zucchi13

Ti ringrazio. Punterò sulle marmitte che mi hai citato allora!

Ho capito, ma riesci a darmi qualche consiglio? Altrimenti devo andare a caso... Il problema è di quelle che ho menzionato o delle semi espansioni in generale?

Beh queste sono ottime notizie. Grazie mille per il feedback. Tra vmc Stelvio e Crono ci ho pensato a lungo, ma il crono mi sembra fatto meglio, soprattutto come pistone e testa ad incasso. E con lui sono sicuro di non dover toccare il cilindro per aggiustare le fasi, con lo Stelvio una limatina allo scarico ci vorrebbe forse. Comunque, credo proprio che andrò di Crono. Il dubbio ora riguarda i rapporti. Avrei visto i 23/63 che vendono con la BGM Superstrong, ma ho paura che siano un po lunghetti. A me piacciono i rapporti lunghi, ma non vorrei esagerare. Secondo voi ci stanno o sono troppo lunghi, considerando phbh30 e w1r Torque+ o polini original?

E' un gran cilindro, lo conosco... ma come obiettivo avrei quello di fare un motore affidabile e macina-km, il monofascia da questo punto di vista non mi fa impazzire... Si, vorrei arrivare almeno a 20cv, se poi sono 22 meglio, ma preferisco avere un motore affidabile. Il fatto di farlo lamellare deriva dal fatto che per questo motore ho acquistato un blocco LML come base di partenza.

Buonasera a tutti. Devo configurare un motore macina-km che unisca l'affidabilità con buone prestazioni, che mi permettano velocità di crocera elevate, una buona coppia in basso per poter viaggiare anche in due, e soprattutto una buona affidabilità. Vorrei creare un motore su blocco LML lamellare al carter, che ho già, abbinando il tutto ad un albero PX 200 in corsa 60 e biella 110. Sono indeciso sulla scelta del cilindro, perchè: - Il VMC è nativo in corsa 60 biella 110 e le fasi che dichiarano (119/179), per quanto alte hanno un bel differenziale e credo che possa dare soddisfazioni. L'unico mio dubbio riguarda l'affidabilità del cilindro. - Il Malossi Sport, almeno a quanto si sente, sembrerebbe ben realizzato, con finiture di qualità, e mi farebbe stare più tranquillo per quanto riguarda l'affidabilità. Certo è che non conosco che fasi possano uscire in corsa 60 e biella 110, e non vorrei rischiare di dover lavorare il cilindro, in quanto comunque quando si tocca il cilindro si perde per forza affidabilità per via dell'imprecisione delle lavorazioni, Per quanto riguarda il resto della configurazione, monterò albero BGM Pro Touring anticipato, PHBH 30, rapporti 23/66 (2,74) e frizione BGM Superstrong 8 molle. Ovviamente carter raccordati (forse se mi va li lavoro anche). Accensione originale PX Elestart. A questo punto, cosa ne pensate dei due cilindri? Secondo voi, per un motore turistico, meglio andare sul VMC senza toccare il cilindro oppure sul Malossi con il rischio di dover ritoccare le fasi? Specifico che non è una questione di costo, ma vorrei semplicemente trovare la soluzione migliore. In alternativa ho visto il Polini 187 alluminio, ma ho paura che sia un po' troppo fiacco. Una ventina di cavalli vorrei raggiungerli se possibile. Grazie a chiunque mi risponderà, e buona serata! 😀

Ottimo. Sto seriamente riflettendo su due opzioni... La prima è carter Malossi 200, la seconda è carter LML e un 177 o simili. Probabilmente inizierò per step, non vorrei iniziare subito con un 244 e non avere le competenze e le capacità tecniche per montarlo.

Domanda... i carter LML 150 sono compatibili con tutta la componentistica Piaggio? Parlo a livello di cambio, cuscinetti, frizioni, albero motore, cilindro, avviamento elettrico ecc... Eccezione fatta per l'aspirazione ovviamente. E il miscelatore? E' anche lui compatibile?

Visti, però li davvero siamo con prezzi oltre ogni budget. Gran bei prodotti pero!

Non c'è dubbio che i carter Malossi siano quanto di meglio ci sia. Il mio unico freno rimangono le loro scritte. Al momento sono molto indeciso se provare subito con qualcosa di impegnativo con carter Malossi, oppure se iniziare con qualcosa di più semplice, economico e tranquillo su carter LML. Devo però informarmi se esistano cilindri 'coppiosi' per 125-150.. Anche in questo caso ci sarebbe il Malossi Sport, poi vedo comunque il Quattrini e un sacco di Parmakit, ma mi devo informare perché vorrei conoscerli meglio prima di comprarli.

