+ poeta Inviata 2019 Marzo 10 Share Inviata 2019 Marzo 10 Mi sono sempre domandato cosa avesse di straordinario questa PX, ok la rarità ed il fatto che ha parti speciali, ma queste "parti speciali" non saranno per caso sole complicazioni? Vabbè tanto non ne avrò mai una e quindi la cosa fino a ieri mi interessava poco, rubinetti ricostruiti in 3D, schemi elettrici impossibili, fanali posteriori Cagiva??? Poi un mio amico ne ha presa una, molto bella ed abbastanza originale, ma problemi a go-go e và rimessa a puntino per bene... smonto da subito carburatore e statore, qualcuno ci ha messo le mani purtroppo.... la scatola carburatore con il coperchio nuovi modelli staffa per attacco SAS (PX my €2) mi dice che il miscelatore originale ha avuto problemi ed hanno sostituito tutta la scatola con annesso mix di una Arcobaleno €2, quindi il dubbio sulle condizioni del cilindro è lecito, ma si vedrà in futuro.... inizio da qui, perchè bisognava pur cominciare.... il seguito si vedrà... l'OBIETTIVO e ripristinare un pò tutto, verificando affidabilità e "migliorando le prestazioni" sia del motore che della ciclistica, ne farò (spero) una divoratrice di chilometri in vestito da sera, con invisibili ma fondamentali aggiornamenti ciclistici., impianto elettrico permettendo! ARGHHH! filo verde spengimento sbriciolato! Come da copione Poeta... come da copione.... sollevo il coperchio manubrio e.... Ok, ok... sarà dura anzi durissima.... è così con le AMERICA. 5 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Marzo 11 Autore Share Inviata 2019 Marzo 11 Intanto oggi.... metto un pò di ordine all'ALIMENTAZIONE partendo dal serbatoio.... il famoso rubinetto era duro, troppo rischioso romperlo, poi non passava benzina ed il serbatoio dell'olio non mi convinceva affatto... la spia livello olio da sostituire, i tubi poi....ecc... ecc.... smonto tutto, pulisco e riassemblo, o meglio riassemblerò! 1 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ Bubu7 Inviata 2019 Marzo 11 Share Inviata 2019 Marzo 11 (modificato) Forza Poeta💪 Modificato 2019 Marzo 11 da Bubu7 1 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Marzo 17 Autore Share Inviata 2019 Marzo 17 (modificato) oggi gli ho dedicato un altro pò di ore.... pulisco le botti ed i filtri SOPRATUTTO QUELLO DELL'OLIO MIX, nonchè il RUBINETTO BENZ che è diverso da quello PX perchè non ha la sequenza antioraria classica della leva VESPA (pre 1984) CHIUSO-APERTO-RISERVA, ma bensi APERTO-CHIUSO-RISERVA, vabbè traascio ulteriori dettagli troppo lunghi da spiegare a parole... ho fatto molto altro ma non ho ancora le foto sul DRIVE di Google.... a domani il resto. Modificato 2019 Marzo 17 da poeta foto 1 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Marzo 17 Autore Share Inviata 2019 Marzo 17 (modificato) ..... prima di reinfilare il SERBATOIO nel telaio approfitto per modificare l'ASSETTO POSTERIORE, andando ad agire sull'AMMORTIZZATORE POSTERIORE, ora.... io ho una mia personale teoria sull'ammo post vespa, preferisco infatti tenerlo sul morbido, più che irrigidirlo, trovando l'originale già di suo "duretto", quindi varie marche e tipologie sportive quando provate sempre avuto dietro troppa rigidità, il telaio non ringrazia così come la schiena, quindi opto per la soluzione IDRAULICA ORIGINALE e sostituzione della molla a botte con quella STRETTA delle versioni con motorino avviamento (fino al 2007), questo da subito aumentalo spazio tra molla e bordo copertone evitando in caso di gomme generose (METZLER ME1) che tocchino, và detto inoltre che a 25-30 euro vendono il TEKNOETRE che sostituisce l'originale ed ha la molla stretta di serie, per altro è ottimo.... lo dico a chi spende 120 euro di ammortizzatore post e ha poi la vespa che non ammortizza affatto. la molla stretta è appena più morbida (una