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Elaborazione con 130 Polini in alluminio


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Salve a tutti. In primavera metterò le mani sulla mia special, e sono indirizzato a scegliere un Polini 130 in alluminio, mantenendo una configurazione al quanto più possibile touring. Non ho ben presenti quali sono le migliori rispetto ad uno in ghisa, e dunque chiedo: il costo maggiore è giustificato dalle prestazioni in più? E sono davvero visibili su strada? Il livello di affidabilità garantisce una buona vita del motore, ovviamente con giusto rodaggio e manutenzione? 
Un altro punto che non ho ben presente, di cui ho letto su vari forum, e di dover effettuare delle modifiche ai carter per i gruppi termici in alluminio per farli rendere al meglio. Queste modifiche in cosa consisterebbero, e non vorrei sventrare i carter perché come già detto voglio mantenere una configurazione touring ma con tanto brio. Ci saranno sicuramente tante altre piccole migliorie da effettuare per la massima resa, quindi chi può cortesemente me le illustri così da non andare alla cieca. 
Ultime richieste 😅: con quali carburatori, campana, primaria e secondaria, ecc, verrebbe fuori una bella macchina per il mio scopo? Ma soprattutto: alla fine è meglio il ghisa? 😂😂

Grazie a chiunque mi darà una mano

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  • SuperMod

Alla domanda se é meglio il ghisa ti rispondo subito: No.

Certo si sta parlando di un Polini Evo d57 che rientra a tutti gli effetti nelle termiche travasi grandi ad alte prestazioni. Si dice sia un Falc ridimensionato nelle fasature.  Migliorabile come poche termiche in commercio,anche p&p rimane potente e solido. Utilizzando questo " segmento" di termiche si rende necessario : asportare il parapolvere o mezzaluna, spianare il piano di appoggio dei carter perché non ci sta raccordato sul labbro su cui poggiano i gt originali.  Qualsiasi configurazione con un minimo di criterio funziona bene,io lo prediligo lamellare al carter.  Lavorando togliendo lo scalino dei travasi e dandogli un po' piu di scarico salta fuori un bel motorello.  

Hai chiesto un contorno.....dipende da cosa vorresti e da cosa intendi per touring con brio,dall'utilizzo che andrai a farne.   Con 27/79 4a corta,accensione idm, 28 che sia a valvola o lamellare, un'espa, hai già un piccolo mostriciattolo che ti porta oltre i 120kmh. 

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  • SuperMod

Dimentocavo importante: allestire un motore che sia divertente e longevo utilizzando questa tipologia di termiche implica un contorno altrettanto valido.  Cioe non fate l'errore di spendere tanto per il gt e poi risparmiare con( esempio) alberi dozzinali o ricambifintorasing.

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Ho avuto il POLINI evolution d 57, lo conosco bene, molto bene..... il mio motore ha avuto tre step, e dopo anni di strippate aveva quasi 18 cv alla ruota e oltre 10.000 giri motore!

Merito della doppia fascia e della qualità della cromatura che non ha mai ceduto nonostante gli abbia allargato lo scarico, ma bisogna precisare da subito una cosa il suo montaggio richiede profonde rivisitazioni dei carter, la forma dei travasi del cilindro impedisce il montaggio delle comuni accensioni e richiede necessariamente una accensione a fase variabile dalla ventola che non tocchi ed altro...

non è dunque un cilindro da montare al posto del ghisa, e non è la versione alluminio di questo!

di turistico NON HA NULLA, anche nel montaggio il più modesto possibile, scalcia e  scalpita, se lo distendi urla e sibila, qualità di fusione e la TESTATA sono allo sato dell'arte, la doppia fascia lo rende anche longevo, ma a spasso in gita non ce lo vedo proprio....

meglio un Pinasco base o un ECV per il turismo.

 

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@PDD-Poeta Grazie per questi ulteriori approfondimenti. Erano proprio questi alcuni miei dubbi, se ne valesse la pena apportare tutte queste modifiche per un motore touring con qualche cavallo. Ciò che mi è abbastanza chiaro adesso è che l’alluminio è  duraturo nel tempo, con prestazioni maggiori rispetto ad un ghisa, e penso che la mia scelta ricadrà dunque sul primo. Resta solo da fare la scelta ottimale per lo scopo. 
Come configurazione bilanciata con tutti i componenti, cosa mi consiglieresti? Grazie 

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Bisogna sempre ragionare su cosa si vuole,

troppo facile inseguire cilindri stratosferici e spesso impossibili, la scelta và piuttosto impostata guardando le esigenze ed i desideri, ma sopratutto il budget, direi che i cilindri che vanno sempre bene son quelli con i travasi di base con la classica sagoma trapezoide dei cilindri tipo DR, POLINI , MALOSSI ed alcuni PARMAKIT....

di simili in mente me ne vengono due il nuovo PINASCO 122 alu, veduto sul forum e direi che la nuova versione è di molto ben fatta, poi la semplicità e la doppia fascia sono sempre una garanzia di durata e necessitano di poca manutenzione, c'è poi anche l' ECV PARMAKIT ed anche una versione dello stesso alimentata al cilindro con un pacco lamellare....

questi due  KIT sono quelli che sceglierei per un turistico bello... il solito KIT carburo/collettore da 24/25 mm PInasco o MALOSSI, ammissione a valvola, albero  bellino tipo il DRT o il FOR RACE Polini, la solita 27/69DD e marmitta adeguata....

