Vai al contenuto

Gigigiaco

Nuovo Utente
  • Conteggio contenuto

    3
  • Registrato

  • Ultima Visita

Contact Methods

  • Scrivi una frase sensata sul mondo dei motori
    Non c'è niente di meglio di una giornata a regolare il motore della moto con gli amici, a condividere mille viaggi, mille delusioni e mille vittorie.

Profile Information

  • Regione?
    veneto

Gigigiaco's Achievements

Newbie

Newbie (1/14)

1

Reputazione comunità

  1. Grazie amici per questi pareri, credo proprio allora che la cosa più giusta sia puntare a mettere la vespa nelle mani di chi senz'altro più di me è competente per farla aprire e montare questi rapporti allungati che dovrebbero porre fine a questo malfunzionamento. Sinceramente comunque sia non vorrei rimettere la proma perchè (non essendo appunto un patito di corse e super accelerazioni) mi è sembrata davvero invadente e troppo cattiva come marmitta, con la sito che ho adesso è tutto più tranquillo ed umano. Poi magari ci saranno gli estimatori della proma che ne sapranno di certo far risaltare le qualità senz'altro ottime, ma di sicuro non è una marmitta che fa per me. Resta da capire esattamente che rapporti montare per raggiungere il miglior rapporto consumo-potenza-tranquillità di viaggio. Abito in pianura quindi non affronto salite particolari. Per limitare i danni e almeno utilizzare in questi giorni la vespa oggi ho montato un 75 polini usato che avevo in garage da 15 anni più o meno: il cilindro era perfetto, il pistone era leggermente segnato dalla parte dello scarico e in un punto sul cielo ma con un pò di carta vetrata finissima ho rimediato e adesso la vespa funziona già meglio. La frizione tende ancora a slittare ma molto meno di prima, si sente che non c'è la potenza del 102 ma quantomeno si può utilizzare senza andare esageratamente fuori giri, è però una soluzione solamente temporanea resa possibile dalla disponibilità di un vecchio 75 a costo zero: ho ben messo via il 102 dr nuovo (avrà si e no 50km all'attivo), testa, pistone, seeger, perno e prigionieri per poi lasciarlo nelle mani di chi farà il lavoro. Secondo voi almeno per questo mese il 75 con il carburatore del 19 può andare? Come getto ho ancora l'82, ma sento la vespa molto grassa, potrei forse scendere di qualche punto. Grazie ancora per le vostre risposte.
  2. Innanzitutto grazie a tutti voi per le vostre risposte: senz'altro ho peccato di scarsa competenza, ma sono appunto quegli entusiasmi che mi hanno riportato col pensiero a 15 anni fa e cerco ora come posso di porvi rimedio. Sono di Lonigo, anche se abito a Verona. Appena possibile aprirò il coperchio del carter frizione e conterò i denti, così da poter consentire valutazioni ancora più precise. Ma a parte la spesa (non sono 100 euro in più a fermarmi, anzi li spenderei più che volentieri per avere tutto a posto) secondo voi per avere una vespa tranquilla da giretti in paese è meglio puntare sull'aprire i carter e cambiare la rapportatura o montare un 75? Io monto ancora l'albero originale e per non compromettere irrimediabilmente i carter o il motore vorrei evitare se possibile di montare alberi anticipati o di raccordare i carter al cilindro limando: non sono un patito delle corse e appunto a me basta un'andatura tranquilla. Guadagnerei di più con un 75 con le stesse configurazioni di ora (19, sito plus e i rapporti che già ho) oppure facendo aprire al meccanico (dacché io da solo non mi arrischio a fare un lavoro così grosso) e modificando tutto? Più che altro vorrei capire con il vostro aiuto quale sia l'operazione meno invasiva e più utile, non tanto in termini di spesa quanto di affidabilità (dopo aver sistemato la vespa possibilmente non vorrei più aprirla, solamente andarci in giro). La domanda è quindi riferita anche all'affidabilità: se tengo il 102 cambiando la campana come mi suggerite voi ma senza cambiare albero o raccordare o anticipare il volano o altri trucchi poi ho una vespa affidabile o rischio di sbiellare, grippare facilmente o altro? Ho preso il cilindro dr proprio perchè mi era stato detto (non so se a torto o a ragione) che è meno performante dei polini/pinasco/malossi e quant'altro, ma che è molto ben travasato ed è difficile da grippare. Essenzialmente quindi anche in relazione all'affidabilità mi converrebbe mettere il 75 e lasciarla così com'è o intervenire sui rapporti? Grazie ancora a tutti.
