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Elaborazione gruppo termico 125 ET3


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Salve a tutti gli utenti del forum... Giorni fa rovistando nei vecchi ricambi messi da parte, ho trovato un gruppo termico piaggio vespa 125 ET3.. da lì subito è partita l'idea di fare tornare in vita questo vecchio cimelio 😅 

Allora volevo chiedere a voi esperti cosa posso tirarne da questo gt come prestazioni..? So che in origine non era un motore molto spinto, come velocità si aggirava intorno 90/95 km/h.. 

io ho a disposizione due coppie di Carter, uno con travasi è valvola tutto originale, l'altro con valvola asportata... Poi ho un albero motore Tameni racing nuovo è per il resto ho tutto l'occorrente per chiudere il blocco sia cambio che primarie... 

Come carburatori ho il classico 19/19 che un 24 PHBL... A voi i consigli per riuscire a tirare fuori il massimo da questo GT... 

Grazie mille in anticipo a tutti..  

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Albero ho anche il suo originale piaggio corsa 51... Credo potrebbe andare bene... Come collettore aspirazione ho il lamellare polini sia per 19 che per 24...  Poi un'altra cosa che ho dimenticato, come marmitta ho disponibile sia la sua siluro originale piaggio, oppure Polini banana... 

 

 

 

 

 

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allora si elaborava il cilindro originale apreendo il 3 travaso e due unghate , lavorata la luce di scarico

abbassamento testata ,ampliamento fase aspirazione.. carburatore vhbz 22..

siluro faco.. o originale rivisto nei passaggi interni..

per il 24 phbl  necessaria proma -polini -giannelli  tipo banana

oggi si può montare un pistone vertex della ets che ha la prima fascia a L.. 

immagine di repertorio..

540127.jpg

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  • SuperMod
1 ora fa, archimedematelica ha scritto:

lamellare no.. il cilindro originale anche rivisto non và con il lamellare, sopratutto con la siluro 

se la valvola è ok basta fasare l'aspirazione con il diagramma originale ets tagliando l'albero originale 

 

Per esperienza personale qualsiasi gt migliora utilizzando aspirazione lamellare in luogo della valvola rotante.

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con cilindri originali e originali ritoccati  ho ottenuto prestazioni nettamente superiori , ergogazioni linerari e progressive  a valvola con i giusti diagrammi ..che non con il collettore   lamellare  .. sopratutto se il lamellare è il collettore  polini .. 

chiaramente con altri cilindri e altre marmitte si è obbligati al lamellare perchè la valvola ha dei limiti nella sezione di passaggio 

poi ogniuno ha e fa le prorie esperienze 

 

 

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3 ore fa, archimedematelica ha scritto:

allora si elaborava il cilindro originale apreendo il 3 travaso e due unghate , lavorata la luce di scarico

abbassamento testata ,ampliamento fase aspirazione.. carburatore vhbz 22..

siluro faco.. o originale rivisto nei passaggi interni..

per il 24 phbl  necessaria proma -polini -giannelli  tipo banana

oggi si può montare un pistone vertex della ets che ha la prima fascia a L.. 

immagine di repertorio..

540127.jpg

Non credo di riuscire a fare questo lavoro, anche perché non ho il dremel angolare.. il pistone è già stato sostituito con un Vertex diametro 56,4 con fascia superiore ad L... L'apertura del 3° travaso era già in programma, in più volevo lavorare un po' i travasi di base per un maggior flusso di miscela... 

 

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1 ora fa, Fabio89 ha scritto:

Non credo di riuscire a fare questo lavoro, anche perché non ho il dremel angolare.. il pistone è già stato sostituito con un Vertex diametro 56,4 con fascia superiore ad L... L'apertura del 3° travaso era già in programma, in più volevo lavorare un po' i travasi di base per un maggior flusso di miscela... 

 

Una persona di cui non faccio nome per rispetto mi disse che non c'era materiale a sufficienza per allargare i travasi di base sul 121 et3. Seguo comunque con interesse,  avendo un terzo motore sul quale vorrei fare una cosa simile 

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1 ora fa, Fabio89 ha scritto:

Per quanto riguarda la marmitta posso montare la Polini senza problemi.. il fatto è che il carter vergini sono perfetti è possono sempre servire.. preferivo sfruttare quelli senza valvola...

Assolutamente si, per appunto come ben dici meglio sfruttare quelli già lavorati e ben sia lamellare 

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28 minuti fa, Special2000 ha scritto:

Una persona di cui non faccio nome per rispetto mi disse che non c'era materiale a sufficienza per allargare i travasi di base sul 121 et3. Seguo comunque con interesse,  avendo un terzo motore sul quale vorrei fare una cosa simile 

non ho guardato bene quanto materiale ci sia da lavorare.. ma credo che qualcosa da smolare ci sia 😅

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A lamella non è detto che vadano più forte o più veloci, sono solamente molto diversi come erogazione, ho due DR identici uno a valvola ed uno lamellare, stesse fasi, stesso carburatore, uno monolamellare POLINi ed uno 120/60 a valvola, stesso albero ma sul lamellare in special lip, stesso rapporto 27/69DD, marma PROMA, scarico 175°accensione special volano 1,6.

