Vai al contenuto

Ritorno a motore originale


Messaggi consigliati

  • Moderatore
1 ora fa, 500turbo ha scritto:

Mi son permesso di fare alcune foto, in modo che anche un giorno Poeta ci possa arrivare.

Immaginiamo di aver dei carter coi travasi originali, o meglio ancora, con travasi completamente chiusi. Cosa e quando passa? Verranno alimentati?

 

Malossi 166 ( ma è come il nuovo 177 ). Chiuso alla base il travaso con il dito e vediamo che succede. Direi che sia più che sufficente per alimentare primario e secondario

image.thumb.jpeg.a21d973fe851abd9dcf7c477ad3608d3.jpeg

 

 

Qui abbiamo un parmakit. Direi che la portata è decisamente minore.

image.thumb.jpeg.9765c016e8fe9a1b76ba877be92a1043.jpeg

 

 

Passiamo al Big Bore Malossi, il 210. 

Malossi non è stupida, sa che buona parte delle persone monta i cilindri P&P. E progetta di conseguenza.

 

image.thumb.jpeg.3b665261f7f525f68d9995a239ed3c53.jpeg

 

 

Quindi ripeto, oltre a guardare la dimensione del travaso alla base, bisogna valutare come si sviluppa in canna per valutare se può lavorare bene P&P.

Sicuramente qualcuno ha capito, su altri ho perso le speranze.

 

Mi piace l’idea di confronto del dito, ma dovresti mettere un dito anche dove arriva la finestra del pistone al pmi

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

15 minuti fa, Architito2002 ha scritto:

Mi piace l’idea di confronto del dito, ma dovresti mettere un dito anche dove arriva la finestra del pistone al pmi

Hai fatto un' ottima osservazione.

Infatti il secondo requisito per un buon funzionamento in p&p è anche il tipo di pistone usato. L'ideale è un piscone molto sfiancato e aperto sui lati, pistoni che troviamo sui kit più recenti. 

 

 

La prova del dito sui travasi è abbastanza banale, ma fa capire in fretta il concetto. 

  • Like 3
pescantina.png
Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, Smontarimonta ha scritto:

Interessante anche il consiglio di Poeta sulla Sip road 2.0

La Sip Road 2.0 è una marmitta in vendita dal 2012 e parecchio obsoleta. C'è chi la usa ancora convinto che vada forte, ma in realtà ci son marmitte recenti e decisamente più performanti.

 

Che se poi devo prendere una Sip, perchè prendere la 2.0 quando c'è la 3.0 che è decisamente un passo in avanti. 

pescantina.png
Link al commento
Condividi su altri siti

22 minuti fa, Architito2002 ha scritto:

Sulle large non ci ho mai lavorato, ma magari c’è la possibilità di montare un albero con Biella più lunga e basetta per limitare la lavorazione delle sacche sul carter.

Assolutamente si. Biella da 110mm anzichè da 105 e basetta in alluminio da 5mm dove poter creare l'invito per i travasi.

Anche se purtroppo alberi corsa 57 e biella 110 non ve ne sono in commercio per i carter 125/150. O si prende un albero per 200 e si asporta il dente di tenuta , o si prende un albero classico per 125 e si cambia la biella. 

  • Like 2
pescantina.png
Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, Architito2002 ha scritto:

Sulle large non ci ho mai lavorato, ma magari c’è la possibilità di montare un albero con Biella più lunga e basetta per limitare la lavorazione delle sacche sul carter.

Due concezione di pistone diametralmente opposte: Malossi 166 e Parmakit 177. Quale secondo voi meglio per un P&P?

image.thumb.jpeg.1a2a30d8ff75450d41abc5523e59fb29.jpeg

Per quello a volte dico di non aver paura a montare P&P anche un VMC. Vero che i travasi alla base son grandi, ma come detto pocanzi, non dovete limitarvi solo a quella osservazione. Se il pistone è bello sfiancato la portata nei travasi rimane buona anche senza raccordare. Anche se sono il primo a dire che la raccordatura è ideale.

Modificato da 500turbo
  • Like 3
pescantina.png
Link al commento
Condividi su altri siti

Il 12/12/2024 in 19:39 , Turbinavespa ha scritto:

Sulle bigframe che non hanno di fatto un collettore con i SI, montare carburo più piccolo su foro calibrato per 24 non introduce disturbi di rilievo alla dinamica dei flussi, anche le perdite concentrate al cambio repentino di diametro sono marginali data la lunghezza di parete molto limitata (anche se, contrariamente a quello che alcuni pensano, le perdite concentrate passando a diametro maggiore sono più alte di quelle che avvengono passando a diametro minore)