Ti ringrazio per la risposta. Il mio obiettivo è un motore molto coppioso e affidabile, capace di tirare rapporti lunghi, per questo puntavo a cilindrate un po più alte. Non è un problema economico per i carter Malossi, è che a mio avviso sono un po troppo vistosi ed avrei risolto con gli LML, anche montando un Malossi Sport se il Quattrini dovesse essere troppo impegnativo per quei carter. Alternativamente, esistono gruppi termici montabili su carter 150 che siano coppiosi e affidabili con rapportature lunghe?

Buonasera a tutti, Chiedo perdono per il topic, sono nuovo del mondo Large, ho già fatto qualche ricerca nel forum ma purtroppo non sono riuscito a trovare ciò che mi serviva. Ho da poco acquistato un PX 150 Arcobaleno Elestart. Volevo togliere il suo blocco motore originale e conservarlo così com'è, per montare qualcosa di più prestazionale. Già che devo comprare dei carter nuovi, pensavo di puntare direttamente al 200. Vorrei un motore turistico, con tanta, tanta coppia, marce lunghe, alta velocità di crocera e buona affidabilità, ma senza rinunciare alla potenza. A seconda del budget che riesco a mettere da parte, pensavo o al Malossi Sport 210 (magari in corsa 60) oppure al Quattrini 244. Deve essere un motore che non abbia difficoltà a fare 300 km in un giorno, magari in due, senza troppi problemi. Vorrei quindi usare questo topic per sviscerare la scelta della configurazione, in modo che una volta scelto il da farsi io possa aprire in futuro un topic con tutte le fasi del lavoro. La prima domanda che vi farei riguarda i carter. Mi piacerebbe un motore lamellare e quindi sto pensando ai Malossi VR-One lamellari. Mi lasciano perplesso però dal punto di vista estetico: vorrei infatti che il motore, almeno a scudo chiuso, avesse una parvenza di originalità, mentre i carter Malossi hanno un scritta abbastanza vistosa. L'alternativa è trovare dei carter originali Piaggio, ma mi dispiacerebbe rovinarli, anche se dovessi fare un motore a valvola. A questo punto ho pensato pure a dei carter LML, che tra l'altro sono già predisposti per l'aspirazione lamellare, che preferirei. Iniziamo quindi la discussione sul tema carter: vedo che i carter LML vengono prodotti fino a 150cc. E' possibile con qualche modifica montare cilindri per 200, e trasformare questi carter in carter 200? Nello specifico, quali modifiche andrebbero fatte? E, non per ultimo, sono buoni carter in quanto a qualità? Sono in grado di reggere potenze sui 30cv senza problemi o necessitano di qualche rinforzo o hanno qualche difetto noto? Alternativamente, ci sono i carter Malossi. A tal proposito, qualcuno ha foto dei carter montati a gusci chiusi? Giusto per capire quanta differenza ci sia rispetto ad un carter originale. Grazie in anticipo a tutti coloro che mi risponderanno! Spero che questa discussione possa evolversi nella giusta direzione.. Andrea

🤣🤣 In effetti non c'è gusto così 🤣 Appena mi arriva pubblico tutto.. Tranquilli 😁

Ho fatto tesoro dei vostri consigli e alla fine.. Ho desistito. Ho trovato un px 150 arcobaleno elestart restaurato, ben messo, di recente restauro (due anni fa) che sembra nuovo, almeno all'apparenza. Lo ho preso qualche ora fa. Appena arriva ve lo faccio vedere. Grazie a tutti quelli che mi hanno aiutato e risposto!

Ma certo, non volevo certo mettere in dubbio ciò che dicevi. Il problema è che nella mia zona non c'è nulla (di px arcobaleno, normali si trova qualcosa) e più di fare 2-300km a mio avviso non ha senso, perché poi son più le spese di autostrada che non il risparmio, oltre al fatto di perdere una giornata.. Fino a 2-300km mi sposto volentieri, oltre mi rischio di mangiare quei 500€ che risparmio in poco tempo... Sarò sfortunato io a vivere in queste zone.. Da voi si che ci sono begli affari!! 😀

Sisi, capisco le tue difficoltà, ma abito in Veneto e sto cercando in Veneto, Friuli, Lombardia e Emilia.. Oltre mi sembra eccessivo, eppure i prezzi son questi.

È più o meno lo stesso mio ragionamento di partenza. Sono d'accordo.. Forse mi conviene prendere qualche px 150 già messo bene a 3500€ e non lo tocco nemmeno, almeno di carrozzeria. I PX 200 sono davvero cari, almeno dalle mie parti..

Siete in molti che mi dite così, e quasi mi sto convincendo a spendere subito di più per trovarne una sana.. Il problema è che si spende molto di più e non avrò mai la certezza di cosa c'è sotto.

