Buonasera a tutti voi amici,
mi chiamo Ludovico e sono da poco iscritto a questo forum anche se lo frequento da molto tempo, spero di non sbagliare posto per porvi il mio quesito.
Ho da poco rimesso in sesto una vespa pk 50s, volendo aumentarne le prestazioni (ricordando quello che facevo 15 anni fa, adesso sono un pò arrugginito) mi sono rivolto ad un ricambista della zona e mi ha dato un 102 dr e una marmitta proma, dicendomi che avrei potuto tranquillamente continuare ad utilizzare il carburatore 16.10 che già possedevo.
Ho chiesto esplicitamente: ma devo cambiare anche rapporti, frizione o quant'altro per questa elaborazione? Mi viene risposto di no.
Monto il cilindro e la marmitta, ma la vespa sale di giri e resta sui 40 orari, e per di più la proma faceva un rumore davvero eccessivo e fastidioso.
Vado a tentoni e leggendo qualche forum tra cui questo mi decido a prendere un carburatore 19/19 (dell'orto tipo originale, collettore a tre fori, getto 82, la carburazione tenderebbe ad essere leggermente grassa ma non mi sembra questo la causa dei miei problemi): lo monto, va un pochino meglio ma le prestazioni restano pressochè invariate.
Mi stufo definitivamente della proma e prendo una sito plus: il rumore si affievolisce notevolmente ed è già un buon risultato, ma ancora non si schioda dai 45-50 senza andare fuori giri in modo eccessivo.
Faccio vedere e sentire la vespa ad alcuni amici e meccanici, e ne sento di ogni tipo: mi convincono che è la frizione a slittare tremendamente.
Cambio la frizione (che poi all'apertura era si usata ma nemmeno troppo cotta a dire il vero): metto una originale 3 dischi (perchè mi è stato detto, non so se a torto o a ragione) che la 4 dischi rende le cambiate molto aggressive, e io cerco una vespa tutto sommato tranquilla.
Rifacendo la frizione insieme ad un meccanico ci accorgiamo che la campana ha i denti dritti, e secondo il meccanico avrebbero dovuto essere elicoidali: il tutto è in ottimo stato perchè qualche anno fa la vespa era di un mio carissimo amico che l'ha sempre manutenuta molto bene e tenuta in modo molto pulito e ordinato, quindi il motore si presenta davvero in ottime condizioni.
Registro la frizione e dandole più gioco possibile arrivo a raggiungere anche i 70km/h circa, ma vado fuori giri ancora pesantemente: in salita va come un treno ma in neanche 100 metri devo mettere la quarta e soprattutto in discesa si alza di giri tanto da costringermi a tirare la frizione.
Ora vorrei chiedere a voi un consiglio: posto che sono in grado da solo di cambiare cilindro e carburatore ma non certo i rapporti (e ho fatto fatica da solo assistito da un meccanico con la frizione), quindi ho una manualità tutto sommato modesta anche se di buona volontà vorrei chiedervi se mi conviene maggiormente dare la vespa ad un professionista che mi cambi la campana e/o i rapporti (e in qual caso che tipo di intervento mi consigliate) oppure smontare questo 102 troppo potente e ridurre la cilindrata, montare (visto che almeno il cilindro sono in grado di montarlo senza problemi da solo) un 75, 80 o quello che sia che però mi consenta di utilizzare ancora il mio carburatore e la sito plus.
Tenete presente che a me serve una vespa tranquilla che prenda al massimo gli 80-90, ma che sia morbida e confortevole da guidare, faccio percorsi urbani e per me è solo un giocattolo, non amo correre e farò a dir tanto 2mila km l'anno, mi interessa una vespa turistica che appunto non abbia la lentezza inesorabile del 50 ma che abbia un minimo di polpa quando si apre il gas senza per questo andare fuori giri.
Ringrazio tutti voi per l'attenzione e in anticipo per i vostri consigli,
buona serata