inezia), ora andrò ad alzare il posteriore aggiungendo torrette di diverse altezza sotto al tampone silent, questo darà un nuovo assetto alla vespa che diventerà più alta dietro, sarà dunque un pelo più morbida e 2-3cm più alta a tutto vantaggio se si viaggia in due, la vespa si corica meno e il volano raffredda meglio, anche l'insermento in curva è migliore, provare per credere. la Vespa è ora più alta di circa 3 cm e bisognerà porre attenzione al CAVALLETO che potrebbe non toccare se consumato, un CAVALLETTO NUOVO abbinato alle nuove PIASTRE DI RINFORZO specifiche che vendono da un paio di anni sul web contribuiranno non solo a salvare la pedana ma anche a tenere ben stabile la vespa ora più alta. và detto che la vespa potrà salire a seconda dell'alzo presistente dai 3 ai 6 cm circa, il risultato estetico seppur non evidentissimo è gradevole, tre le cose da sapere alzando dietro; 1) il CAVALLETTO và alzato sostituito ecc... 2) il TELAIO potrebbe urtare sulla scatola carburatore, verificare che non si tocchino agendo di conseguenza 3) La MARMITTA ovvero il suo collettore a causa dell'inclinazione maggiore potrebbe toccare sotto la pedana, una SIP ROAD in questo caso è meglio di una POLINI ORIGINAL che è risaputo molto aderente la pedana., Ok anche MEGADELLA e simili... Simonini e simili richiedono alzo max di 3 cm , ma ogni vespa è storia a sè ovviamente, comunque eccola. Montato l'AMMORTIZZATORE POST risettato possiamo infilare il SERBATOIO, dopo una bella PULIZIA del pozzetto e la SOSTITUZIONE DEL FILO VERDE SPENGIMENTO dalla BOBINA alla CHIAVE vero tallone di achille delle vecchie PX .... infilo il serbatoio avendo cura di non strozzare i TUBI OLIO MIX e BENZ, rimonto il rubinetto specifico... Ora sistemati i serbatoi, l'assetto posteriore ed altre cosucce è il momento di REVISIONARE il CARBURATORE..... Modificato 2019 Marzo 17 da poeta 4 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Marzo 17 Autore Share Inviata 2019 Marzo 17 (modificato) ho detto il CARBURATORE, ma prima devo occuparmi della SCATOLA CARBURATORE e da subito una brutta sorpresa, è quella di una ARCOBALENO 125cc!!!! Ho sempre sospettato che questa Vespa avesse grippato causa miscelatore, il solito meccanico non ha trovato di meglio che sostituire la scatola con il misceatore orig con quella di una ARCOBALENO 125 soluzione rapida, ma cavolo è diversa!!! Approfondiamo, TRE SCATOLE con MIX: 1) da sx la 990813 dei modelli più recenti quelli con avviamento per capirci 2) quella al centro che era montata sulla vespa cod. 990811 della 125/150cc 3) l'originale o perlomeno quella giusta 990810 dei Px 200 anni 80. La prima e l'ultima scatola sono a giudicare dal foro evidentemente per carburatore 24mm, eccola pulita e linda .... Avendo precedentemente ALZATO l'ASSETTO verifichiamo ora che la scatola carburo non tocchi dietro sul telaio e che ci sia spazio per il coperchio..... intanto smonto il CARBURATORE per verificarlo, misurando i GETTI con il MISURATORE DI GETTI, onde evitare sorprese se qualcuno in passato abbia alesato impropiamente qualche getto, o combinato qualche altro casino tipo, far cadere il carburatore per terra !!!!! Raddrizzo il VENTURI e sistemo anche la GHIGLIOTTINA che si incastrava (difetto tipico dei vecchi Dellorto) guarnizioni ecc.... rimonto tutto e stò quasi per archiviare l'ALIMENTAZIONE non rimane che collegare tubi e cavi gas ed aria...... ACCIDENTI! Cavo aria rotto..... Ok ... rismonto e sostituisco anche il CAVO ARIA..... ma non oggi..... per oggi può bastare credo.... (omessa revisione pompa miscelatore perchè hodimenicato di fare le foto) Modificato 2019 Marzo 17 da poeta 2 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Marzo 24 Autore Share Inviata 2019 Marzo 24 (modificato) Pronti all'impianto elettrico..... troppo stanco per editare