 

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@PDD-Poeta i due gruppi termici che mi hai consigliato, richiedono meno modifiche ai carter e al cilindro per farli rendere di più, o sono come il ghisa di immediata installazione? 
Come campana frizione vorrei uscire un po’ dagli schemi, giustificato anche dal fatto che abito in collina, e scegliere una primaria 25/69 o una 26/69, visto che hanno un rapporto leggermente più alto della 27 ma non ai livelli della 24, così sperando di avere un giusto compromesso. Però non ne ho sentito parlare molto e non ne vedo di tante installazioni in giro, perciò ti chiedo: le mie ipotesi sono corrette o la differenza è poca e conviene ripiegare direttamente sulla 27?
Grazie

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  • Moderatore

tra raccordare i travasi al carter e non farlo ci sono 15kmh di differenza ,un dr130 non raccordato arriva a 80 kmh forse 85 ,uno raccordato i 95kmh con più brio ..........i travasi e la valvola sono le prime cose da fare in qualsiasi gruppo termico che vado a sostituire perfino un 75cc ,è una legge sacra scritta sulle tavole di pietra da mosè quando ha preso in mano una vespa

Modificato da claudio7099
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Il 27/10/2020 in 08:50 , claudio7099 ha scritto:

tra raccordare i travasi al carter e non farlo ci sono 15kmh di differenza ,un dr130 non raccordato arriva a 80 kmh forse 85 ,uno raccordato i 95kmh con più brio ..........i travasi e la valvola sono le prime cose da fare in qualsiasi gruppo termico che vado a sostituire perfino un 75cc ,è una legge sacra scritta sulle tavole di pietra da mosè quando ha preso in mano una vespa

@claudio7099 invece sulle campane di cui ho chiesto, ovvero la 25/69 e 26/69, cosa sai dirmi. Sono più paragonabili ad una 24 o una 27? E sono consigliabili come installazione e meglio andare direttamente sulla 27?

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1 ora fa, claudio7099 ha scritto:

hai deciso cilindro -albero -marmitta perchè a seconda della marmitta varia il rapporto campana 

No, non lo so ancora, sono in una fase di studio per capire ciò che mi serve davvero. Chiedo di queste campane siccome non ne ho sentito parlare molto e non so come si comportano e con quali abbinamenti danno il meglio. Più informazioni avrò e maggiormente chiaro sarà il quadro finale. L’idea di partenza è sempre quella : un gruppo termico in alluminio divertente e turistico, con un buon contorno e buona affidabilità. 
Ogni esempio e configurazione personale è sempre ben accetta. 

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  • Moderatore

la 24 72 rimane corta su un 130 turistico-spinto diciamo ,si si può allungare di un dente con il pignone da 25 ma va bene su un motore da 13.000 giri dove sotto coppia è fiacchino ,mentre la 27 69 è la più usata dal dr al malossi al polini in abbinamento a una quarta corta o terza e quarta corta ,tante volte và bene così con il pignone da 27 ,ma da motore a motore potrebbe essere necessario accorciare con i pignoni dedicati da 25 o 26 o addirittura allungare con 28 o 29 (magari con una siluro o un padellino modificato) ,dipende in sostanza dalla coppia sviluppata dal motore e la marmitta è tutto in questo senso .........si può ancora allungare ad esempio montando una gomma 90 90 10 o 3.50 10 (alcune gomme montano senza limare niente) ,oppure accorciare il rapporto finale con la classica 3.00 10 

diciamo che bisogna per prima cosa investire in una crocera di marca ,un cluster 3-4 corta ,una buona frizione plurimolla ,dei cuscinetti di marca ,una campana con eventuale parastrappi rinforzato ,un buon albero e una buona accensione ,con questo sistema puoi montare dal dr 130 al quattrini d60 senza cambiare nulla ma solo adeguando i travasi 

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  • 2 years later...
Il 25/10/2020 in 23:56 , PDD-Poeta ha scritto:

Ho avuto il POLINI evolution d 57, lo conosco bene, molto bene..... il mio motore ha avuto tre step, e dopo anni di strippate aveva quasi 18 cv alla ruota e oltre 10.000 giri motore!

Merito della doppia fascia e della qualità della cromatura che non ha mai ceduto nonostante gli abbia allargato lo scarico, ma bisogna precisare da subito una cosa il suo montaggio richiede profonde rivisitazioni dei carter, la forma dei travasi del cilindro impedisce il montaggio delle comuni accensioni e richiede necessariamente una accensione a fase variabile dalla ventola che non tocchi ed altro...

non è dunque un cilindro da montare al posto del ghisa, e non è la versione alluminio di questo!

di turistico NON HA NULLA, anche nel montaggio il più modesto possibile, scalcia e  scalpita, se lo distendi urla e sibila, qualità di fusione e la TESTATA sono allo sato dell'arte, la doppia fascia lo rende anche longevo, ma a spasso in gita non ce lo vedo proprio....

meglio un Pinasco base o un ECV per il turismo.

 

Ciao ragazzi io ho montato questa termica con scarico barone accensione polini variabile con anticipo giusto squish 1,2 e candela b10 come da info polini e carburo 28 ecco. Gran coppia tra 4500e 5500 a 6000 si pianta e mura da morire.non sale dai 6000 neanche in seconda. Tutto di scatola non so più che fare. Carburazione e anticipo corretto vi prego aiutatemi 

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  • Moderatore
33 minuti fa, dave84 ha scritto:

Ciao ragazzi io ho montato questa termica con scarico barone accensione polini variabile con anticipo giusto squish 1,2 e candela b10 come da info polini e carburo 28 ecco. Gran coppia tra 4500e 5500 a 6000 si pianta e mura da morire.non sale dai 6000 neanche in seconda. Tutto di scatola non so più che fare. Carburazione e anticipo corretto vi prego aiutatemi 

apri un post tuo con tutta la configurazione ,detta così non si capisce molto ,almeno i getti 

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