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MuMuXt

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  1. Beh poi ognuno la vede come vuole e con le sue cose ci fa quello che più preferisce, ci mancherebbe; tu preferisci ritoccare i carter qua e la per migliorare gli accoppiamenti e la fluidodinamica, e totale rispetto per te, ci mancherebbe altro, io sinceramente preferisco cambiare cose plug & play che non implichino il toccare i carter originali di 45 anni fa. Probabilmente avrà il suo peso anche il fatto che questa Vespa la prese nuova mio papà in Piaggio oramai 44/45 anni fa, è praticamente un cimelio di famiglia ahahaha probabilmente se prendessi un 50ino a caso usato mi preoccuperei molto meno di metterci mano anche in maniera più pesante, anche se in caso i carter originali fossero in ottime condizioni cercherei comunque di preservarli, però poi anche qua dipende da come uno vede la questione, non c'è giusto o sbagliato. Questa è sicuramente la strada che prenderei se mai decidessi di fare un'elaborazione, anche soft, come si deve, come già ampiamente esplicato non andrei mai a toccare i carter originali. Anzichè pignone, marmitta e GT plug & play terrei direttamente il motore completo plug & play😂
  2. Sul fatto di mantenere l'originalità non sono molto d'accordo, mi spiego meglio: non metto in dubbio quanto da te scritto e il fatto che quei piccoli lavori "di fino" vadano a migliorare ciò che Piaggio all'epoca, un pò per standardizzazione, un pò perchè si parlava di più di 40 anni fa, non eseguiva e, di conseguenza, vadano a migliorare l'efficienza generale del motore senza alternarne le caratteristiche ma, semplicemente, facendo in modo che tutto il blocco originale renda al meglio. Però, dal mio umile punto di vista, dal momento che tu vai a modificare, anche in minima parte certe cose (come appunto i carter), anche se volti solo ed unicamente al miglioramento, vanno a perdere quel "tocco" di originale che avevano. Poi certo, non si parla di saldare il foro di aspirazione o di fare riporti e lavorazioni varie per adattare un 144 (come l'asportazione della mezza luna che si menziona poco sopra), si fa tutto rapportato ai componenti originari del motore; restano però delle lavorazioni extra, non fatte da Piaggio. Questo è il motivo per la quale io, anche se sono consapevole che sia, probabilmente, la primissima cosa da fare, se mai decidessi di mettere un 130 per animare un pò la mia ET3, non raccorderei mai i carter. Cambierei GT, getti al carburatore (se fosse stato necessario avrei cambiato anche carburatore), marmitta e anche pignone, ma perchè sono tutte cose che, nel giro di un pomeriggio o meno, posso "annullare" riportando il tutto completamente originale come è attualmente.
  3. Si pure in Italia le ET3 stanno aumentando sempre più di valore. La mia è stata restaurata nel 2008/2009 circa, fatta bene da cima a fondo e anch'essa tutta originale (a differenza della marmitta che è la SITO simil originale). Però essendo stata usata abbastanza, soprattutto negli ultimi anni, chiaramente qualche segno qua e la si è presentato, ma va bene così, alla fine il telaio è in ottime condizioni, quindi se un domani dovessi decidere, con una spesa relativamente contenuta da un buon carrozziere potrei farla tornare pressochè perfetta. Beh direi che hai già una chiara idea di come muoverti, poi quando deciderai di fare il tutto mi aspetto un bel post per tenerci aggiornati sui lavori.😜
  4. Sostanzialmente io con le paranoie che ho, anche qua in Italia, potrei vivere senza problemi (da questo punto di vista) anche in Svizzera😅 Chiaro che poi dipende tutto da quello che vuoi fare, sia dal punto di vista meccanico, sia dal punto di vista della legge. Se ti accontenti della tua vespina che ti fa i 60/65, magari con qualche ottimizzazione qualcosa in più (che direi non è male, fra un pò va più della mia ET3) allora sei a posto. Poi secondo me dipende un pò tutto dal valore della tua Vespa sul mercato, dal mio punto di vista di persona fissata con l'originalità; per fare un esempio, se si parla di un 50 Special standard o, meglio ancora, un PK qualunque, che se ne trovano a valanghe a prezzi abbastanza contenuti (PK soprattutto) e praticamente il 95% di chi le compra lo fa con l'intento di fare un'elaborazione (più o meno spinta che sia) allora non mi farei problemi ad andare a modificare i carter originali o "rischiare" di rovinare un componente originale a tal punto da doverlo cambiare perchè tanto so che chi decide di acquistare questo modello, molto difficilmente è un purista della Vespa completamente originale. Discorso diverso per la ET3 (o potrei dirti una 90 SS che è ancora più rara) che essendo modelli, appunto, più rari e con un valore decisamente superiore a quelle menzionate precedentemente, sono più soggette a gente che le acquista come pezzi da collezione o comunque da amanti dell'originalità, dunque anche un semplice carter motore raccordato, anche di poco, potrebbe non essere molto ben vista come cosa.