ora..... solo anteprima devio luci----- Modificato 2019 Marzo 24 da poeta Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Marzo 24 Autore Share Inviata 2019 Marzo 24 (modificato) Allora dove eravamo rimasti? Ah.... si, vespa accesa, ora posso dedicarmi all' IMPIANTO ELETTRICO... inizio dallo STATORE, ripristinando i codici colore dei cavi, sistemata la SCATOLA BT subito mi rendo conto che come al solito il cavo verde dello spegnimento è "cotto".... ma in vero il danno è più grave di quanto supposto, ed ispezionando meglio la treccia ecco cosa trovo.... siccome i guai non vengon mai da soli, guardando meglio il CUSCINETTO superiore del gruppo ralla mi pare strano....più che strano rotto, alla fine dovendo far passare sia la treccia dei nuovi devio luci sià il nuovo cuscinetto mi trovo costretto a scollegare tutto per liberare il manubrio..... . sistemato il cuscinetto riparo la treccia e passo un nuovo CAVO VERDE per lo spegnimento di sezione maggiorata, ma essendo un AMERICA il cavo VERDE è DOPPIO perchè ha lo spegnimento anche sul devio oltre che sulla chiave !!! siamo a buon punto direi..... ma nulla avrei potuto senza lo SCHEMA ELETTRICO AMERICA realizzato dal MIMMO del VEspa Club di Sorrento, che ringrazio e saluto! C'è ancora molto da fare.... ma scopro l'America, ed anche se non trovo il modello particolarmente appetibile proprio in ragione dei dettagli rari e complessi, ammetto che si distinguerà una volta terminato e son certo raccoglierà sguardi e curiosità! Sarebbe bello tirargli giù il cilindro e renderlo anche quel pizzico più performante di un 100% original's, la Megadella c'è già d'altronde! Modificato 2019 Marzo 24 da poeta 2 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Marzo 25 Autore Share Inviata 2019 Marzo 25 Alla fine rimonto il manubrio ben pulito ed ora finalmente con DEVIO, TRECCIA e CUSCINETTO STERZO in ordine... 2 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SuperMod filipporace Inviata 2019 Marzo 25 SuperMod Share Inviata 2019 Marzo 25 ecco l'ha smontata!! Non ne ho mai toccata una di queste America e assolutamente non metto becco sui lavori di restauro o ripristino dove hai sicuramente da insegnarmi. Ma, domanda, tra le varie complicazioni o sofisticazioni /grane che possono avere questi mezzi c'è un qualcosa che possa essere considerato una miglioria rispetto ad un modello definiamolo Europeo? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Marzo 30 Autore Share Inviata 2019 Marzo 30 NO. e' però molto esclusiva, innegabilmente ricercata e dannatamente bella! Allora ho scoperto su Vesparesource dove ho accesso solo per lettura essendo stato bannato da quel forum, che la SCATOLA CARBURATORE del 125-150 è ORIGINALE per la vespa America, in ragione del fatto che montava un carburo da 20-20 probabilmente per inquinare meno, così come è originale la curiosa basetta in bachelite sotto la scatola carburatore, che a mio dire serviva a scongiurare le endemiche perdite di olio tra base scatola carburatore e piano sul carter.... ma chi può dirlo con esattezza! Ora, per chiarezza mettero' le foto dei pezzi incriminati, ma il problema è un altro, diamine è un casino l'impianto e ci stò diventando pazzo! Qualcuno ha FOTO DEI COLLEGAMENTI NEL MANUBRIO di una PX AMERICA? Tipo foto del blocchetto chiave con i fili attaccati, e robe simili? 2 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Moderatore claudio7099 Inviata 2019 Marzo 31 Moderatore Share Inviata 2019 Marzo 31 ma l'impianto non è simile alla elestart Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SuperMod filipporace Inviata 2019 Marzo 31 SuperMod Share Inviata 2019 Marzo 31 https://www.et3.it/topic/68760-px-200-america-cablaggio/ io ho trovato questo al cui interno c'è un ulteriore link....se può essere utile. