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Nuovi Carter Malossi


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 MAH..che dire sicuramenet Malossi ha l'innegabile vantaggio rispetto ad " competitors" di avere avuto dalla piaggio " la licenza" a costruire i carter tempo addietro ..ora il px non viene costruito..i brevetti vanno a remengo ..ci vuol poco a " ottimizzare " qualche particolare e voila' ..il prodotto è pronto  " spero siano fusi in italia"..comunque prodotto di pregio ! chapeau !!

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io li ho visti,sembrano ben fatti,ci sono sia lamellari che per valvola,c'erano anche 2 alberi mooolto belli a volani tondi uno per valvola non lo scanso per aspirazione tipo quattrini ed uno classico volani tondi,c'era anche una bella espansione per 221,i travasi sono ovviamnete quelli del 221 mhr

 

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Io li ho visti ieri ed ho potuto toccarli con mano, sono tanta roba e sono ancora in fase di test, hanno rinforzi e materiale in tutti i soliti punti critici. Quelli che ho visto erano solo per large 200. Del prezzo non mi hanno saputo dire ma dal loro nuovo catalogo ci sono anche i carter 200 base identici agli originali che dicono rimessi in produzione dalla Piaggio per loro ad un prezzo assurdo secondo me.. più tardi posto qualche foto se riesco. Sulle termiche nuove 177 in alluminio nulla da dire, ma vanno solo montate e provate ;)

Ma la novità dei carter pinasco large da 250 cc con 3 enormi travasi ai carter simmetrici ne vogliamo parlare??

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Poi Pinasco..

E' bello vedere che dopo anni di sonnolenza, improvvisamente come una casa caccia dei carter o un prodotto, anche le altre si svegliano di colpo. Notevole alla pinasco anche l'attenzione alle vecchie large come le faro basso, con carter, cambi e gruppi termici disponibili. 

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OK ..TUTTO pero' sempre max attenzione che poi sovente " qualche ciambella non esce col buco " sia ben chiaro questo vale per tutti i produttori..Detto cio' ad esempio parlando di cilindri  il nuovo pinasco 252  cc che da quello che si riesce a vedere pare " solido " con un "lay out " consolidato ossia la testa ad 8 bulloni e se non sbaglio lo scarico boosterato ecc ecc .. le "dimensioni " parliamo di un cilindro D 72  IN corsa 62 ? .monta su carter tradizionali = px / rally 200 - COSA 200 '?.. I CARTER dedicati pinasco all'interno  in cosa differiscono ? è possibile vedere qualche foto? Comunque da quello che vedo credo che perlomeno sui carter COSA 200 non vi sia problema di sorta ..sia nel montaggi che per una adeguata raccordatura ....Altresi' il malossi 177 è in versione traversinata  o tradizonale ? solo in corsa 57 o anche on corsa 60 ? 

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Per il malox 177 alu lo sport non è traversinato e bifascia, mentre l'mhr è traversinato e monofascia da quello che ho visto ma posso sbagliare. Poi per la forma dei travasi alla base se non hai un carter pinasco o loro sugli originali dovrai riportare per forza di cose tanto materiale e spianare.. Discorso a parte le termiche oltre le canoniche 210-225... Mi sta bene che la sete di cavalli non è mai sazia, ma a volte non comprendo... o meglio vedo il senso magari in pista anche se non mi sembra roba da pista ...mah

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13 minuti fa, dademenga ha scritto:

Per il malox 177 alu lo sport non è traversinato e bifascia, mentre l'mhr è traversinato e monofascia da quello che ho visto ma posso sbagliare. Poi per la forma dei travasi alla base se non hai un carter pinasco o loro sugli originali dovrai riportare per forza di cose tanto materiale e spianare.. Discorso a parte le termiche oltre le canoniche 210-225... Mi sta bene che la sete di cavalli non è mai sazia, ma a volte non comprendo... o meglio vedo il senso magari in pista anche se non mi sembra roba da pista ...mah

ok ma onestamente  non penso tanto per un discorso di cavalli " fini a se stessi "  il BIG BORE "  è un discorso diverso ..OSSIA nulla sostituisce  i cc ..percui faccio un esempio " sereno "andando  per " passi " ossia il 252 è il fratello grande del 225 " 8 bulloni " idem col 190 " corsa 60 natio " sempre testa 8 bulloni scrico con booster  ecc ..a mio modesto parere sono cilindri  da montare praticamente P&P ..certamente i riporti all'esterno dei carter occorrono anche per il " piccolo 190 " ..pero' quello che varia ' è si la potenza ma ancor piu' la coppia sono termiche votate all'ENDURANCE  o turismo piu' o meno veloce  ossia quando serve tiro e coppia = schiena ..non per andare a cercare gli ultimi 500 giri utili  over 120000 giri...pero' su un mezzo magari gia' pesante di suo ci sta' tutto ..faccio un esempio oggi mi è  giunta l'iscrizioene FMI  della cosa 200 ..con mia sorpresa nella scheda leggo: massa complessiva 270 kg - tara 200 kg ecc ecc  è del tutto evidente che sotto una cosa un motore del genere ci sta' di lusso ..pesa gia' suo circa 20 kg piu' del px ecc mettici 2 persone e bagagli ecc ..non  servono 35/40 cavalli ma diciamo da 25/26 a max 28/30 VERI  e fruibili sempre ecco il BIG BORE  serve a quello ..poi fa 120 km/h  o 133,3333  ecc ma chi se ne frega l'importante è ma alla max velocita ' in quanto tempo ci arrivo? in salita quante volte devo scalare ecc ecc..se cerchi alti giri ecc " sempre col limite delle large " BEH il malossi traversinato è una bella sinfonia di sicuro !! 

