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KL01

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messaggi inviate da KL01

  1. Sono passati più di 5 anni, comunque una domanda ad Adriano la pongo.

    Considerando il pistone del ghisone, che ha diametro 68 mm, se sommo il diametro della cupola camera di scoppio (51 mm), la lunghezza [larghezza] della banda di squish (10 mm, da sommare due volte, una per lato) arrivo a 71 mm.

    La differenza col diametro del ghisone di 3 mm (71-68) penso sia dovuta al fatto che larghezza della banda di squish è misurata sul piano inclinato e quindi sul diametro incide meno?

    Cioè, se si misura la larghezza dello squish, che di 10 mm su un piano inclinato che va da 1,2 a 2,2 mm verso il centro, è come se misurassi 10 mm l'ipotenusa di un triangolo che ha per cateti uno di 1 mm e l'altro circa 8,5 mm. Esatto? Però il teorema di Pitagora non mi conforta, e dopo 5 anni sarà difficile risalire alle misure.

  2. Il fusto sembra intonso, un po' sotto testa e piede sembra smussata; la lavorazione sembra l'esatto contrario di quella eseguita sulla biella di scr@mble, dove la lavorazione è soprattutto sulle nervature del fusto.

     

    EDIT: in una foto il fusto è lavorato, nell'ultima no.

    Cambia il senso del mio intervento; unica cosa, non vi sono "gradini".

  3. Mi riferisco a questo particolare cerchiato in foto.

    Dovrebbe avere un profilo quanto più uniforme possibile, che scarica in maniera equidistante dal centro ideale della biella le forze, per far si che lavori a carico di punta in fase di discesa senza però accusare possibile inflessione, quindi senza deformazioni.

     

     

    Quindi un profilo regolare, non una fresata/limata

     

     

    Metto una foto per far capire meglio cosa intendo

    http://www.kartstore.it/images/IMG_4135%20[640x480].JPG

    Già; e l'avevo notata anche sulla di biella, non soltanto sul piede.

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  4. Si vede che il pistone Malossi deve essere più robusto del Polini, non si è spappolato; è una cosa da tener presente, può tornare utile in qualche mia elaborazione futura.

     

    Per gli alberi sono un po' sconcertato, vedo bielle Pinasco e meceur spezzate; probabilmente i componenti Pinasco van bene quando lavorano accoppiati tra loro, gruppo termico Pinasco e albero Pinasco, forse l'albero Pinasco anche col Polinone senza squish abbassato va pure bene.

     

    Ma se uno monta un albero Polini corsa 60 e poi abbassa lo squish come fatto da scr@mble, può stare tranquillo? O un Maolossone bello pompato, quanto può reggere un albero?

     

    Forse andrebbero misurati ed indicati i limiti delle bielle, non ho idea come si misurino, però se uno sa che quell'albero non può tenere più di un valore "x" di compressione o altro valore del genere, si assume la responsabile di provare o meno ad andare oltre.

     

    Non si può procedere empiricamente, spaccando motori, per sapere che oltre certi limiti non si può andare, ogni motore costa e non poco, spaccarlo è una bella botta anche per la tasca.

     

    Diventa angoscioso mettersi su un motore pompato per bene, comincio a preferire il Piaggio di serie, almeno si rompe molto poco. :-(

  5. Mi aggiungo alla lista di chi usa questo pistone Polini.Il mio motore è un classico 210 con Albero del Grey. Le poche volte che il mio motore aveva voglia di cantare bene passava agevolmente gli 8000 giri.Mi è capitato di passare una serata intera (fatto fuori 9 litri solo io) a divertirmi con gli amici tra le colline dell'oltrepo pavese arrampicandoci e lanciandoci giu a scavezza collo da discese e tornanti. Il motore non l ho risparmiato per un solo attimo mettendolo a seria prova anche sbagliando io un paio di scalate, dove ho visto per un attimo il contagiri sip dar di matto. Se il pistone non mi si è piantato nelle chiappe quella sera, non credo lo farà mai.Giusto per correttezza squish 1.3mmCilindro basettato 1.5mm. A me ha tenuto.

    Corsa 57?

     

    Lo chiedo perché sono un "tifoso" del corsa 60, fare un motore costa di riffa o di raffa sempre tra gli 800 e i 1.000 euro almeno, e vedere certi risultati non fa piacere, si cerca di capire perché, anche evitare che possa capitare su un altro motore, che magari è quello che monti sotto la tua sella.

     

    A me sinora m'han salvato i paraoli ... spacco sempre quelli lato frizione e il motore va in manutenzione, così sostituisco le parti usurate; col Pinascone prima versione ho tirato giù un albero motore Mazzucchelli che ha un sinistro rumorino alla testa di biella quando dò il colpettino sul piede.