  5. Concordo sul non toccare il motore originale quando si parla di cose di una certa rarità, io stesso sulla ET3 non ho intenzione di fare modifiche che non siano assolutamente reversibili al 100%, per questo non intendo lavorare i carter. Secondo me la scelta migliore è trovare un altro blocco (tanto immagino i carter siano li stessi della versione Italiana) e sbizzarrirsi con quello.
  6. È un piacere vedere la tua voglia di fare. Benvenuti tra di noi! Complimenti per la Vespa, molto bella. Ora come ora monta configurazione completamente originale, come da te descritto? O hai già modificato qualcosa a livello di motore? Magari intanto un banale 75 giusto per fare un po’ più di brio
  7. Secondo me se vuoi un’elaborazione base base, come vorrei anche io, un GT fa l’altro, che sia DR, Parmakit, Malossi o Polini, poi se inizi ad abbinarci tutto il dovuto allora forse saltano fuori le differenza tra uno e l’altro, ma finché ci si limita ad avere un GT plug & play secondo me uno fa l’altro.
  8. Come dice giustamente Claudio tutto si fa e tutto si può fare, però per la lavorazione che abbiamo in mente noi, probabilmente già il classico 130 DR è sprecato, nel senso che meriterebbe raccordo ai carter, marmitta un pelo più aperta e magari anche una modifica ai rapporti, dunque mettendolo così plug & play già quello sarebbe sprecato. Ma da lì a passare ad un 144 Quattrini che è un GT veramente prestante, dove ci sarebbe idealmente da adattare praticamente tutto il motore, il montaggio plug & play è veramente tanto sprecato, più che altro che butti non pochi soldi per avere dei risultati sicuramente molto scadenti rispetto a quelli che potrebbe offrire quel GT.
  9. Assolutamente si! infatti ringrazio tutti per la disponibilità, ora sicuramente ho le idee ben più chiare. Valuterò il da farsi e vi farò poi sapere. Grazie e buon ferragosto!
  10. Grazie mille! Lamellare al cilindro è già una cosa un pò più ""elaborata"" da fare a quel che ho capito e credo per il momento eviterò. Il fatto che un cilindro con tale possibilità possa essere sprecato se usato al carter non lo metto in dubbio, però credo che per le idee che ho io (ovvero zero raccordi, zero modifiche extra) qualsiasi cilindro 130 possa essere, più o meno, sprecato.
  11. Ti ringrazio molto per la chiarezza e la disponibilità, ora ho tutto più chiaro. Questa BGM pare davvero notevole, con un bel guadagno in termini di giri e potenza rispetto alle 2, credo principali, competitor. Dunque direi che la mia richiesta è stata molto ben assecondata, ora so che per impepare un pò la mia ET3 dovrò procedere come segue: - GT Malossi 57,5; - Pignone 25; - Siluro BGM; - Adeguamento getti carburatore 19. E dovrebbe togliermi buone soddisfazioni. Grazie mille a tutti! P.S. @MarcoBorga96 con la molla Wave come ti trovi?