La questione delle perdite concentrate passando a diametro maggiore avrebbe bisogno di una spiegazione, a Parita' di portata nel salto di sezione da piccolo a grande dovrebbe diminuire la velocità' che determina le perdite di carico e dovrebbe esserci un recupero della pressione statica, un po' come nei collettori di distribuzione che hanno una aumento della sezione prima della divisione dei flussi

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, Bibbo Pinasco ha scritto:

La questione delle perdite concentrate passando a diametro maggiore avrebbe bisogno di una spiegazione, a Parita' di portata nel salto di sezione da piccolo a grande dovrebbe diminuire la velocità' che determina le perdite di carico e dovrebbe esserci un recupero della pressione statica, un po' come nei collettori di distribuzione che hanno una aumento della sezione prima della divisione dei flussi

Sì, le perdite concentrate sono direttamente proporzionali al quadrato della velocità ma essendo concentrate non si prendono in considerazione le velocità a monte e valle, (come invece si fa per le perdite distribuite) ma solo quella puntuale. C’è poi un coefficiente di perdita concentrata che dipende dalla variazione di geometria del condotto e tale coefficiente è sempre più grande passando da sezione piccola a grande rispetto al contrario.

In genere, si prende 0.5 come coefficiente per riduzione di sezione e 1 per aumento di sezione (da cui appunto maggiori perdite nel secondo caso). Da notare che il coefficiente di 0.5 può essere ridotto se il cambio di sezione è raccordato mentre il coefficiente 1 per aumenti di sezione rimane anche con raccordatura. Se si vuole coefficienti più precisi si deve prendere il rapporto tra i diametri delle sezioni a monte e a valle.

Nel caso della vespa bigframe assumendo carburo 20 su valvola lavorata per 24, dato il modesto cambio di sezione (e senza introdurre il diametro equivalente visto che non sono sezioni perfettamente circolari), le perdite concentrate sono assolutamente marginali.

  • Thanks 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Il 06/01/2025 in 13:00 , 500turbo ha scritto:

Due concezione di pistone diametralmente opposte: Malossi 166 e Parmakit 177. Quale secondo voi meglio per un P&P?

image.thumb.jpeg.1a2a30d8ff75450d41abc5523e59fb29.jpeg

Per quello a volte dico di non aver paura a montare P&P anche un VMC. Vero che i travasi alla base son grandi, ma come detto pocanzi, non dovete limitarvi solo a quella osservazione. Se il pistone è bello sfiancato la portata nei travasi rimane buona anche senza raccordare. Anche se sono il primo a dire che la raccordatura è ideale.

Per completezza metto il pistone del VMC Stelvio.. molto furbo anche lui

PXL_20230309_104831334_exported_36832.thumb.jpg.34e2ac7ab472b9ad5941d0dddbd3395b.jpg

  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Il 06/01/2025 in 12:15 , 500turbo ha scritto:

La Sip Road 2.0 è una marmitta in vendita dal 2012 e parecchio obsoleta. C'è chi la usa ancora convinto che vada forte, ma in realtà ci son marmitte recenti e decisamente più performanti.

 

Che se poi devo prendere una Sip, perchè prendere la 2.0 quando c'è la 3.0 che è decisamente un passo in avanti. 

perchè la SIP ROAD 3.0 non monta!

Infatti ha il collettore troppo lungo dovresti comprare il KIT di avanzamento del cavalletto MRT o un laterale,

Piastra MRP per spostare il cavalletto centrale Vespa PX, PE, '98, MY, T5, acciaio inox

inoltre ha troppo volume e richiede allora siritardo da 65 travasi raccordati e un 24SI come minimo!

50.thumb.jpg.18a6f9e4ec9561c326ae2f342f79520c.jpg

 

Il cilindro giusto è il POLINI ghisa, il MALOSSI và più forte ma ha travasi enormi e và raccordato, certo gira molto più alto, insomma dipende molto dall uso che ne farai e come lo lavori. 

Sapendo misurare le FASI potresti comprare un albero MAZZUCCHELLI ANTICIPATO, ma ha molto ritardo e se tocchi in ritardo la finestra della valvola allungandola potresti facilmente ritrovarti con 75 di ritardo, in accensione avresti problemi, sì avresti problemi ad accenderla perchè imbroda e dovresti inclinarla molto a sinistra per avviarla!

L'ALBERO JASIL ha mezzo decimo in meno di diametro ma se la valvola è perfetta và bene, è il CLONE dell ALBERO BGM ma il BGM è ancora più bello, e sì, sono alberi davvero Bellissimi anche allo sguardo, tutti lucidi e con una dinamica della spalla bellissima, davvero meglio come dinamica e ritardo, infatti lo JASIL ti permette di limare con una lima quadra il foro valvola di 2/3mm in RITARDO aumentando quindi gradi e superficie, stessa operazione può essere fatta anche in ANTICIPO qui con lo Jasil puoi limare (dal lato opposto quindi) altri 4/5mm solo allungando e squadrando la fresatura tonda aggiunta in anticipo dalla PIaggio nel 1976 con l avvento dei nuovi carter con alberi cono 20 e gabbia a rulli lato volano (TS 2^ serie e PX ).