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Condivido il tuo pensiero, e viaggiando la coppia è quella che ti regala piacere di guida e relax, ma io ragionavo sul discorso del pilota singolo, quindi mi sfuggiva il pensiero del passeggero e della cosa "appesantita". Ripensando ai cavalli da te indicati, anche 25 reali alla ruota (sempre che riesci a cavarli fuori ma con ste termiche credo di si) sono tantissima roba già per una persona sui 75 kg. Sui passi in montagna in mani esperte cammini, e tanto... La ciclistica la mandi in crisi gia con 15 cv figuriamoci oltre...  Per me è il "pacchetto" che conta, avere tutta quella coppia o cv su questi mezzi oltre un tot è solo controproducente ma è un parere mio ovviamente non condivisibile. Poi ultima cosa, l'affidabilità visto che parliamo di strada e km, termiche e carter ok, ma poi frizioni, dischi, cambio etc ???? Quanto si deve spendere per un blocco affidabile 250 cc ??? Il gioco vale la candela o meglio passare alle moto fatte per certi pesi e potenze? 

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1 ora fa, dademenga ha scritto:

Condivido il tuo pensiero, e viaggiando la coppia è quella che ti regala piacere di guida e relax, ma io ragionavo sul discorso del pilota singolo, quindi mi sfuggiva il pensiero del passeggero e della cosa "appesantita". Ripensando ai cavalli da te indicati, anche 25 reali alla ruota (sempre che riesci a cavarli fuori ma con ste termiche credo di si) sono tantissima roba già per una persona sui 75 kg. Sui passi in montagna in mani esperte cammini, e tanto... La ciclistica la mandi in crisi gia con 15 cv figuriamoci oltre...  Per me è il "pacchetto" che conta, avere tutta quella coppia o cv su questi mezzi oltre un tot è solo controproducente ma è un parere mio ovviamente non condivisibile. Poi ultima cosa, l'affidabilità visto che parliamo di strada e km, termiche e carter ok, ma poi frizioni, dischi, cambio etc ???? Quanto si deve spendere per un blocco affidabile 250 cc ??? Il gioco vale la candela o meglio passare alle moto fatte per certi pesi e potenze? 

INFATTI ,,ti ho scritto la massa della COSA,,,ti aggiungo i miei 2 metri e fra benzina ecc probabilmente over 130kg.. Abitualmente faccio MONTAgna.., ,l'affidabilità VIENE facile se non vai a FRESINO selvaggio sul CILINDRO..., PER intenderci un mio AMICO con pinasco 225 TESTA 8 bulloni ...alimentato con 30 phbh...È QUASI a 30000km e VA come un orologio...nonostante non lo abbia risparmiato.

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  • SuperMod

io penso sia importantissimo, indipendentemente dalle prestazioni che si potrebbero ottenere, che i prodotti forniti siano di un certo livello; che la casa costruttrice si faccia carico di fare tutte le prove del caso e non delegare come al solito l'utente finale alla fase di collaudo.

personalmente preferisco un oggetto meno innovativo e meno performante, ma di qualità e margine di miglioramento più elevato rispetto ad un'astronave che poi devi ricontrollare perché perde i cuscinetti(es) . Fattore che negli ultimi tempi é considerato meno rilevante rispetto ad es il numero delle vendite che si potrebbero ottenere se si arriva prima con il prodotto rispetto ad altri.

in breve, da consumatore:   pago per avere un prodotto che deve rispondere senza il minimo errore ad un oggetto valido e come mi  viene descritto e definito.    rivisitazioni ed elaborazioni a parte NON é a carico mio ricontrollare il progetto e le lavorazioni del costruttore: parallelismi, tolleranze, etc etc. 

 

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1 ora fa, filipporace ha scritto:

io penso sia importantissimo, indipendentemente dalle prestazioni che si potrebbero ottenere, che i prodotti forniti siano di un certo livello; che la casa costruttrice si faccia carico di fare tutte le prove del caso e non delegare come al solito l'utente finale alla fase di collaudo.

personalmente preferisco un oggetto meno innovativo e meno performante, ma di qualità e margine di miglioramento più elevato rispetto ad un'astronave che poi devi ricontrollare perché perde i cuscinetti(es) . Fattore che negli ultimi tempi é considerato meno rilevante rispetto ad es il numero delle vendite che si potrebbero ottenere se si arriva prima con il prodotto rispetto ad altri.

in breve, da consumatore:   pago per avere un prodotto che deve rispondere senza il minimo errore ad un oggetto valido e come mi  viene descritto e definito.    rivisitazioni ed elaborazioni a parte NON é a carico mio ricontrollare il progetto e le lavorazioni del costruttore: parallelismi, tolleranze, etc etc. 

