello di collebeato per restare in zona, a quale ti riferisci? Grazie ciao
  9. Ciao, abito in città zona ovest S.Anna
  10. Buona sera a tutti, ho quasi terminato il restauro della mia vespa 50 special del 1977, come restauro sono OK e in regola bianco spino e restanti parti verniciate con colori MAX MEYER, restanti elementi originali o pari all'orginale la vespa la presi originale e i componenti che sostituii all'epoca sono rimasti in cantina fino ad oggi come carrozzeria dovro sostituire solamente la sella e i vari gommini e passacavi, in 35 anni si sono cotti, mentre per il motore ho dovuto revisionarlo totalmente, come documenti libretto originale piu nuovo libretto con targa e certificato di origine della piaggio, ora vorrei iscriverla FMI, per farlo vorrei appoggiarmi ad un vespa club, io sono di Brescia qualcuno di voi potrebbe indicarmene uno nelle mie vicinanze, cercando in rete ne ho trovati parecchi e non conoscendone nessuno gradirei un consiglio. Grazie a tutti
  11. Ciao a tutti, grazie, non avevo capito nulla pensavo che il problema fosse la sede delle sfere, non la dentatura, comunque ho gia provveduto ad acquistare una nuova crocera della MAV, ora i carter che ho lavorato sono in sabbiatura, appena rientrano inizio il ripieno. Grazie ancora ciao
  12. Buona sera a tutti scusate l'assenza ma prima il dovere poi il piacere !!!!!!!!!! (Problemi di lavoro) Come da voi consigliato ho deciso di sostituire anche la crociera, nel cercare il ricambio ho notato una certa confusione riguardo l'altezza della stessa in relazione all'anno di costruzione, in particolare riguardo il 1977/78 per questi anni vedo spesso il consiglio di misurare quella montata attualmente visto che ne esistono di 2 misure, 50.2mm (fino al 1977)e 51mm(dal 1978) ma non è chiarissimo quando è avvenuto il cambio, bene ho eseguito la misurazione e sorpresa sorpresa la mia misura 49,85 mm , non avendo notizie su un eventuale terzo tipo suppongo che quella adatta per la mia vespa sia quella da 50,2mm e che questa differenza di altezza sia dovuta ad un qualche tipo di consumo non capisco come visto che non presenta segni di abrasione. Mentre facevo questa misura mi sono posto una domanda, probabilmente è una mia sega mentale ma provo a chiedere ugualmente, guardando la crociera montata questa si vede perfettamente che è stata realizzata da tornio e che poi le griffe sono state ricavate di fresatura quindi questa risulta simmetrica e la dentatura dove si innestano le sfere identica per tutte quattro le griffe, quindi mi chiedo visto che le griffe che lavorano sono solo due, le altre due praticamente come dentatura dovrebbero restare praticamente nuove, quindi se dovessi smontare le crociera segnando la posizione e poi rimontandola ruotata di 90° impegnerei sulle sfere le griffe prima inutilizzate risultato crociera nuova!!! O sto dicendo un c...ta? Ciao a tutti
  13. Ciao a tutti, non esiste una ricetta perfetta per la regolazione delle sospensioni, dipende da molti fattori, peso del pilota stile di guida, tipo si percorsi (pianura o montagna) e come anticipato da dago23 dalle condizioni del manto stradale, diciamo che un settaggio standard prevederebbe una sospensione morbida per il primo tratto di escursione (per copiare le imperfezioni dell'asfalto) e più rigida per sostenere durante la frenata non entriamo nel discorso dell'idraulica perchè questo sarebbe quasi infinito , purtroppo le nostre amate a livello di sospensioni non sono state progettate molto bene, anzi sono veramente scarse, infatti sia al posteriore che all'anteriore la vespa ha dei grossi limiti, dietro è costruita all'opposto di come prevedono i moderni criteri, oggi si cerca di minimizzare i carichi non sospesi, per intenderci il peso tra la sospensione e la ruota per permettere un oscillazione più indipendente possibile, la nostra vespa invece è fatta al contrario il peso maggiore(il