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lucamw88

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messaggi inviate da lucamw88

  1. 12 minuti fa, ZΔmbe ha scritto:

    Perfetto direi, ti ha anche detto su che fasi lavora la marmitta? Comunque ecco se vuoi estremizzarlo facendolo lavorare ad alti regimi e accorciando la primaria allora vai di 39 (tornisci il collettore leggermente conico magari)... Viene fuori un bel missile se fatto a modo! È disponibile per la lavorazione al cilindro o devi arrangiarti?

    A questo punto comunque, seriamente, adegua il cambio, te lo dico per esperienza😅

    Ho chiesto per la lavorazione al cilindro, vediamo che risponde. Per il cambio, non volevo aprire e cambiare nulla...ma vedremo che ne esce fuori. Il collettore lo raccordo al carburatore e poi stringo verso il pacco?

  2. 56 minuti fa, ZΔmbe ha scritto:

    Il vhsb 36 rd è un carburatore particolare, ha il Venturi tondo ed è una serie "racing", il 38 normale invece è bene o male un 34 allargato da quel che ne so (non l'ho mai avuto per le mani)... Diciamo che se vuoi avere un carburatore molto prestazionale con un diametro "stradale" (anche se grande) vai di vhsb 36 rd, se invece vuoi qualcosa di più estremo per la prestazione massima ad alti regimi vai di vhsb39 racing, sempre con tappo in alluminio e corpo "scuro", il 38 classico lo scarterei.

    Dato che comunque si parla sempre di motori stradali, con fasi non disumane, un 38-39 lo vedo esagerato, la scelta migliore per me rimane il 36 tondo, nettamente superiore al classico 34 dell'orto... così avresti il bilanciamento migliore tra erogazione e potenza massima.

    (Dovrai fare tornire il collettore visto che, se non erro, il diametro interno è di 34mm)

    La modifica alle lamelle mi sembra azzeccatissima.

    Riguardo la lavorazione alla luce di scarico, sinceramente, non saprei chi indicarti... Io i cilindri me li sono sempre lavorati da solo, se vuoi ti posso dare qualche dritta per messaggio privato se vuoi imparare a farlo autonomamente anche tu. Ad ogni modo, al limite, penso che Raven sia disponibile a farti tale lavorazione, magari ti fai fare anche la marmitta da lui, già che ci sei.

    Comunque riguardo al cambio, il 17-20 non è il miglior cluster, specie con una primaria abbastanza lunga come la 27/69. configurato come eri probabilmente avevi parecchia schiena e non sentivi troppo il calo tra 3a e 4a ma se inizi a salire coi giri e a spostare più in alto la coppia rischi che diventi fastidioso. A tal proposito ti consiglio vivamente di sostituire il cluster con un 17-20 adatto ad ingranare sulla quarta da 49 denti, è la miglior soluzione in assoluto a costi umani. Altrimenti, se vuoi spendere qualcosa di meno, un 18-20 potrebbe ancora andar bene, ma visto che stai facendo 30 tanto vale fare 31 con un motore del genere 😅

    Ti confermo che il collettore è 34 mm di diametro interno, ed è 5mm scarsi di spessore, quindi tornitura fattibile. Ho sentito Raven via email, consiglia la versione "R" , adeguare base scarico e travasi,25/69 , se si vuole montare un carburatore maggiore tipo vhsb 37/38 ed eliminare il ramair.

  3. Allora, ho appena venduto la Marri, su Raven ci ho pensato , ne ho avuta una mano, ben fatta in tutto. Per quanto riguarda il carburatore....voglio seguire il tuo consiglio, sono alla ricerca di qualcosa di buono, tu consigli il VHSB 36 rd, che ne pensi di un vhsb 38? per quanto riguarda la lavorazione in canna...sapresti dirmi a chi rivolgermi?

    • Like 1
  4. Buongiorno a tutti, come da titolo, sono un contentissimo possessore di un Quattrini m1l-60 gtr, e vorrei avere dei consigli su come sviluppare il seguente motore. Motore chiuso più o meno tra luglio ed agosto 2019, tragitto casa/lavoro e qualche uscita domenicale.

    Ad oggi la mia configurazione è questa:

    -M1l60-gtr 

    -Albero motore Fabbri corsa 51, biella 105, spalle 87.