  12. Ti ringrazio molto, ho letto e pare che il ragazzo sembra trovarsi molto bene con quella configurazione. Mi hai anticipato sulla BGM, volevo appunto chiedere cosa ne pensate dato che ho visto che ha la molla più verso il siluro rispetto alle altre che sembrano averla più verso il centro del collettore. Dunque questa BGM potrebbe andare bene per la configurazione che stiamo ideando? Il rosso sulle vespe è un pò come il nero sulle auto (a mio, assoluto soggettivo, modo di vedere), ci sono tanti bei colori, tante belle combinazioni, ma quando poi la si vedere rossa (o nera in caso dell'auto) non ce n'è per nessuno. Ti ringrazio per la delucidazione sul carburatore, ora inizio ad avere le cose ben più chiare. A questo punto abbiamo chiarito un pò i GT da utilizzare, restando sul ghisa che poi sia ParmaKit, Polini o il Malossi da te citato, il carburatore posso tenere il 19 originale che se ha pure meno regolazioni io sono contento, la marmitta da cambiare e siamo piuttosto d'accordo, poi quella si può valutare in caso nello specifico quale scegliere. Ora vi chiedo, questa benedetta aspirazione che giustamente mi dite di upgradare, passando al cilindro, cosa implicherebbe di cambiare? Oltre ovviamente al collettore di aspirazione, ed un GT dedicato. L'albero motore potrei tenere l'originale per aspirazione al carter o dovrei optare per lo spalle piene (so che sarebbe meglio, ma è tassativo o "superfluo"?)? Il carburatore potrei adattare il 19 che ho, oppure necessiterei di un carburatore apposito? In ultimo: il miglioramento sarebbe così tangibile con aspirazione al cilindro? @MarcoBorga96sono assolutamente d'accordo con te sulla questione velocità, io son sempre stato un fan dell'accelerazione e della ripresa piuttosto della velocità (ho una Volvo da 262cv limitata a 180 km/h, direi che dice tutto🤣); il "problema" è che in certi frangenti necessiterei proprio di più velocità, perché veramente in certe strade (in piedi, per carità) fatico a tenere il limite dei 50...
  13. Va be poi questo si può sempre vedere in caso la cosa vada in porto. Come cilindro il 130 Parmakit ghisa 5 travasi come lo vedi? Si aggira sui 210€
  14. Sia chiaro, io sto a quel che dite voi… Dunque secondo te basterebbe aumentare i getti del 19.19 originale? Chiedo perché alcuni dicono che il 19 è un po’ tirato quasi anche per la configurazione originale, poi certo alcuni, come te, dicono che invece va benissimo anche per un 130 blando. Vorrei cercare di capirci qualcosa, c’è chi consiglia anche il 21 come via di mezzo.
  15. Non sono un tipo volto alle foto, queste sono le uniche 2 decenti che ho attualmente.
  16. Boh sinceramente io tra i GT consigliati vedevo specialmente Polini e Parmakit ghisa classici e vedo vanno sui 200/220€, poi in caso di cambio carburatore vedo che comunque un dell'orto (io vedevo il phbl24, ma immagino se fosse un 21 non ci sarebbe tutta sta differenza di costo) si va sui 160/180€... Poi non so se ho sbagliato a prendere i riferimenti io, però così ad occhio parevano i componenti giusti che in altri post ho visto consigliare. Per quanto riguarda la marmitta vedo che molte a siluro non hanno le 2 classiche viti per separare siluro e collettore in caso di foratura. In quel caso come si procede? Bisogna svitare il collettore a monte per cambiare la gomma? Ciao! La tua discussione la sto seguendo abbastanza regolarmente e sto vedendo i bei lavoretti che stai facendo. Colgo l'occasione per farti i complimenti. Il fatto della rettifica l'avevo solo pensata ma subito scartata, sia per preservare il cilindro originale, sia perché come dici tu c'è poco da fare calcolando che si parla sempre di cilindro originale. Non è che "parlo in questo modo", è solo che vorrei riuscire a capire se facendo solo questi 2 cambiamenti moooolto soft, avrei qualche beneficio oppure se magari mi ritrovo con la vespa che mi fa 4/5 km/h in più con un'erogazione simile all'originale, che sinceramente mi cambierebbero ben poco. Dato che non potrò mai soddisfare il mio sogno di avere una Vespa con un motore bello spinto (sono piuttosto paranoico quando si parla di cose non a norma, non tanto per le forze dell'ordine ma per ipotetici guai assicurativi che si potrebbero avere), cerco di togliermi lo sfizio con questa cosa soft per cercare di dare un pò di brio alla mia... Sempre non a norma sarebbe però la cosa sarebbe impercettibile.