motore) è tutto sulla ruota posteriore e sull'ammortizzatore grava solamente il telaio e il pilota, mentre la sospensione anteriore non si potrebbe nemmeno chiamare in modo tale, il sistema a "biscotto" riprende gli stilemi delle sospensioni degli anni trenta portando con se grossissimi limiti, il primo è il problema del classico finecorsa in frenata (alzi la mano a chi non è mai successo) che rende quasi inutilizzabile il freno anteriore, io personalmente penserei a risolvere questo problema perchè quando la sospensione è a pacco finire in terra è un attimo, ci sono due vie una molto dispendiosa che è quella di farsi realizzare delle molle progressive con K variabile cioè nel primo tratto di compressione morbide e piu sostenute nel secondo tratto oppure montare molle più rigide a scapito del confort a a favore della sicurezza. in commercio esistono molteplici ammortizzatori aftermarket di pregevole fattura ma personalmente ritengo i benefici che questi apportano non valgano assolutamente la spesa, a mio avviso ci conviene tenerci la vespa cosi come è e godercela per quello che è. Comunque se interessasse potrermmo discutere piu dettagliatamente in futuro Ciao
  14. Ciao, per l'albero mi sono fatto convincere dal negoziante quindi ho acquistato il pinasco racing ho avuto la possibilita di averli in mano contemporaneamente e confrontarli e sinceramente il pinasco sembrerebbe di un'altra categoria finitura impeccabile scarichi lucidati a specchio non una bava di tranciatura anticipo maggiore e finitura generale molto buona, il mazzucchelli si presenta con finiture meno curate e ha l'aspetto piu dozzinale, è si vero che è un componente mon a vista e che la sua funzione non è estetica ma in genere una maggiore attenzione ai dettagli spesso è sinonimo di una qualità costruttiva superiore poi sul pinasco mi ha accordato un ulteriore sconto per compensare la "figuraccia" che aveva fatto con il DRT(corsa errata) quindi tra albero, rettifica e pistone nuovo del mio GT polini me la sono cavata con 140€, piu o meno il prezzo che poteva farmi del solo GT malossi, alla fine l'albero l'ho pagato circa 70€, e cosi facendo se il polini non dovesse soddisfarmi in futuro potrei acquistare il malossi spendendo complessivamente piu o meno quello che avrei speso ora tra albero mazzucchelli e GT malossi, . Prima mi sono dimenticato una cosa, vedo che spesso viene consigliato di sostituire la crociera ma sono un po combattuto il mo cambio non ha mai avuto problemi, sufficientemente morbido e preciso e non mi sono mai uscire le marce ha senso ugualmente sostituirla? ciao a tutti
  15. Grazie a tutti, inizio ad avere le idee un po meno confuse, vi chiedo ancora un favore, qualcuno di voi ha delle foto di una valvola originale o leggermente allargata cosi che riesca a vedere come dovrebbe essere, leggendo qua e la nel forum ho visto che spessissimo parlate di raccordare i carter ai condotti al GT per poterlo sfruttare al meglio, penso di aver capito quello che dovrei fare, provo a descriverlo, guardando il GT e i carter vedo che i condotti di aspirazione del carter non coincidono come dimensione a quelli del carter quindi il raccordo dovrebbe portare questi due ad avere le stesse dimensioni nel loro punto di unione, ma sotto verso l'albero si devono allargare o è meglio lasciarli cosi come sono? Se ci fossero delle immagini anche di questo raccordo mi aiuterebbero a capire meglio. Grazie a tutti Una curiosità se in futuro dovessi cambiare il GT con uno di un marchio diverso questa lavorazione ai carter sarebbe ancora valida ? Scusatemi ancora se vi faccio domande che a voi sembreranno ovvie ma le mie elaborazioni non avevano mai compreso lavorazioni al carter e come vi avevo detto è passato moltissimo tempo e non vorrei fare qualche c...ta irreparabile Ciao ciao