Albero motore JASIL anticipato Vespa PX 125-150 corsa 57 biella 105  Albero motore MAZZUCCHELLI Vespa PX 125 - 150 anticipato, corsa 57 biella 105

       JASIL                                                                                            MAZZUCCHELLI

LImando Dovresti ottenere qualcosa tipo 105/110 in anticipo e 60/65 ritardo,  anche senza misurare , limando come detto 5mm in anticipo e 3mm in ritardo, la valvola si allunga di quasi 1cm adeguandosi ad una strombatura in ammissione da molti ritenuta inutile, ma che io ho sempre ritenuto rendere il motore più performante non tanto ai bassi (che non variano) ma agli alti quando giri e pressioni aumentano...

Lo Jasil (valvola perfetta) ti permette di aumentare la finestra valvola adeguandola ad un 22 SI PINASCO Er, con POLINI e padella setta il carburo Piansco così,  max circa 125/128. minimo con 50-160, ghigliottina 1 con scasso non troppo profondo.

Modificato da PDD-Poeta
  • Like 1
  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, PDD-Poeta ha scritto:

perchè la SIP ROAD 3.0 non monta!

Infatti ha il collettore troppo lungo dovresti comprare il KIT di avanzamento del cavalletto MRT o un laterale,

Piastra MRP per spostare il cavalletto centrale Vespa PX, PE, '98, MY, T5, acciaio inox

inoltre ha troppo volume e richiede allora siritardo da 65 travasi raccordati e un 24SI come minimo!

50.thumb.jpg.18a6f9e4ec9561c326ae2f342f79520c.jpg

 

Il cilindro giusto è il POLINI ghisa, il MALOSSI và più forte ma ha travasi enormi e và raccordato, certo gira molto più alto, insomma dipende molto dall uso che ne farai e come lo lavori. 

Sapendo misurare le FASI potresti comprare un albero MAZZUCCHELLI ANTICIPATO, ma ha molto ritardo e se tocchi in ritardo la finestra della valvola allungandola potresti facilmente ritrovarti con 75 di ritardo, in accensione avresti problemi, sì avresti problemi ad accenderla perchè imbroda e dovresti inclinarla molto a sinistra per avviarla!

L'ALBERO JASIL ha mezzo decimo in meno di diametro ma se la valvola è perfetta và bene, è il CLONE dell ALBERO BGM ma il BGM è ancora più bello, e sì, sono alberi davvero Bellissimi anche allo sguardo, tutti lucidi e con una dinamica della spalla bellissima, davvero meglio come dinamica e ritardo, infatti lo JASIL ti permette di limare con una lima quadra il foro valvola di 2/3mm in RITARDO aumentando quindi gradi e superficie, stessa operazione può essere fatta anche in ANTICIPO qui con lo Jasil puoi limare (dal lato opposto quindi) altri 4/5mm solo allungando e squadrando la fresatura tonda aggiunta in anticipo dalla PIaggio nel 1976 con l avvento dei nuovi carter con alberi cono 20 e gabbia a rulli lato volano (TS 2^ serie e PX ).

Albero motore JASIL anticipato Vespa PX 125-150 corsa 57 biella 105  Albero motore MAZZUCCHELLI Vespa PX 125 - 150 anticipato, corsa 57 biella 105

       JASIL                                                                                            MAZZUCCHELLI

LImando Dovresti ottenere qualcosa tipo 105/110 in anticipo e 60/65 ritardo,  anche senza misurare , limando come detto 5mm in anticipo e 3mm in ritardo, la valvola si allunga di quasi 1cm adeguandosi ad una strombatura in ammissione da molti ritenuta inutile, ma che io ho sempre ritenuto rendere il motore più performante non tanto ai bassi (che non variano) ma agli alti quando giri e pressioni aumentano...

Lo Jasil (valvola perfetta) ti permette di aumentare la finestra valvola adeguandola ad un 22 SI PINASCO Er, con POLINI e padella setta il carburo Piansco così,  max circa 125/128. minimo con 50-160, ghigliottina 1 con scasso non troppo profondo.

Grazie per il confronto tra i due alberi. 

In realtà non avevrei intenzione di allargare la finestra della valvola, ma solo di raccordare vaschetta e foro al carburo, quindi un mazzucchelli dovrebbe andare bene. comunque quando mi arriva il Malossi, monto il pistone senza fasce sull'albero originale e vediamo se riesco a misurare le fasi. Dopo sceglierò l'albero di conseguenza.

Ciao

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo RTF.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea nuovo...