    Pistone ho il vecchio Pinasco NON derivato dal Polini, e non glielo cambio ... ma ho anche un altro paio di cilindri Pinasco con pistone derivazione Polini, ho un vecchio Polinone in ghisa, e capire che che è successo, saperne di più mi interessa parecchio.

  6. dal codice penso sia il pinasco racing c60 mi pare che è scritto anche sopra, il c62 mi preoccupa per il pistone, leggo sia già sia fragile così ( a me non si è mai crepato ) in c62 la situazione può solo peggiorare secondo me.

    sono curioso perchè il mio era sopra i 2mm tanto che ho fatto fare una testa ad incasso

    Eto, che squish hai ottenuto?

  7. oggi ho risolto in parte tutto,dopo aver rifilettato l albero,dato che un ricambista mi aveva dato i dadi 12x1/2 25 anzichè i 12x1-25 con conseguente ecc ecc..ho anticipato a meta,ero troppo posticipato,da li il rumore anomalo del motore e il ticchettio metallico agli alti.Mi rimane solo da carburare bene,tirando le marce si siede un attimo,comunque ho notato che fino a 3500 giri è quasi come un 200 normale,dopodichè è come se entrasse una turbina,non finisce mai.

     

    l'entrata in coppia in alto potrebbe essere legata all'anticipo tra IT e A; dovresti provare su A. Se continua a picchiozzare in testa, soprattutto in terza e in quarta, devi mettere su la testata specifica Pinasco per corsa 60 mm.

     

    ma su A non rischi di bucare il pistone :?:

     

    se hai la testata per corsa 60 no; con la testata per corsa 57 e albero corsa 60 l'anticipo lo tenevo tra A e IT, ma il motore soffriva di picchiate in testa. Con la testata Piaggio 200 alesata a 69,5 andava molto bene, e aveva un invidiabile allungo, l'anticipo era su A.

  8. oggi ho risolto in parte tutto,dopo aver rifilettato l albero,dato che un ricambista mi aveva dato i dadi 12x1/2 25 anzichè i 12x1-25 con conseguente ecc ecc..ho anticipato a meta,ero troppo posticipato,da li il rumore anomalo del motore e il ticchettio metallico agli alti.Mi rimane solo da carburare bene,tirando le marce si siede un attimo,comunque ho notato che fino a 3500 giri è quasi come un 200 normale,dopodichè è come se entrasse una turbina,non finisce mai.

     

    l'entrata in coppia in alto potrebbe essere legata all'anticipo tra IT e A; dovresti provare su A. Se continua a picchiozzare in testa, soprattutto in terza e in quarta, devi mettere su la testata specifica Pinasco per corsa 60 mm.

  9. Tempo fa parlai con uno che faceva simili modifiche ai tempi..

    Partendo dai cilindri primavera.. La vespa aveva uno scatto notevole per i tempi ma vibrazioni tali da demolirla in breve tempo...

    Mi disse che lo scudo si chiudeva su se stesso con le mani... :shock:

     

    riprendo questa vecchia discussione; anche io da ragazzino, alla fine degli anni '70, vedevo questi cilindri modificati con i pistoni MACCHI nelle varie officine di torneria, non avevo la 50 special e quindi non ho mai sperimentato questa elaborazione.

     

    Venivano definiti, con molta magnanimità, 181, ma erano dei 130 cc, molto scattanti, con vibrazioni notevoli e confermo che il telaio si demoliva, lo scudo paragambe si piegava come una scatoletta di tonno. Dopo pochi mesi la vespa era da gettare.

  10. l'albero sprint veloce (non sprint, OK) dovrebbe essere come quello della PX. O no? :lost

    No, ha il cono lato volano diverso, mentre quello lato frizione è identico.

     

    ah, ok, deve essere una Sprint Veloce con telaio inferiore a VLB1T_294259; perché dal telaio VLB1T_294260 montano l'albero del PX.

     

    Complimenti a UNO per l'occhio, l'aveva visto subito che era di un SV primo tipo.

  11. Una domanda: è un albero originale? A me sembra di buona fattura, ma non originale Piaggio.

     

    Il lavoro come scrivi tu è ancora da definire; per quanto riguarda il quanto modificare, devi verificarlo misurando l'apertura dell'aspirazione in gradi montando l'albero sul carter, altrimenti non hai riferimenti certi.

     

    Una buona misura di apertura è da -60° dal PMS a + 120° dal PMS.

  12. ATTENZIONE guardando le due gabbiette mi sono accorto che quella + stretta ai fianchi che ho comprata potrebbe avere una superficie di lavoro maggiore, guardate metto una foto.

     

    http://img188.imageshack.us/img188/9268 ... 4copia.jpg

     

    dsc1634copia%20%5B640x480%5D.jpg

     

     

    Prova a inserire lo spinotto, così i rullini si mettono in posizione e si vede se le spalle lavorano; comunque mi sembra difficile, ma l'unica è fare la prova con lo spinotto e poi si vede.

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