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Davidemanfredi

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messaggi inviate da Davidemanfredi

  1. Il 24/3/2018 in 14:59 , filipporace ha scritto:

    In effetti crea qualche perplessità anche a me.   Quali istinti o motivazioni avrebbe tale lavorazione?  Chiedo anche a Duccio se era quello che intendeva a livello di esecuzione pratica dei suoi consigli.

     

    Grazie a Duccio per consigli e per la fantastica espansione e marziali per i consigli e il pacco lamellare

  2. Screenshot_20180326-123745.png

    Il 24/3/2018 in 14:59 , filipporace ha scritto:

    In effetti crea qualche perplessità anche a me.   Quali istinti o motivazioni avrebbe tale lavorazione?  Chiedo anche a Duccio se era quello che intendeva a livello di esecuzione pratica dei suoi consigli.

    Alleggerire il pistone, ho fatto quel che mi ha detto

  3. 2 ore fa, filipporace ha scritto:

    Buongiorno,sorry la risposta tardiva. Intanto hai ben fatto nel saldare lo spinotto. Saldature un po' opinionabili,ma comunque hai fatto bene.  Non credo avrai grosse problematiche nel montarlo originale,perché nel mio modo di vedere questa tipologia di aspirazione vedo sempre più favorevole una spalla come questa che un volani tondi. 

    Perché? Adottando tale tipologia di albero si crea spesso un'effetto ramjet....quasi una aspirazione forzata creata dalle pressioni generate dalla rotazione della forma di questa spalla.  Volendo ottimizzare tale sistema(che ricordo funzionare solo con collettore aspirazione staccato dal cilindro,vedi tua tipologia aspirazione) le soluzioni solite utilizzate possono essere un albero a foglia/pera dedicato ,uno valani tondi adeguatamente rivisto.  

    Se tu guardi ora,adottando il tuo albero cosa dovresti asportare dalla spalla per ottimizzare tale sistema ti accorgerai che va asportata praticamete un buon 50% della stessa;con conseguenze strutturali che renderebbero l'albero inutilizzabile.  Indi per cui,dal mio punto di vista,potresti iniziare il tuo affinamento con l'albero originale.

    La difficoltà,ora,sarà accordare la tua aspirazione.   La lunghezza dei condotti faranno la differenza: e in erogazione e in massima rotazione e soprattutto nel range di utilizzo a cui  vorrai votare il tuo motore. 

    Ps:  190 125?  Se ti è possibile mantieni un diverso differenziale fasi  190/132 ,anche qualcosina meno.    Ricorda che è un ghisa.    

    Buon lavoro Davide,grazie per la condivisione.

    Eccomi,grazie per la spiegazione precisa.

    La saldatura non l'ho fatta io e confermo che si poteva far decisamente meglio,ma vabbè...

    Tornando.alle fasi,oggi ho misurato nuovamente e confermo lo scarico a 195 e travasi a 132/133...

  4. 11 ore fa, filipporace ha scritto:

    Buona sera Davide.  Non credo sia un problema spiegarti  come modificare LA FORMA della spalla lato aspirazione. Se potessi con qualche foto,spiegare di cosa si parla.     Esegui un pre assemblaggio albero ,semicarter lavorato,cuscinetto,pignone.    Simula il movimento di manovella portando il pistone al pmi.     Nell'osservare la spalla dell'albero coinvolta andrai ad asportare tutto quello che occlude lo spazio occupato(ottenuto) dalla tua lavorazione della valvola e del terzo travaso.  Oltre al problema che si crea nel voler dare una forma a questa lavorazione subentrano altre problematiche:riequilibrare il tutto!  Ahimè continuo ad annoiare!  

    Non annoi anzi, ê sempre bello ascoltare il parere dei più esperti. Vorrei chiederti, se tenessi l albero originale a quale problematiche andrei in contro? Allego foto alberoIMG-20180306-_WA0021.jpg

  5. 12 minuti fa, filipporace ha scritto:

    Ciao Davide,ti sparo la mia.  Bella la lavorazione 3°travaso.  Se potessi scegliere un albero però non sarei in linea con te. Anticipato? ...ma no se poi non lo lavori sulla spalla in ritardo.  Tieni scoperto il foro aspirazione lamellare in fase di pmi del pistone,in questo modo ottieni vantaggio collegando il terzo travaso come hai fatto tu.   Sistema di scarico?....lascia stare i dedicati al ghisa,serve un forte e deciso svuotamento,se trovi un qualcosa di corto....anche se lascia uno scalino neg. Sul colletore ben venga. 