    - primaria 27/69 Fabbri 

    -cluster 17/20 fabbri 

    -frizione Fabbri fb36

    -cambio originale 

    -carburatore Dell'Orto vhsb 34 (filtro aria Ramair)

    -scarico mdm Marri modello "race"

    -accensione Polini variabile 1,2kg

    Il cilindro è montato di scatola, ho eliminato solo gli scalini alla base , carter originali vespa , valvola chiusa ,barenati per ospitare le spalle 87. Ovviamente ho raccordato il cilindro al carter, realizzato basetta per riportare in quota il cilindro, chiuso con squish 0,90. Motore molto divertente , ho preso 128 km/h con gps , e 10000 giri con contagiri. Contento si....ma non troppo, ora è arrivato il momento di "peparlo" un pò. La mia idea, è quella di cambiare scarico, vorrei acquistare una pepe racing, e alzare il cilindro fino ad avere 130/190 come fasi (attualmente sono a 125/185). Cosa ne pensate ? pareri , critiche....un po tutto è ben accetto. Grazie come sempreeeeeeeee.

    • Like 2
  5. la basetta in dotazione era di 1,5 mm spessa. Ricordo che montandolo senza basetta, in corsa 57 , non mi scopriva completamente  i travasi e arrivavo a filo bordo cilindro. Quindi ho optato così : ho alzato sotto, fino a scoprire tutte le luci in canna, dopodiché ho spianato sopra , e ho chiuso tutto con 185/186 di scarico e 125 di travaso e 12:1 Rc.

    • Like 1
  6. 3 ore fa, 500turbo ha scritto:

    Domanda:

    Stavo cercando in giro questo Pinasco Magny Cours specifico per la corsa 60, ma trovo ancora sempre lo stesso kit con la basetta da metter sotto.

    zylinder_pinasco_190_ccm_3_kanal_aluminium_magny_cours_63mm_s_60mm_vespa_px125_px150_cosa125_cosa150-2t_ts125_vnl3t_sprint150_veloce_vlb1t_0150001_pn25032941_4_.jpg.c1d601f5c1f18876f20ec1d78f7d6788.jpg

    Ma non è che quello del quale stiamo discutendo sia il 187 con i booster allo scarico?

     

    Il kit aveva una basetta da montare con albero in corsa 60. Anche senza basetta , messo in corsa 57 , non era per niente in fase. Stiamo parlando del magny course 190, non ha booster allo scarico.

  7. Volendo spianare la basetta fra cilindro e carter , dovrei realizzare uno spessore tra testa e cilindro , avete idea di come o chi potrebbe aiutarmi ? Il cilindro ha la testa ad incasso. Più o meno , togliendo un 1mm sotto , dovrei stare a 180 di scarico e 120 di travaso , ovviamente prima prenderò le dovute misure , ma non ho idea di come realizzare questo spessore.

  8. 2 ore fa, 500turbo ha scritto:

    Direi di si perchè non mi tornano i conti. 

    Che poi io ero rimasto che il Magny Cours 190 era il classico 177 abbinato alla loro basetta da 1,5 da mettere sotto il cilindro. E le ho viste delle foto di quel cilindro montato: il pistone al PMI rimaneva 3 mm sotto i travasi. 🤣

    Ti posso assicurare che messo in corsa 57, usciva il pistone dalla canna al pms. Io ho riportato in quota il cilindro , spessorando sotto , spianato sopra ricreando il suo naturale incasso. Attualmente , al pmi il pistone sta a filo dei travasi

  9. 8 minuti fa, 500turbo ha scritto:

    Devi fare delle prove. Più abbassi, meglio è. 

    Sicuramente la quarta migliora. Anche se i problemi di base del Magny Cours rimarranno. Che ripeto, ha ottime prestazioni in generale, ma rispetto ai vari kit in alluminio che si trovano attualmente in commercio, è quello che ai bassi soffre di più. Per quel motivo l'ho venduto. A me che piace girare in montagna lo trovavo molto limitato.

    Va bene , proverò ad abbassare un pò le fasi e capire se migliora o no. Visto la l'esperienza , se dovessi convincere il proprietario , a cambiare cilindro, cosa mi consigli? restando sempre a valvola , in corsa 57, e mantenendo quella marmitta ?

  10. 16 minuti fa, 500turbo ha scritto:

     

     

    Forse vi è sfuggito che monta il cluster 12-13-16-19. Abbinata alla 23-62 ha una quarta simile ad una rapportatura 22/65 con cluster originale. Quindi per un Magny Cours con fasi standard e una buona padella equilibrata, andrebbe pure bene.