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Moderatore claudio7099 Inviata 2019 Marzo 31 Moderatore Share Inviata 2019 Marzo 31 è vero comunque del filo verde marcio ,l'ho sostituito già su due pe200 ,non so se è propio un difetto o è dato dall'età del mezzo in questione Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Marzo 31 Autore Share Inviata 2019 Marzo 31 L'Impianto AMERICA è in realtà molto diverso da quello Arcobaleno con batteria, ovvero i modelli con AVVIAMENTO ELETTRICO, infatti: I CAVI BATTERIA sono più piccoli perchè servono le sole luci di posizione, frecce e clacson e non il motorino di avviamento, l'assorbimento di corrente dello spunto del motorino di avviamento elettrico giustifica i cavi ben grandi delle Arcobaleno PX avv. elettrico, che in vero hanno un impianto ben più complesso, con interruttore di consenso, antiripetitore ecc..., ma frecce e tutto sono alimentati dallo STatore equindi solo a motore acceso (tranne clacson). i DEVIO LUCI AMERICANI, sono differenti , il FANALE post ha la lampadina unica doppia filamento, gli STOP sono sotto BATTERIA, lo strumento con spia FOLLE e non sò bene cos'altro ha di DIFFERENTE!!! Sì volendo alla larga l'IMPIANTO AMERICA ricorda QUELLO ARCOBALENO, ma nella realtà dovendo metterci mano su questo e trovandolo manomesso (europeizzato!?) non funzionante (se non al solito con una lampadina che si accende ed una batteria da scooter che non si carica ma che accende chissà come e perchè tre freccie ed il clacson) è stato un vero delirio ripristinare ogni funzione e ri-cablare il tutto in modo logico, degno e duraturo in CONFORMITA' con lo schema ELETTRICO FORNITO DA MIMMO, che risaluto ed ora anche RINGRAZIO seppur da anni non ne ho notizia, senza quello visto il poco materiale chiaro e fotografico sul WEB non avrei potuto sbrogliare questa matassa! Purtroppo le FOTO fatte con lo Smartphone non sono ancora disponibili sul DRIVE Google, e quindi rimando a domani le immagini.... concludo dicendo che HO CHIUSO IL MANUBRIO, ripristinato CAVI, PULITO, INGRASSATO e RI-CABLATO mezzo mondo ed ora ogni luce ed ogni spia è OK!!!! Quindi ce l'ho fatta, trovo che le luci di posizione fisse siano attualissime quindi UTILI E SICURE, il TASTO sul devio luci di SPEGNIMENTO (Off-Run) consente di spegnere il motore ma rimanere con le luci di posizione accese (immagino sosta notturna bordo strada) che potranno essere spente solo sfilando la chiave dal blocchetto sul manubrio. segue.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Marzo 31 Autore Share Inviata 2019 Marzo 31 10 ore fa, claudio7099 ha scritto: è vero comunque del filo verde marcio ,l'ho sostituito già su due pe200 ,non so se è propio un difetto o è dato dall'età del mezzo in questione il filo verde scarica tutta la corrente a massa e si cuoce, và sostituito con uno possibilmente appena più grande di nuova foggia con guaina antifiamma, ovvero di qualità, portata ed isolamento superiori a quelli di 40 anni fà. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Aprile 1 Autore Share Inviata 2019 Aprile 1 FOTO DEI COLLEGAMENTI IN VERSIONE DEVIO LUCI AMERICA: FOTO 1: collegamento fanale anteriore i tre cavi provengono dal DEVIO COMANDO LUCI a DX, Doppio verde spia abbaglianti e luce abbagliante, marrone luce anabbagliante, nero massa, và detto che il Fanale America dovrebbe avere faston e tipo di fanale differente, ma quale che sia il FANALE ANTERIORE, và collegato così. FOTO 2: spia folle e spia frecce Spia del Folle il BIANCO e il MARRONE provenienti dalla treccia telaio, spia frecce BIANCO ROSSO e solita MASSA in comune tra corpo strumento (sull'America la massa sullo strumento è doppia ed accoglie sia quella che proviene dalla treccia telaio sia quella delle spie potete comunque portarla al faro e di lì distribuirla o come vi pare purchè ogni massa veda sempre