  16. Ragazzi ciao e grazie mille, scusatemi ma sono un po duro di comprendonio, per lasciare 3mm sul bordo intendete che posso asportare dall'interno del condotto fino ad avere attorno allo stesso una "cornice" con 3 mm di spessore o che posso portare a 3mm l'ampiezza della valvola solo sui fianchi lunghi cioè allargo solo sul lato corto lasciando inalterata l'altezza, quindi la valvola continuerebbe ad aprirsi e chiudersi sempre con le stesse fasi? Grazie ancora Ciao
  17. Ciao e grazie mille, anche io avevo avuto la stessa impressione infatti ho chiesto al primo proprietario della vespa (mio cugino) che mi ha garantito che non è mai stato eseguito alcun tipo di intervento infatti la vespa lui l'aveva acquistata nuova e quando è passata a me era originale al 100% ci abbiamo pensato poi io e mio fratello a elaborarla, inoltre la cosa che mi lascia perplesso è che come si vede nella terza foto il condotto anche dove cambia dimensione presenta una finitura tipica da stampo tranne per una lucidata (mal fatta) probabilmente fatta da mio fratello con una lima, sai o sapete quali dovrebbero essere le dimensioni originali della valvola, ho provato a cercarle su internet ma non trovo nulla, con quelle potrei capirci qualche cosa di più. Ciao e grazie ancora
  18. Buona sera a tutti e buon anno, finalmente ho ritirato i carter dall'officina, allego le foto del condotto di aspirazione, come vi avevo anticipato e come si puo vedere dalle foto il mio condotto presenta un ribordo dal lato valvola che ne riduce la superficie, come vi avevo detto non so se ci deve essere, diciamo che la vespa cosi è sempre andata bene ma a rigor di logica i condotti dovrebbero essere il piu lineari possibile e se non erro piu i condotti sono ampi piu miscela puo passare, quindi toglierlo e portare il condotto con la medesima area dall'inizio alla fine dovrebbe giovare. Per l'albero ho deciso di acquistare quello propostomi dall'officina ,un pinasco anticipato in acciaio K2Do con la biella forgiata e cromata e cuscinetti con gabbia argentata, a vista sembra fatto molto bene speriamo. Ciao a tutti
  19. Appena ritiro i carter dall'officina vi faccio avere una foto, a me non sembra che la valvola sia rovinata, la superficie radente all'albero è in ottima condizione, non ci sono righe o segni di sfregamento e copia alla perfezione la spalla, quello che intendo io è che guardando attraverso il condotto della valvola questo non è tutto grande uguale ha un restringimento dal lato valvola immediatamente sotto il filo della stessa su un lato (quello lungo di sx), quando avro le immagini probabilmente ci capiremo meglio. Per l'albero mi potresti dare qualche nome di preparatori del sito cosi provo a contattarli. Mi è partito l'invio senza i saluti Grazie a tutti
  20. P.S Mi sono dimenticato una cosa, quando ho aperto i carter ho notato una cosa a mio avviso strana il condotto di aspirazione visto dall'interno cioè dalla valvola ha sul fianco sinistro all'interno del condotto stesso un cordone di saldatura di circa 2mm che ne riducono l'area, la cosa mi sembra strana che senso ha avere un passaggio diverso tra lato collettore e lato valvola, provo a spiegarmi meglkio dal lato dei prigionieri dove viene fissato il collettore l'apertura nel carter ha la stessa dimensione dell'apertura del collettore da 19 mentre l'apertura del carter lato valvola è piu piccola di quei 2 mm su un lato, come dicevo prima non avendo esperienza in materia non ho toccato nulla pensando a un geometria studiata dai progettisti tipo effetto venturi, ma quando ho portato i miei carter in officina per rimboccolare il foro preselettore ho visto dei carter hai quali era stata rifatta la valvola e il condotto aveva area uniforme dall'inizio alla fine. Ora ho un dubbio come deve essere questo condotto? Grazie