  3. Buonasera a tutti voi amici, mi chiamo Ludovico e sono da poco iscritto a questo forum anche se lo frequento da molto tempo, spero di non sbagliare posto per porvi il mio quesito. Ho da poco rimesso in sesto una vespa pk 50s, volendo aumentarne le prestazioni (ricordando quello che facevo 15 anni fa, adesso sono un pò arrugginito) mi sono rivolto ad un ricambista della zona e mi ha dato un 102 dr e una marmitta proma, dicendomi che avrei potuto tranquillamente continuare ad utilizzare il carburatore 16.10 che già possedevo. Ho chiesto esplicitamente: ma devo cambiare anche rapporti, frizione o quant'altro per questa elaborazione? Mi viene risposto di no. Monto il cilindro e la marmitta, ma la vespa sale di giri e resta sui 40 orari, e per di più la proma faceva un rumore davvero eccessivo e fastidioso. Vado a tentoni e leggendo qualche forum tra cui questo mi decido a prendere un carburatore 19/19 (dell'orto tipo originale, collettore a tre fori, getto 82, la carburazione tenderebbe ad essere leggermente grassa ma non mi sembra questo la causa dei miei problemi): lo monto, va un pochino meglio ma le prestazioni restano pressochè invariate. Mi stufo definitivamente della proma e prendo una sito plus: il rumore si affievolisce notevolmente ed è già un buon risultato, ma ancora non si schioda dai 45-50 senza andare fuori giri in modo eccessivo. Faccio vedere e sentire la vespa ad alcuni amici e meccanici, e ne sento di ogni tipo: mi convincono che è la frizione a slittare tremendamente. Cambio la frizione (che poi all'apertura era si usata ma nemmeno troppo cotta a dire il vero): metto una originale 3 dischi (perchè mi è stato detto, non so se a torto o a ragione) che la 4 dischi rende le cambiate molto aggressive, e io cerco una vespa tutto sommato tranquilla. Rifacendo la frizione insieme ad un meccanico ci accorgiamo che la campana ha i denti dritti, e secondo il meccanico avrebbero dovuto essere elicoidali: il tutto è in ottimo stato perchè qualche anno fa la vespa era di un mio carissimo amico che l'ha sempre manutenuta molto bene e tenuta in modo molto pulito e ordinato, quindi il motore si presenta davvero in ottime condizioni. Registro la frizione e dandole più gioco possibile arrivo a raggiungere anche i 70km/h circa, ma vado fuori giri ancora pesantemente: in salita va come un treno ma in neanche 100 metri devo mettere la quarta e soprattutto in discesa si alza di giri tanto da costringermi a tirare la frizione. Ora vorrei chiedere a voi un consiglio: posto che sono in grado da solo di cambiare cilindro e carburatore ma non certo i rapporti (e ho fatto fatica da solo assistito da un meccanico con la frizione), quindi ho una manualità tutto sommato modesta anche se di buona volontà vorrei chiedervi se mi conviene maggiormente dare la vespa ad un professionista che mi cambi la campana e/o i rapporti (e in qual caso che tipo di intervento mi consigliate) oppure smontare questo 102 troppo potente e ridurre la cilindrata, montare (visto che almeno il cilindro sono in grado di montarlo senza problemi da solo) un 75, 80 o quello che sia che però mi consenta di utilizzare ancora il mio carburatore e la sito plus. Tenete presente che a me serve una vespa tranquilla che prenda al massimo gli 80-90, ma che sia morbida e confortevole da guidare, faccio percorsi urbani e per me è solo un giocattolo, non amo correre e farò a dir tanto 2mila km l'anno, mi interessa una vespa turistica che appunto non abbia la lentezza inesorabile del 50 ma che abbia un minimo di polpa quando si apre il gas senza per questo andare fuori giri. Ringrazio tutti voi per l'attenzione e in anticipo per i vostri consigli, buona serata
×
×
  • Crea nuovo...