    Il discorso è, e son già prove fatte da me recentemente, inutile mettersi ad alzare fasi in modo esagerato su un motore valvola. Putroppo la valvola PX ha dei limiti. 

    Da quanto constatato, rifasando si guadagnerà pure 1 sopra, ma si perde 2 sotto. Secondo me non ne vale la pena.

    Poi se è lamellare il discorso cambia completamente...

     

    AGGIUNGO:

    si può pur far un bel cilindro rifasato a valvola, ma con le classiche fasi degli alberi commerciali non si va da nessuna parte. Forse con 85 gradi di chiusura qualcosa si combina, ma poi bisogna lottare col rifiuto.

    Prima di effettuare l'acquisto di primaria e cluster , avendo solo cilindro, albero e accensione , contattai DRT (Direttamente con Denis, persona competente e disponibilissima), spiegai la configurazione e l'utilizzo e mi consigliò il tutto. Tra l'altro mi disse che ero troppo leggero di volano , poiché il volano era stato tornito e portato a 1,4kg, non avendo nessuno in zona di cui fidarmi , l'ho spedito a lui e ha realizzato un anello così da avere un peso totale di 1,9kg.

    Pensi che addolcendo le fasi possa avere una buona 4? potrei abbassare la basetta che c'è tra cilindro e carter , e recuperare tra testa e cilindro , anche se li non ho idea , poiché ha la testa ad incasso.

  11. 18 ore fa, vespamatteo ha scritto:

    Una prova rapida potrebbe essere quella di provare una padella polini,in pochi minuti vedi subito che aria tira. Di dove sei? Io sono Umbro,se siamo abbastanza vicini te la faccio provare qualche giorno in modo che Tu possa decidere.

    Più che cambiare cilindro,proverei a rendere la fasi un pochino più dolci e cambiare rapportatura. La 62 non l'ho neanche mai sentita nominare,credo sia veramente lunga,specie con espansione.

    Che espansione Marri monti? potresti mettere una foto per favore? La vorrebbe montare un mio amico su polini 177 ghisa in corsa 60 e leggermente rifasato. E' ancora indeciso. A parte il fatto che si sieda in quarta,che potrebbe essere dovuto alla rapportatura lunga,come va in generale? Tira solo in alto oppure ha anche schiena a metà regime?

    Buongiorno, siamo lontanucci....ti scrivo da Siracusa, quindi la prova della padella polini è da escludere.Ti ringrazio per la proposta. Sostanzialmente , mi consigli di cambiare primaria e avere fasi al cilindro più basse. Per la foto , non ne ho , chiedo al proprietario della vespa e te la faccio avere , comunque dovrebbe essere la "modular destra ", quando contattai Marri, inviai la configurazione del cilindro e del motore in generale, e mi consiglio questo scarico, come uno dei più adatti a questo cilindro. 

    Per quanto riguarda le prestazioni , effettivamente , in basso , la vespa non è un granché , ma quando entra in coppia ( che è spostata abbastanza in alto ) la seconda e la terza , se le beve e arriva in fuori giri.

  12. Il consiglio quale sarebbe allora ? provare ad abbassare le fasi al cilindro e riportarlo a fasi standard ? ed inoltre abbandonare l'espansione Marri e montare una padella polini ? ma se volessi lasciare la marmitta che ha sotto ora , e cambiassi cilindro ? in corsa 57 , i rapporti che ho ora sotto , lasciare carburatore e marmitta , che cilindro potrei acquistare ? 

  13. Allora, il cilindro comprato da questo mio amico , era nativo in corsa 60 , ma non volendo comprare l'albero dedicato , si è deciso di montarlo in corsa standard 57. Ho dovuto spianare sopra il cilindro , realizzarmi una basetta adeguata e messo in quota, ed ecco le fasi che mi sono uscite . Non conoscendo questo cilindro, da " originale ", che fasi ha? 

  14. Buona sera a tutti , è da un bel pò di temo che non scrivo qui suo forum, solo per mancanza di tempo e non di passione. Ho dato una mano ad un amico a preparare un motore per vespa px 125, a dire il vero , mi sono occupato io al 100% di tutto, lui mi ha solo supportato psicologicamnete e moralmente. 

    Vi inserisco la configurazione così da avere le idee chiare: 

    - Cilindro Pinasco 177 Magny course (candela centrale)

    - carter originali piaggio spianati e raccordati al cilindro, camera manovella e travasi sabbiati.