    Ciao intanto ti ringrazio per la risposta. 

    Premetto di essere alla mia prima elaborazione che non sia montare un cilindro plug'n play come facevo da ragazzino.

    Il lavoro dei carter e stato lungo e la valvola mela son lavorata parecchio di Lima e olio di gomito per paura di far errori col dremel.

    Per quanto riguarda l' albero la decisione ê arrivata dopo aver letto diversi post sul forum dove appunto per il lamellare al carter si consigliava l anticipato.

    Mi son iscritto anche e soprattutto per aver consigli dai più esperti, quindi se c'è modo di lavorare l anticipato senza far danni ben volentieri , altrimenti potrei valutare di venderlo per uno spalle piene.

    Premetto che non vorrei barenare perché ho già messo cuscinetti ed altri componenti nel carter.

    Riguardo al lamellare credo che metterò da parte il Polini per un mrt, anche se a dirla tutta dopo averlo allargato, raccordato e cambiato lamelle sarei curioso di provarlo.

    Espansione: la vespa non è un mezzo da tutti i giorni, giretto settimanale di 15/20 km quindi ben venga un erogazione agli alti ...

  6. Buongiorno a tutti, purtroppo da ieri sera non son più riuscito a rispondere, è una restrizione per i nuovi iscritti?

    La crocera è originale, un pezzo d'epoca che avevo in officina, calcolando che farò forse 300km l anno provo ad usarla.

    Sto aspettando di aver un attimo di tempo per far un falso montaggio e misurare le fasi, la basetta è da 6mm perché ê stato abbassato il cilindro per aprire il terzo travaso.

    Carburatore ho intenzione di utilizzare il 34 perché ho quello è non ho voglia di comprarne un altro.

    E da diversi giorni che cerco di capire quale espansione montare calcolando che di scarico dovrei esser poco sotto i 190/130

  7. eccomi qui a presentarvi la mia vespa..

    special 4 marce completamente smontata sverniciata sabbiata e riverniciata a puntino bianco perla ( nostalgico anni 80) :D

    per poter tenere i suoi carter originali, ne ho acquistati ad un mercatino una coppia , ed ho iniziato il lavoro .

    riporto saldatura esterno travasì per raccordarli al cilindro senza indebolire troppo, con apertura terzo travaso frontescarico.

    eliminato la valvola e allargato il condotto di aspirazione( da tempo volevo provare un lamellare)

    gruppo termico polini 7t in ghisa, rifasato (i valori non li conosco in quanto l avevo preso gia lavorato ed essendo passati diversi anni non ricordo piu) con scarico portato a 32 e basetta da 6mm

    pistone vertex

    albero motore anticipato tameni 51 con biella saldata ( son stato un po indeciso se montare questo o uno spalle piene)

    rapporti 24/72 con campana rinforzata e cambio originale ( come primo step vorrei provarla cosi)

    collettore polini raccordato all aspirazione con pacco lamellare modificato monopetalo e carburatore dell orto vhsb 34

    frizione  per ora polini rinforzata 

    accensione vmc anticipo variabile volano 1.2

    mi manca solo una buona espansione che sceglierò in modo definitivo dopo aver misurato le fasi, di scarico dovrei essere sopra 180

    stasera con calma dal cellulare inserisco le varie foto dei lavori

    la vespa esteticamente e di telaio non verra modificata in alcun modo.

    ogni critica e consiglio sarà ben accetto

  8. ciao a tutti mi chiamo davide dalla provincia di alessandria, da una vita appassionato di vespa.

    Iniziai il progetto su un 50 special 5 o 6 anni fa, poi lo abbandonai per altri impegni.

    Ora finalmente mi son deciso a finirla e renderla operativa per questa primavera.

    vorrei condividere con voi la piccola elaborazione che sto facendo,anche per chiedere alcuni pareri, ma non sono sicuro che questo sia il topic giusto...

    a presto Davide

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