Erio

Qualche chiarimento sulle magnetizzazioni visto che l'argomento sembra essere abbastanza nebuloso, in realtà non e' niente di misterioso e non richiede di certo conoscenze o esperienze acquisite con gli anni:: occorre solo applicare un campo magnetico adeguato che si ottiene con un elettromagnete percorso da corrente continua, basta che duri una frazione di secondo, in genere l'impulso si ottiene scaricando dei condensatori, è importante avere un attrezzatura che si accoppi meccanicamente a 2 poli adiacenti del magnete del volano, per capirci come se si utilizzasse un magnete a ferro di cavallo, questo perchè anche un minimo spazio di aria riduce di molto il flusso magnetico e quindi l'efficacia, poi come è stato detto si accoppieranno poli opposti, N con S e viceversa, se si fa il contrario si ottiene un effetto smagnetizzante più o meno accentuato o la magnetizzazione in senso opposto all'origine, smagnetizzare prima non serve a nulla, comunque per la cronaca si può ottenere appunto accoppiando poli uguali, ma in questo caso si dovrebbe fornire l'esatta forza smagnetizzante, non facilmente determinabile, meglio invece alimentare l'apparecchio di magnetizzazione con corrente alternata e allontanandolo dai magneti mentre è alimentato..Questi sono tutti concetti di carattete generale, in pratica o si va per tentativi nel determinare la potenza dell'impulso da fornire all'elettromagnete, oppure si piò anche calcolare. ia tecnica di utilizzare dei condensatori è molto pratica perchè caricandoli a tensioni diverse, si ottengono facilmente diverse forze magnetizzanti, comunque se la potenza è superiore al necessario non succede nulla, il materiale magnetico raggiungerà il suo massimo che è poi quello che si desidera Erio Erio