    - albero motore originale piaggio , spalla lavorata sia in anticipo che in posticipo, dopodiché è stato rimbiellato ed equilibrato

    - valvola carter lavorata come l'albero

    -collettore aspirazione Scoot rs 28 mm 

    - carburatore Dell'orto phbh 28 senza filtro 

    - scarico Mdm Marri (modello consigliato direttamente da lui per questo cilindro )

    - accensione Pinasco Fly Tech 1,6 kg (fatto tornire un anello per avere un peso totale di 1,9kg)

    - cluster drt 12/13/16/19

    - primaria drt 62/23 ( montato pignone drt z21)

    -cambio originale vespa px 125 modello My

    Le fasi del cilindro sono 125 gradi sull'aspirazione e 185 gradi di scarico. Travasi alla base originali , solo ripulito le classiche bave e lucidato a specchio lo scarico. Ho tornito la testa per avere 12:1 come rapporto di compressione.

    Motore brillante , tira molto in alto , seconda e terza riempite davvero tutte , ma arrivati in quarta marcia , si siede , non ha il fuori giri che riesco ad avere in 2 e in 3. Differenza abissale , in terza riesco a tirare quasi 105 km/h di contachilometri in un baleno, cambio in 4 e si siede , perdendo km/h , risalendo pian piano.

    Grazie in anticipo , e spero di capirci qualcosa.

     

  15. Allora, io ora come ora ho entrami i regolatori.....la corrente in pratica esce dallo statore e va al regolatore della polini così come mi hai indicato nello schema, dopodiché ho lasciato invariato il collegamento del regolatore originale piaggio della hp. Io avevo capito che il polini mi attenuasse eventuali sovraccarichi letali al regolatore originale piaggio. Quindi da quello che mi dici , o uso il polini o lìoriginale piaggio....che mi consigli di fare?

  16. Eccomi qua, ho avuto un pò di tempo , ed ho effettuato i collegamenti come da te mostrato. Montato batteria nuova , e la situazione è questa: frecce , stop e clacson funzionano , ma luce di posizione posteriore e lampada anteriore non vanno. Ho dato un'occhiata con il tester , a vespa in moto , ho una tensione sia all'anteriore che al posteriore di circa 3,5/5 volt. La batteria va in ricarica , a vespa accesa ho sgasato un po e il tester mi indica una corrente di circa 13,2 volt.

    Potrebbe essere il regolatore originale della vespa che non va?

  17. Ti ringrazio per l'aiuto, ma un pò perché sono davvero duro di comprendonio ,sopratutto in elettronica/elettricità e un pò perché ho paura di fare danni, ma ho poco chiaro il lavoro da fare. Allora, io ho capito che al regolatore di tensione polini , collego in ordine , un cavo che va diretto alla batteria, poi il bianco che esce dallo statore, la massa ,e poi un altra volta il bianco....e non ho chiaro cosa intendi per le "luci"....perdonami ma mi sono perso :-(

  18. quindi vediamo se ho capito, dovrei sdoppiare il bianco che esce dallo statore polini , e collegarlo al giallo ed al grigio del telaio (che abbiamo capito che vanno diretti al regolatore di tensione originale piaggio ). Non ho capito solo cosa dovrei collegare ai due poli liberi del regolatore di tensione della polini, quelli in cui il foglietto istruzioni ci dice "batteria" e "carica". 

    Alla polini avevo scritto tempo addietro, ma nessuna risposta. 

  19. Seguendo i cavi giallo ed il grigio, escono dallo statore , e vanno direttamente al regolatore di tensione. Quindi io deduco che la corrente data dallo statore in correte alternata , venga trasformata in corrente continua dal regolatore ,passando appunto dai due cavi giallo ed il grigio. Deduco questo perché seguendo il rosso , ho visto che dovrebbe andare al teleruttore per l'avviamento elettrico e poi direttamente alla batteria, il cavo verde va al commutatore chiave .

    Mi perdo qualcosa ?

  20. 20 minuti fa, claudio7099 ha scritto:

    metti schema polini del manuale e cerca lo schema giusto della tua vespa .........hai già il regolatore di tensione istallato sulla vespa ,hai la batteria ???

    il tuo impianto è fatto così 

    20101211123635_HP018.jpg

    impianto postato da te è esatto, grazie per l'aiuto. Quindi secondo lo schema, i due fili che i rimangono dove vanno collegati per mantenere la batteria e la sua ricarica ?

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