quella principale proveniente dalla treccia telaio) FOTO 3: collegamenti blocchetto consenso accensione (originale 6 posizioni) in questa foto un 4 posizioni che funziona uguale solo che dovete unire il grigio al bianco tutto qui. avete per chiarezza anche i 4 punti di colore, verde rosso nero e bianco, quando ruotate la chiave mettete in collegamento in posizione SPENTO il VERDE và a massa sul NERO, in posizione ACCESO il ROSSO viene collegato al DOPPIO BIANCO, essendo il ROSSO sotto batteria avremo che la corrente dal rosso viene ponticellata tramite la pista del blocchetto al doppio bianco (in vero è un bianco + grigio dello schema elettrico) che diventano quindi positivi a 12 volt CC continua e in una qualche maniera (vedere lo schema elettrico) alimenterà anche le luci di posizione (grigio) e frecce (bianco), và detto che alimenterà anche la luce stop posteriore ed anteriore. FOTO 4: interruttore stop freno anteriore. Geniale! tirando la leva i due tronconi di guaina comprimeranno una molla nel mezzo che si cortocircuiterà facendo passare la corrente dal BIANCO (che come detto sopra è un positivo a 12 V continua) al BLU verso la lampadina. FOTO 5: collegamento clacson elementare ma notiamo sempre il Bianco che lo alimenta in continua dalla batteria, quindi suona a motore spento. FOTO 6: collegamento lampeggiatore frecce in continua. no comment.... FOTO 7: settore raddrizzatore e fusibile... non ho trovato il PORTAFUSIBILE originale, c'era a mio dire un accrocco automobilistico, ho quindi proposto il porta-fusibile del motorino avviamento della ARCOBALENO ELESTART, utilizzandolo come fusibile protezione per la batteria ricablato con caveria nuova, la sezione è dignitosa ma non grande come quella presente sulle vespe con AVVIAMENTO ELETTRICO, d'altronde il carico è quello molto modesto delle lampadine e non certo la botta di assorbimento di corrente necessaria al motorino di avviamento!!! Quindi usate in caso cavi per impianti civili di moderna fattura e sezione da 1,5mm, sono più che sufficienti! Ho dovuto sostituire anche il RADDRIZZATORE, ho letto qui e lì che serve quello specifico AMERICA, ma in vero è un comune raddrizzatore a 5 attacchi con funzione caricabatteria, ovvero il RADDRIZZATORE per vespe con motorino di avviamento. Ho dovuto sostituirlo perchè a motore acceso non notavo con il tester variazioni di voltaggio, se caricava la tensione accelerando doveva aumentare al'aumentare dei giri motore a quasi 13 volt....e non rimanere fissa sui 12V.... ergo non caricava. (ometto come era messa prima della ricablatura perchè non ho foto avendo tirato via tutto ed amen!) FOTO 8: Batteria. in molte foto di AMERICA ho veduto una piccola batteria a secco tripo moderno scooter, in realtà credo che nel 1981 nemmeno l'avessero ancora inventata una batteria simile e quindi ho riproposto l'impianto con la comune 6 ampere 12 volt della vespa arcobaleno con liquido, d'altronde è una batteria ricaricata dal raddrizzatore con la corrente fornita da un avvolgimento dello statore, come una comunissima vespa e sia il PORTABATTERIA che il resto sono identici alla produzione standart.... non vedo proprio quindi come ci possa andare una micro batteria. NOTE: avrete notato che ogni collegamento l'ho schermato-isolato, le trecce poi le ho dovute stendere e razionalizzare sia nella lunghezza che nella posizione, questo per far sì che il COPERCHIO MANUBRIO si possa sollevare senza per questo scollegare cavi troppo corti, NON FACILE comunque LA CHIUSURA come su ogni PX ma se ogni cosa è al suo posto o perlomeno in un posto logico che sopratutto non intralci i comandi marce e gas, il coperchio chiuderà bene senza che fili si interpongano ed ostacolino la chiusura, potrete ritenervi soddisfatti! Girando la CHIAVE a "motore spento" avremo sotto batteria la LUCE