Sono gemelli in tutto tranne che nell'ammissione, vanno grossomodo alla stessa velocità (superano i 100 GPS), grossomodo perchè il lamellare qualcosina in più allunga, mentre il valvola è più presente in basso, ma il lamellare è più complicato da realizzare e si giustifica solo se si ha la valvola rovinata a mio dire....

lamellare è diciamo più turistico, più elastico, più liscio....

Per il tuo cilindro ET3 Fabio direi di provare un montaggio e verificare se il pistone al PMI è a filo del foro di scarico, se sopra alzi il cilindro con una basetta da 0,8, se è sotto limi il foro di scarico, se è a filo basetta da 0,8 sotto e limi il foro scarico in basso fino a portarlo a filo e sopra quasi un millimetro 0,9mm, così hai scarico da 172°, la TESTATA la spiani su un piano di marmo e carta vetratat rossa grana 80 a secco....

albero originale gli tagli di frullino un centimetro in anticipo ed uno in ritardo, la finestra della valvola in camera di manovella  la abbassi di 5mm e la raccordi al collettore da 24 che ha un ovale più grande di quello sul carter...quindi ovvio 24 PHBL, rapporti 27/69DD e POLINI banana o simile, la siluro buttala NON và.....

non aprire il terzo travaso è un casino, và bene come sopra....

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14 ore fa, PDD-Poeta ha scritto:

A lamella non è detto che vadano più forte o più veloci, sono solamente molto diversi come erogazione, ho due DR identici uno a valvola ed uno lamellare, stesse fasi, stesso carburatore, uno monolamellare POLINi ed uno 120/60 a valvola, stesso albero ma sul lamellare in special lip, stesso rapporto 27/69DD, marma PROMA, scarico 175°accensione special volano 1,6.

Sono gemelli in tutto tranne che nell'ammissione, vanno grossomodo alla stessa velocità (superano i 100 GPS), grossomodo perchè il lamellare qualcosina in più allunga, mentre il valvola è più presente in basso, ma il lamellare è più complicato da realizzare e si giustifica solo se si ha la valvola rovinata a mio dire....

lamellare è diciamo più turistico, più elastico, più liscio....

Per il tuo cilindro ET3 Fabio direi di provare un montaggio e verificare se il pistone al PMI è a filo del foro di scarico, se sopra alzi il cilindro con una basetta da 0,8, se è sotto limi il foro di scarico, se è a filo basetta da 0,8 sotto e limi il foro scarico in basso fino a portarlo a filo e sopra quasi un millimetro 0,9mm, così hai scarico da 172°, la TESTATA la spiani su un piano di marmo e carta vetratat rossa grana 80 a secco....

albero originale gli tagli di frullino un centimetro in anticipo ed uno in ritardo, la finestra della valvola in camera di manovella  la abbassi di 5mm e la raccordi al collettore da 24 che ha un ovale più grande di quello sul carter...quindi ovvio 24 PHBL, rapporti 27/69DD e POLINI banana o simile, la siluro buttala NON và.....

non aprire il terzo travaso è un casino, và bene come sopra....

Buongiorno Poeta... Ti ringrazio per la delucidazione è per il consiglio... Ti chiedo una cosa, ho già una coppia carter pronta per il lamellare, è solo un po' da rifinire, secondo te può andare bene questo cilindro in versione lamellare se fatto con tutti gli accorgimenti del caso..? Vorrei conservare i carter originali.. sono in condizioni perfette.. per questo preferisco sfruttare i carter preparati... Se riesco più tardi allego le foto delle due coppie di Carter...

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  • SuperMod
2 ore fa, Fabio89 ha scritto:

Se apro il terzo travaso sul cilindro per poi riportarlo sul carter crea problemi?!

 

Si certo a meno che non lo si imposti come girato. Che fai la sacca di travaso proprio sopra la valvola? O peggio su lamellare diritto?........ a propsito di valvola e lamellare:

.....intanto come ho detto il lamellare é migliorativo rispetto ad un valvola in ogni caso,aggiungo nemmeno perché ho provato.....,ma perché una valvola rotante Piaggio ahimé non potra mai raggiungere l'efficienza di un lamellare al carter.  E come prestazioni,consumi,erogazione( che vari con meno  accorgimenti per altro sul lamellare)  

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8 minuti fa, filipporace ha scritto:

Si certo a meno che non lo si imposti come girato. Che fai la sacca di travaso proprio sopra la valvola? O peggio su lamellare diritto?........ a propsito di valvola e lamellare:

.....intanto come ho detto il lamellare é migliorativo rispetto ad un valvola in ogni caso,aggiungo nemmeno perché ho provato.....,ma perché una valvola rotante Piaggio ahimé non potra mai raggiungere l'efficienza di un lamellare al carter.  E come prestazioni,consumi,erogazione( che vari con meno  accorgimenti per altro sul lamellare)  

Perdonami Filippo, ma non ho capito il discorso del terzo travaso... 😅 Per il resto tutto chiaro, sarà lamellare... 👍🏻

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20 minuti fa, PDD-Poeta ha scritto:

ha detto che il terzo travaso lo puoi aprire volendo ma che ti incasini.... il discorso del girato ignoralo è lungo da spiegare e non puoi farlo comunque....

se hai due carter rovinati di valvola, VAI DI LAMELLARE, hai già il collettore pure....

Ok Poeta.. allora il girato lo escludo a principio.. poi giusto per capire, non essendo ai vostri livelli,  perché mi crea problemi aprire il terzo travaso..? 

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