Secondo te i telai LML come qualità sono buoni come quelli Piaggio? A parte la differenza delle pance laterali, il telaio Piaggio e quello LML sono uguali in tutto il resto? Cioè potrei montare senza problemi forcella, manubrio, nasello, cavalletto ecc. del 200?

Ma voi dove li trovate tutti questi affari? Io è mesi che cerco su tutti i siti vespe nella mia regione (Veneto) e anche leggermente fuori, e px 125 in perfette condizioni non si trovano sotto i 3000€, che diventano 3500€ per i 150 e 4500€ per i 200 (parlo di px arcobaleno). Se hai qualche buona occasione da segnalarmi, davvero, sono tutto orecchie, ma nelle mie zone i prezzi sono questi, a meno che non mi sia perso io qualcosa..

Sono d'accordo con quello che dici. Ma allora avrei due soluzioni: 1- tunnel e scudo nuovi, 3-400€ più montaggio. In questo caso cosa potrei spendere? 2- Telaio completo nuovo LML a 420€. Avrei la certezza del telaio dritto, ma con che qualità? E' paragonabile a quello Piaggio? E poi, mi dispiacerebbe buttare il suo telaio.

Ho capito. Quindi tu dici che per rimetterla a nuovo rattoppando le parti corrose si va a finire oltre i 2000€?

Grazie per la risposta. Quindi è sempre meglio riparare le vecchie lamiere che comprarne di nuove secondo te. Come mai dici così? Pensi che i costi di riparazione siano così esorbitanti rispetto ad una sverniciatura, sabbiatura e riverniciatura di una vespa presa discretamente bene? Questo era più o meno il ragionamento che avevo fatto io... Ne posso comprare anche una buona a 4000€, ma comunque minimo 1000€ mi vanno solo per sverniciare e mettere a nuovo la carrozzeria. Questa invece la trovo a 3000€. Il mio ragionamento è che anche se spendo 1500€ per metterla a nuovo, comprese riparazioni, lamiere, ecc., comunque ci ho guadagnato, e soprattutto ho la sicurezza di avere fatto un lavoro come si deve che mi dà sicurezza per il futuro. Se invece le spese per metterla a posto superano i 2000-2500€, allora davvero mi conviene cercarne di messe meglio.. Purtroppo, io mi arrangio volentieri per tutto quello che riguarda la meccanica, ma per la carrozzeria devo affidarmi ad un professionista: non ho mai saldato in vita mia. Vorrei trovare un carrozziere bravo che riesca a recuperare ciò che c'è, o in alternativa a sostituirlo con pezzi nuovi. Il mio dubbio è su quanto possa costare un'operazione del genere. In effetti i costi che prospetti tu sono davvero proibtivi. L'alternativa è comprare un telaio completo LML e mettercelo sopra, recuperando i punzoni della PX originale. Però non sarebbe il suo telaio, e la cosa mi disturba un poco.

Buonasera a tutti, mi chiamo Andrea e questo è il mio primo post su questo forum. Dopo molti anni di pausa dal mondo Vespa (anche se attualmente ho una Et3), mi sono rimesso a cercare una large, un PX, che dovrò usare durante la bella stagione per lo spostamento casa-lavoro (25km). Sto cercando un PX arcobaleno, in particolar modo PX200 o PX150, ma sto valutando anche qualche PX125 se dovesse capitare una bella occasione ad un bel prezzo, anche se preferirei il 200 per una futura elaborazione. A tal proposito, mi è capitato sotto mano un PX200 ad un prezzo interessante. La vespa è stata ferma per anni, però va in moto al primo colpo ed è marciante, anzi il motore è regolare e fluido. Lo stato del motore però non mi interessa poi tanto in quanto in ogni caso lo aprirei personalmente per revisionarlo. I miei dubbi riguardano le condizioni in cui la vespa versa dal punto di vista della carrozzeria: la vespa presenta ruggine passante sul tunnel, in prossimità dello scudo, nonchè vicino all'attacco con il telaio del motore. E ovviamente ruggine sulle pedane. A questo punto, le alternative sono due: o trovare un carrozziere veramente bravo, in grado di tagliare e saldare fazzoletti di lamiera e mettere a posto tutto, oppure comprare tunnel nuovo e scudo nuovo (ma è vero che sono di bassa qualità rispetto a quelli originali?). Vi chiederei a questo punto: 1- I danni sono riparabili oppure il gioco non vale la candela e conviene montare pezzi nuovi? (Io preferirei mantenere la sua scocca) 2- Rispetto ad una normale sverniciatura, sabbiatura e riverniciatura, cosa può costare (in più) il lavoro di ripristino delle parti ammalorate? 3- Se le parti ammalorate non fossero riparabili, quanto può costare la sostituzione completa di tunnel e scudo? Allego qualche foto della Vespa in questione. Grazie infinite a chi avrà la voglia e la pazienza di rispondere e... buona Pasqua a tutti! 😃