DI POSIZIONE ant e post è accesa, il CLACSON suona, le FRECCE lampeggiano, LUCE STRUMENTO e SPIA FOLLE sono accese. Accendendo il MOTORE avremo che la corrente prodotta dal VOLANO alimenterà, sia il CARICABATTERIA, sia la DOPPIA LUCE del FANALE ant. IL MOTORE si può spegnere con il TASTO RUN/OFF sul DEVIo DESTRO, i servizi sotto batteria "luci clacson frecce" rimarranno funzionanti perchè sono sotto chiave per spengere sia motore che luci bisogna quindi girare la chiave, la chiave spegne tutto. RICORDATEVI CHE IL PULSANTE OFF/RUN se posto su OFF non vi farà accendere la vespa ache sela chiave è girata!!! 2 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Aprile 3 Autore Share Inviata 2019 Aprile 3 (modificato) Impianto STATORE ok Impianto al MANUBRIO ok Impianto BATTERIA ok.... non rimane che il FANALE POSTERIORE americano! Il colore lo faccio fare in bomboletta e scopro che la tinta ROSSO AMARANTO è colore Piaggio da CATALOGO, ma ora il codice mi sfugge, vernicio, metto FASTON ai fili di misura esatta, mi procuro il PORTATARGA in metallo, vernicio il SUPPORTO e installo il tutto.... Non è certo BELLO obiettivamente, ma è quello che ci vuole su una PX America....: Due osservazioni che tornano utili: i fori sul telaio per alloggiare il fanale classico PX "tipo Italia" sono aggiunti e fatti a mano, infatti non sono perfetti, la ragione del rimontaggio del fanale PX è da ricercarsi più che su un discorso di normativa elettrica o di design, nel fatto CHE LE TARGHE AMERICANE sono più strette e lunghe di quelle quadrate italiane, ed infatti per poter montare il PORTATARGA QUADRATO per targa Italiana bisogna studiare molto bene fori e spessorare con gommini e torrette il supporto, che entrerà al millimetro tra sotto faro e paraschizzi, il lavoro è forse meno immediato di quanto si pensi se si vuole usare 4 attacchi, non praticare altri fori sul telaio ed averci la targa posizionata SOPRA il paraschizzi! tutto questo perchè forse monterà un pARASCHIZZI VINTAGE con CATADIOTTRO specifico per mod. AMERICA, nella eventualità non avendo la targa sul paraschizzi la sostituzione in ogni caso sarà facilitata. Modificato 2019 Aprile 3 da poeta Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Aprile 3 Autore Share Inviata 2019 Aprile 3 (modificato) Passiamo ora al MAQUILLAGE!!! Modificato 2019 Aprile 3 da poeta Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SuperMod filipporace Inviata 2019 Aprile 3 SuperMod Share Inviata 2019 Aprile 3 58 minuti fa, poeta ha scritto: Impianto STATORE ok Impianto al MANUBRIO ok Impianto BATTERIA ok.... non rimane che il FANALE POSTERIORE americano! Il colore lo faccio fare in bomboletta e scopro che la tinta ROSSO AMARANTO è colore Piaggio da CATALOGO, ma ora il codice mi sfugge, vernicio, metto FASTON ai fili di misura esatta, mi procuro il PORTATARGA in metallo, vernicio il SUPPORTO e installo il tutto.... Non è certo BELLO obiettivamente, ma è quello che ci vuole su una PX America....: Due osservazioni che tornano utili: i fori sul telaio per alloggiare il fanale classico PX "tipo Italia" sono aggiunti e fatti a mano, infatti non sono perfetti, la ragione del rimontaggio del fanale PX è da ricercarsi più che su un discorso di normativa elettrica o di design, nel fatto CHE LE TARGHE AMERICANE sono più strette e lunghe di quelle quadrate italiane, ed infatti per poter montare il PORTATARGA QUADRATO per targa Italiana bisogna studiare molto bene fori e spessorare con gommini e torrette il supporto, che entrerà al millimetro tra sotto faro e paraschizzi, il lavoro è forse meno immediato di quanto si pensi se si vuole usare 4 attacchi, non praticare altri fori sul telaio ed averci la targa posizionata SOPRA il paraschizzi! tutto questo perchè forse monterà un pARASCHIZZI VINTAGE con CATADIOTTRO specifico per mod. AMERICA, nella eventualità non avendo la targa sul paraschizzi la sostituzione in ogni caso sarà facilitata. sembra il fanale di una cagiva sst o di un Benelli 2c. Che brutto😅😉 dietro che c'è un 690? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Aprile 3 Autore Share Inviata 2019 Aprile 3 ESATTO! E' esattamente il CEV che montava la Cagiva SST ed il BENELLI e anche la MORINI negli stessi anni..... il supporto ovvio è diverso.... Dietro c'è una 690 Enduro R del 2014..... non si vive di sola Vespa. 2 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Aprile 6 Autore Share Inviata 2019 Aprile 6 (modificato) eliminiamo ora il cavalletto laterale, pulito il sottoscocca andremo ad installare la PIASTRA DI RINFORZO e BATTUTA in acciaio inox da 3mm, io frappongo tra piastra e pedana anche una guarnizione fatta di CATRAMINA RIGIDA, il rinforzo non solo eviterà le ammaccature sulle pedana, ma alzerà di qualche millimetro il cavalletto compensando l'alzo precedentemente effettuato all'ammortizzatore posteriore, l'installazione mi permette anche di verificare la MOLLA CAVALLETTO che come da "copione" trovo urtare contro il grande collettore a "coni" della PADELLA AD ESPANSIONE di cui è munita questa Vespa. spostando il GANCIO PORTAMOLLA sul telaio e piegando qualcosina trovo l'angolazione giusta che impedisce alla MOLLA CAVALLETTO di toccare la marmitta e/o la pedana... ora che le fastidiose vibrazioni sottopedana sono state eliminate, posso dedicarmi alla SOSPENSIONE ANTERIORE che trovo rigidissima e quasi senza alcun affondo, un gran classico anche questo infatti gli amortizzatori oggi in vendita hanno il grave difetto di essere molto rigidi, rendendo la vespa scomoda e creando danno al telaio!!! (ricordate il cuscinetto del gruppo ralla forcella sopra schiantato?) ora sappiamo il perchè.... l'ammortizzatore l'ho smontato ed ho sostituito la MOLLA INTERNA con un'altra che avevo di recupero più MORBIDA, in effetti una volta montato e provato sarà ancora un pelo rigido rispetto ad uno originale in perfetto stato, ma gli originali sono introvabili anzi e se lo avete "non gettate MAI via la vecchia molla!" Vado a rimontare ed ACCIDENTI!!! uno dei bulloni superiori su cui và fissato l'ammortizzatore è spanato!!! Una sciocchezzuola che risolvo in ... vabbè lasciam perdere. Ora un dettaglio.... il perno del COPRIRUOTA SCORTA non originale è mobile mentre sulle originali è fissato, il segreto è filettare (8X1,25) una rondella avvitarla e siamo OK, svitando ora bullone e rondelle non cadranno in terra ma rimarranno sulla plastica. Modificato 2019 Aprile 6 da poeta 1 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Aprile 6 Autore Share Inviata 2019 Aprile 6 E' ora il momento di dare una bella raddrizzata allo scudo.... per fretta non ho foto del danno, ma solo della raddrizzatura .... rimonterò poi il baule e il nasello anteriore che contiene il CLACSON, di cui segnalo il dettaglio della CORONA DI ADATTAMENTO del clacson 12V continua (sotto batteria) c'è ancora molto da fare.... ma, prende forma..... 2 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Aprile 8 Autore Share Inviata 2019 Aprile 8 ECCOME SE PRENDE FORMA!!!! ci sono certo alcuni dettagli da sistemare tipo le manopole.... va' poi ancora lucidata e "leccata" per bene con POLISH e diavolerie varie.... vorrei poi metterci una "CICALA" che segnali acusticamente le FRECCE AZIONATE, e notiamo che al posto di una quanto mai improbabile spia VERDE ho messo per le fRECCE una SPIA ARANCIONE.... ovvio siamo in Italy! bisogna prenderci poi la mano con i devio invertiti, frecce a dx e luci a sx!!! Dopo 30 anni di PX devi farci l'abitudine.... sono anche tentato di mettere delle protezioni attorno al raro e delicato rubinetto benzina specifico America per evitargli accidentali rotture... i soliti inutili adesivi.... e il dettaglio da MANIACI della Vespa che rende questa America degna di essere desiderata!!!! Ma.... Poeta se ti bannano in fin dei conti avranno le loro ragioni! Ed allora proviamole queste SOSPENSIONI PERICOLOSE, scanniamola questa 200 America finalmente STAPPATA con una bella scatola e carburo da 24-24 e MEGADELLA! Il MIX revisionato và provato d'altronde e non c'è metodo migliore che lanciarsi senza freno sull'OLIMPICA!!!! VAIiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!! 