  17. Vi ringrazio per le risposte. @claudio7099 sono cosciente del fatto che, volendo, tutto (o quasi) si possa fare, il mio dubbio era se spendere quei 350/400€ (cifra abbastanza a caso) per un buon cilindro, un carburatore e la frizione (in caso servisse), avesse un riscontro soddisfacente (tenendo conto del fatto che "soddisfacente" resta molto soggettivo) sull'ET3 completamente originale nel resto. Piccolo dettaglio non specificato vespa tutta originale e marmitta SITO simil originale. @filipporace so che la seconda cosa per una buona elaborazione, dopo il raccordo dei carter, è proprio il GT con aspirazione al cilindro, però anche questa è già una modifica un pò troppo invasiva per quel che ho in mente io. Il cilindro originale dovrebbe già essere stato rettificato una volta se non erro, avevo pensato anche ad una rettifica un pelo più profonda, alla fine per portarlo a 130cc si tratta di rettificarlo 2mm diametrali, dunque 1mm sul lato e credo sia una cosa piuttosto fattibile, però anche qui, essendo l'originale preferivo tenerlo quanto più simile a come mamma Piaggio l'ha fatto. Insomma, so bene che non posso pensare di avere un'elaborazione fatta bene (anzi, probabilmente è una cosa talmente basica che nemmeno si può definire elaborazione), stavo innanzitutto, prima di parlare di GT, carburatori e getti, cercando di capire se la cosa fosse sensata data le mie premesse oppure se tanto vale lasciare perdere.
  18. Salve a tutti ragazzi, dopo aver finalmente rimesso in sesto la mia ET3 dopo il problemino avuto al cambio, stavo valutando (per ora in maniera "pourparler") di "impeparla" poco poco. Ho abbastanza passione per queste cose, quindi grossomodo so le lavorazioni e le modifiche che ci sono dietro ad un'elaborazione, più o meno prestante che sia e so benissimo che la primissima cosa da fare è la lavorazione ai carter, lasciate però che vi illustri la mia idea. Ho un'ET3 assolutamente originale, da cima a fondo, alla quale non ho intenzione di fare modifiche che non siano assolutamente reversibili al 100%. Il problema è che abitando in zona collinare (o anche un pelino più), delle volte mi risulta leggermente fiacca, soprattutto essendo io piuttosto strutturato ed essendo a ridosso dei 100kg di peso "pronto giro". Motivo per cui vi chiedo un paio di cose: - Ha senso un'elaborazione supersoft (talmente soft che in giro non trovo idee perché, logicamente, chiunque parte dal presupposto di lavorare i carter) del tipo SOLO cilindro, carburatore e, se necessario, frizione, senza cambiare/modificare, nemmeno in minima parte, nulla del resto? Oppure spenderei soldi per ritrovarmi con un risultato poco diverso dall'originale? - In caso di risposta affermativa qua sopra, a spanne che configurazione mi consigliereste? Leggo chi consiglia il 125 Pinasco in alluminio, chi dice di andare col classico 130 Polini ghisa, chi dice che quest'ultimo è di facile grippaggio, carburatore chi dice di tenere un 19, chi dice di passare al 24... Insomma, se mi delucidate ve ne sarei grato. Per ultimo specifico che so benissimo non posso aspettare la Vespa prestante che si avrebbe con un 130 fatto ad hoc con albero, rapporti, accensione ed espansione; la mia idea sarebbe solo di impepare leggere la mia attuale ET3, per dire, in maniera del tutto ipotetica, se gli 85/87 km/h, che raggiungo attualmente sul piano, diventassero 95/98 km/h e, specialmente, se quei 8/10 km/h di differenza si riflettessero un pò in tutte le condizioni di utilizzo, io ne sarei già assolutamente soddisfatto, poi se ci salta fuori qualcosa di più, sempre con le premesse sopra riportate, assolutamente ben venga. Insomma, che dite, si può tirare fuori qualcosa o meglio rassegnarsi e godersela così? Grazie mille!