 

SOTTOSCRIVO..ed aggiungo ..sempre in  linea " generale "  MAX  attenzione  alle cosidette " NEWS  A TUTTI I COSTI "ossia dalla notte dei tempi giriamo con i classici cilindri sia per small che per large  " vedi le ultratrentennali termiche polini / dr/pinasco/malossi ..e ne sappiamo oggettivamente i limiti ossia sino a dove le possiam spingere ecc ....mettete in conto inevitabilmente ..la ricerca delle prestazioni ..da un lato e lo scadimento della qualita' dei materiali " vi parlo della semplice ghisa  " di 20 e passa anni addietro ..non cè paragone :" ho un 'amico che conserva ancora oggi uno dei primi polini 177 6 travasi ..vi garantisco seriamente ha percorso circa 106000 " centoseimila km " senza mai una rettifica e senza mai smontarlo..poi giustamente si è stufato ed è passato aD ALTRO ..Tornando sul tema benissimo le evoluzioni ..accadono in tutti settori dell'automotive / moto ecc ossia in sintesi il downsize  ecc ecc ..pero' ricordiamoci sempre che parliamo di un motore 2 tempi non si un 4 tempi..nei nostri motori per alzare l'asticella ci vorrebbe un sistema di iniezione diretta ecc ecc sia di benzina che di olio da cui ne deriverebbe meno inquinamento e meno consumo di olio ecc ecc , , MA tutto cio' puo' essere solo " factoring " ossia ad uso e consumo di un marchio che investe direttamente per i propi mezzi non credo che potra essere fruibile nell'after market PERLOMENO  a stretto giro ! Detto cio' spero vivamente che quando si immette un nuovo prodotto sul mercato sia testato a dovere ed altresi ' che cresca anche la qualita' dei componenti " di contorno " al motore stesso. ovvero non sarebbe male se il produttore mettesse in evidenza quantomeno " gli standard minimi " da adottare  per certe termiche ...perchè poi  l'utente finale non sempre è un meccanico professionale ..e inevitabilmente .... credo che tutti possono concordare : un conto e montare un 130 dr  col 19 ..altro una termica in alluminio ecc ecc  con tutto l'ambaradam..percui commettere errori grossolani  ..è molto facile.

Modificato da FREE TUNING
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Vedo che concordiamo tutti sul fatto sì delle novità ma prodotti nuovi senza difetti o approssimazioni dettati solo dalle logiche commerciali spinte.. La qualità di 20 anni fa è purtroppo un bel ricordo, qualcosa che puoi sentire, provare, ma è difficile da spiegare come nel libro di Pirsig. Oggi ci sono fin troppi gruppi termici in alluminio a prezzi allettanti, non fatevi abbagliare solo del prezzo, e pensate anche in una logica macroscopica ogni tanto, comprare Made in Italy (non imbustato ma prodotto) significa ripagare gli sforzi e le famiglie italiane, è un circolo di cui avremmo ricadute anche noi in maniera indiretta vivendo qui. Pensate che quando le nostre case motociclistiche sbancavano in tutto il mondo sui circuiti oltre che con le automobili, i paesi orientali non avevano nemmeno idea di cosa fosse una moto. Le tradizioni e la mentalità non si recuperano solo esportando quello che la tecnologia chiama know how, dislocando la produzione perdi l'occhio, l'estro, la manualità che si è costruita in anni di lavoro e tramandata di padre in figlio. Chi vuol capire, capisca ...

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  • Moderatore

una volta su motociclismo c'era una sezione dedicata a pinasco ,forse "andrea pinasco risponde " o roba simile dove i problemi venivano risolti anche con la sostituzione dei pezzi e addirittura veniva consigliato il setting e getti ,marmitte ,ecc..da usare ,credo non esista più una cosa del genere ......aggiungo che almeno prima sapevamo la provenienza dei cilindri e pistoni ,ora c'è un alone di mistero che neanche la nasa ci fà concorrenza.. 

Modificato da claudio7099
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  • SuperMod
3 minuti fa, claudio7099 ha scritto:

una volta su motociclismo c'era una sezione dedicata a pinasco ,forse "andrea pinasco risponde " o roba simile dove i problemi venivano risolti anche con la sostituzione dei pezzi e addirittura veniva consigliato il setting e getti ,marmitte ,ecc..da usare ,credo non esista più una cosa del genere ......aggiungo che almeno prima sapevamo la provenienza dei cilindri e pistoni ,ora c'è un alone di mistero che neanche la nasa ci fà concorrenza.. 

ricordo bene.          Ho rivisto su un mensile; credo " Officina del Vespista "  che ancora esiste una rubrica dove PINASCO risponde. 

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