100 tondi GPS, tirati cortini, alla pedivella è troppo compressa poi... onesta, meglio dialtre 100, ma... il TARLO DEL VESPISTA mi obbliga a cercare meglio quel qualcosa che manca ai miei "fini sensi d'insetto", sò che manca qualcosa all'appello.... guardo la CANDELA incolpando il GETTO, o magari un ANTICIPO troppo anticipato.... candela nuova già marron, è perfetta.... ed allora POETA? Allora l'alzo dietro e gli ammo ammorbiditi alla POETA sono strafighissimi, incollata comoda direzionale é semplicemente assurda per essere una vespa con assetto da 38 euro! Veloce certo, fino a 100 GPS, può far meglio ne sono certo, e poi a 100 fissi il MIX funziona per forza o avrei grippato molti km fà! Le GOMME MICHELIN winter, da dimenticare, due DEESTONE da 11 euro fanno meglio, servono METZ ME1 o KENDA m+s.... Eppure non mi convince,,,, e questo mi danna l'anima.... se non è nel "visibile" e nell'"anima" che devo cercare.... nell'anima di questa 200. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ poeta Inviata 2019 Aprile 8 Autore Share Inviata 2019 Aprile 8 Ok... cuore pulsante... mi tocca vedere che cavolo ti han combinato.... d'altronde troppi precedenti proprietari e troppo pochi i chilometri all'attivo, cavo rinvio originale, un INSETTO sà decifrare questi messaggi, ferormoni, sentimenti.... preveggenza.... dunque non hai mai funzionato VESPACCIA, colpa delle luci certo ed il MIX che non mi ha convinto costringendomi ad una revisione approfondita dello stesso, tutto mi fà sospettare del CILINDRO! una volta sfilata la TESTATA eccessivamente serrata, noto che il cilindro è rettificato alla 2^ maggiorazione, hanno effettuato un maldestro lavoro di allargamento dello scarico (che senso ha se poi aveva la scatola per il 20-20?), e probabilmente la rettifica è strettina, inoltre il PISTONE al PMI rimane come da copione circa 1mm sopra al FORO DI SCARICO e quindi anche sopra il bordo inferiore delle finestre di TRAVASO, è normale sulle 200 che sembrerebbero nate per ospitare una CORSA da 60 e non la 57 nativa, anche la TESTATA ha un millimetro di troppo di squish, ma probabilemnte in PIAGGIO dovettero optare per una corsa da 57 per rimanere sulla cilindrata e per ridurre le temperature, quindi OGNI CILINDRO 200 se possibile và RIFASATO alzandolo sotto e spianando sopra.... devo quindi sfilarlo per sistemare, in vero a motore montato non è proprio facile sfilare il grande cilindro della 200, và fatto sempre a motore ben freddo, svitando molto attentamente i prigionieri, operazione che richiede esperienza e comporta rischi, serve quindi tatto, svitol, dado e controdado.... e per far bene conviene sfilare la MARMITTA, in questo caso montata davvero molto bene con tanto di specifica PASTA ANTISFIATO per marmitte, una MEGADELLA "V1.23:b75.fls sprint 8!!!???" scherzo... io gli avrei preferito una POLINI, ma devo dire che questa MEGA è più performante per certo. sfilato il cilindro da subito una sorpresa, guarnizione di base rotta! Ecco da dove perdeva.... per oggi effettuato VARO voto 7, smontato per migliorie cilindro ecc... ordinato COPRISELLA BLU NUOVO, e parabordi in gomma adesivi .... servivano due gomme decenti ed un parabrezzino per renderla degna di AUTOSTRADA, ma non essendo mia la Vespa evito. 2 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.