  19. Ragazzi confermo che la lampadina sembra andare, alla fine senza aver fatto nulla... Mi spiace molto per la perdita di tempo che vi ho recato e vi ringrazio molto per il tempo e la pazienza dedicatemi. Probabilmente la lampadina 6V 10W che avevo montato (dopo essersi bruciata quella installata da anni) era difettata ed è saltata subito, facendomi subito allarmare... Altra lezione imparata: d'ora in poi, con le lampadine che si bruciano, provarne almeno 2 nuove prima di allarmarsi.😁
  20. Ti ringrazio per l'esaustiva spiegazione. Per quanto riguarda la sovratensione, ricordo un problema simile con la vespa di un conoscente che bruciava le lampadine però bastava dare un minimo di gas e saltava subito, poi in seguito si scoprì che era un problema di sovratensione. Io ho provato a dare un pò di gas premendo il freno e la lampadina, quando va, non salta, se fosse sovratensione non dovrebbe saltare subito? Comunque durante le mie ultime misurazioni mi ha notato un amico di un vicino, apparentemente appassionato di Vespe, anche lui non molto pratico col tester (sicuramente più di me comunque) e, dandogli un'occhiata in 3/4 punti, dice che secondo lui è tutto okay. Ora ho riprovato un'altra lampadina (per la verità oltre a quella montata (la prima che si è bruciata) ne ho provata solo un'altra) e dopo aver fatto qualche giretto sembrerebbe reggere per il momento, sicuramente è durata molto più della precedente, sono stato in giro circa 10/15 minuti e al ritorno funzionava ancora... Dubito si sia risolta così facilmente, però vediamo.
  21. Perfetto, proverò anche questo. Grazie!
  22. Quindi il fatto che sia 0.5/0.8 non va bene? Deve essere proprio 0 assoluto? Quindi già sarebbe un problema. E questo lo si misura in Ohm tra massa fanale e telaio, confermi? In AC invece posso misurare l’alloggio della lampadina, quindi tra massa fanale e corrente, giusto?
  23. certo che ho il tester ma urlo a gran voce la mia ignoranza nell’usarlo. Con tester su Ohm 200, a vespa spenta, tra massa fanale e telaio mi da 0.5/0.8 come risultato, mentre a vespa accesa impazzisce. Questi 2 risultati sono regolari? Quali altri prove posso fare con il tester?
  24. Per carità, io ti ringrazio, come ringrazio tutti quelli che anche solo leggono per provare a dare una mano, sia chiaro questo! Se fosse la bobina/statore sicuramente interverrei senza farmi troppe paranoie, dico solo che prima vorrei esserne sicuro, verificando tutto quello che posso verificare prima di concludere che è lo statore il problema. Innanzitutto vorrei verificare questa cippa di massa che non capisco, la massa dovrebbe essere tale anche a Vespa accesa no? Quindi tra massa fanale e telaio/carter dovrebbe sempre dare 0, o sbaglio? Perché a me a Vespa accesa impazzisce il Tester e non mi da certo numeri vicino allo 0.
  25. Sisi non metto in dubbio che i nuovi siano meglio di quelli di 40 anni fa (o, almeno, finché quelli di 40 anni fa non si tirano, appunto, a nuovo), dico solo che ci tengo particolarmente alla piena originalità del mezzo nei suoi componenti; so anche che il regolatore non è originale, però preferirei quello di non originale piuttosto che il cambio statore. Però torno a dire, possibile che uno statore “guasto” generi più corrente? Appunto perché ET3 non ha un regolatore di tensione dovrebbe generare 6V di origine e basta, come può uno statore guasto generarne di più? Tuttalpiù al contrario allora capirei, ma così mi pare un po’ strano.
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