  21. Gano 80 ciao, non l'avevo detto l'aspirazione è ha valvola, purtroppo il carburatore che ho è proprio SHBC 19/19, inizialmente pensavo di usare quello anche perchè sono costretto a iscriverla FMI sono di Brescia e in Lombardia gli euro 0 2T non possono circolare se non di interesse storico e iscritti FMI o ASI quindi devo avere montato la marmitta originale (il padellino), una volta passata FMI pensavo ad un 24 e marmitta siluro della sito. Quando sara tutto ok con i documenti vi chiedero consiglio per il carburatore, per i rapporti oltre 25 anni or sono avevo montato i 22/63 della polini elicoidali per un discorso di "silenziosità" rispetto hai 24/72 a denti dritti e visto che sono ancora in ottime condizioni sia come dentatura che come parastrappi volevo mantenere questi. Scusa l'ignoranza ma per passare ad una aspirazione lamellare, la valvola al carter è da eliminare ? Grazie mille
  22. Ciao a tutti, seguendo i vostri consigli avevo deciso per GT Malossi e albero DRT ma purtroppo al momento dell'acquisto ci siamo accorti che l'albero in questione era un corsa 51 quindi non utilizzabile sulla mia special, quindi ho cercato un alternativa, il rivenditore ha in casa un mazzucchelli anticipato e pinasco anticipato e mi consiglia il pinasco, a detta sua i mazzucchelli sono poco anticipati e le bielle non sono un gran che, mentre sempre a detta sua i pinasco sono fatti meglio anticipo maggiore e bielle cromate di miglior qualità, io come vi dicevo sono fuori dal giro da parecchi anni e all'epoca pinasco non era tra le migliori oggi non so, devo anche dire che l'albero che devo sostituire è un mazzucchelli e dopo circa 30000 km l'ho trovato con il piede biella (per intenderci dove ci va lo spinotto) ovalizzato e con parecchio gioco sullo spinotto di testa biella non l'ho aperto quindi non so se il problema è lo spinotto o la biella ma è palese che qualche cosa non va, devo anche dire che in passato è stato parecchio maltrattato quindi non posso dare colpa solo alla mazzucchelli,vengo al dunque tra i due c'è una bella differenza di prezzo circa 80€ il mazzucchelli e circa 120 il pinasco. 40€ non mi cambiano la vita ma vorrei essere sicuro di non buttarli per nulla. Scusatemi se magari vi faccio domande per voi ovvie ma come vi ho detto visto che ho il motore aperto e devo sostituire molte cose vorrei richiuderlo con un "ripieno" definitivo,. Grazie ancora Ciao
  23. Ciao, il mio 115 polini sarebbe da rettificare piu pistone e visto quello che mi hanno chiesto (85 €) certamente vale la pena passare a malossi gironzolando su internet l'ho trovato a 120€ nuovo in negozio, per l'albero già montavo un mazzucchelli anticipato ma ora la biella è messa male sarebbe da sostituire, quindi vale la pena sostituire anche quello con uno nuovo trovato a 73€,una curiosita per l'albero ho visto anche i corsa 45 della DRT sai come vanno ?, il negozio dove mi servo ne ha uno e me lo venderebbe ad un prezzo speciale ( cosi dicono) 110€ con le tre guarnizioni 0.5/1/1.5 mi dicono che non si deve cambiare nulla si mantiene la cuffia originale e che si avrebbe un notevole aumento di coppia perfetto per spingere i mie rapporti 22/63. Bohhhh Per il carburatore, io ho gia un 19 pari dell'ET3 appena revisionato col malossi non puo proprio andare? Non ho ancora guardato ma penso che 24 pari collettore e filtro ci vorranno piu di 100€ grazie
  24. Era come pensavo, all'epoca restando in corsa corta era una delle configurazioni più in voga, non cerco delle prestazioni particolari ma un motorello che abbia delle prestazioni accettabili che mi permetta di mantenere velocità di crociera attorno hai 70 Km/h per i giretti che dicevo prima senza avere patemi, e quella configurazione me lo permetteva, ma visto che devo sostituire albero e GT perchè non cambiare ? Non escludo il corsa lunga solo se è possibile mantenere la cuffia originale userei la vespa anche in città per piccoli spostamenti e non vorrei dare troppo dell'occhio anche se ora sono un ultra quarantenne non si sa mai . Grazie
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