DOPPIA NUOVE FRONTIERE DA ESPLORARE.....

[FREE TUNING]

BUONSERA SIGNORI E SIGNORE : Vi propongo un " piatto " molto old style ossia un 175 cc doppia alimentazione  pinasco  " fratello minore " del noto  big bore monofascia in alluminio " gilardoni "nato per vespazzurra ..qui ' il cilindro è in ghisa " di quella buona " alla vecchia maniera ....Come vedete nelle foto  il kit è completo : Ho postato le foto  per farvi divertire e " elaborare nel cervello "ossia ##COME LO FARESTI ##?...IO  qualche idea ..che mi frulla per la mente la ho!!.. ATTENDO VOSTRE PROPOSTE ...P.S:" ##??NON PENSATE SUBITO A TOCCARE IL PACCO##

Modificato 2018 Maggio 4 da FREE TUNING

[+ poeta]

non ho capito bene... sarebbe ghisa quello in foto?

Chiedo Lumi.... cos'è? esattamente....

[FREE TUNING]

salve  È scritto pinasco 175 doppia alimentazione con kit sdoppiatore e lamellare per i cilindro è in ghisa

[FREE TUNING]

https://www.vespaonline.com/topic/31740-pinasco-177-doppia-alimentazionegiudizi/

[+ alberto dm]

Buonasera Free

siccome non me ne intendo di motori PX posso parlare per beata ignoranza ?

domandina; ma non è il doppio carburatore vero?

se non è il doppio carb; vedendo hai il suo collettore prima cosa vedrei di farlo andare come era al tempo, cioè originale...sicuramente Andrea dava istruzioni (se vuoi ho un paio di cataloghi pinasco vintage) su quanto anticipare l'albero, la carburazione, il tipo di carb e la marmitta che se non erro sarebbe "la cromata pinasco" quella che al tempo "costava di più" delle pinasco px così come l'albero in "K2D"

Una volta raggiunto quel traguardo che il grande Andrea ideò e mise ai fatti, inizierei, volendo, un nuovo percorso verso l'attualità tecnicomotoristica

sennò; se tu volessi già partire alla attuale...eh...boh

[claudio7099]

siete sicuri che l'albero vada toccato ,è misto lamellare

[FREE TUNING]

ALLORA , il discorso " standard " è su questa termica 20 /20 al carter e 19 shbc " quello esisteva all'epoca o phbg " al cilindro..con ammissione monolamellare..albero anticipato tradizionale "  on line si trova anche il post di CURARE RACING" CHE  ha sviluppato il 215 col doppio carburatore..e tra le sperimetazioni varie  pare abbiano anche provato uno spalle piene per fatlo full lamellare..pero' non si sno avuti risultati eclatanti..detto cio' a mio modesto parere ..considerando anche la fassatura molto " bassa o conservativa  che dir si voglia " è un trattore se lo si sviluppa in corsa 60 ..magari con una testa a candela centrale rimanendo ad esempio con un SI 24  AL MAX UN 26 AL CARTER  eun 19 o un 20 /20  tipo " ets " per intenderci sul cilindro ..magari lavorando l'ammissione lamellare ..e perchè no  verificare se è possibile montare un pacco bilamellare o se ci entra quello del pinasco VIT  " che dovrebbe avere 4 petali .., in corsa 60 arriva alla soglia dei 190 cc ..CON  dei rapporti sufficienteente llunghi ed una sip road big box ..sicuramenet non sara'  un motore d 25 cv ..ma da 16 a 18 " EQUINI REALI " ..CREDO  ci sia da divertirsi sufficientemente ..non tanto per la velocita' di punta ..ma come " motore da coppia"..

[claudio7099]

la butto li come esperimento ...ma provare ad usare un carburatore a depressione sul cilindro ,tipo quelli da kart 100 ,forse è anche più facile la messa a punto ,il doppia è sempre un casino da carburare 

[FREE TUNING]

Onestamente anche avendo il KIT ddoppiatore, i carburatorommmm

[claudio7099]

te lo dicevo solo perché sui moped in doppia alimentazione funziona bene con uno a depressione sul lamellare ,si prende quasi da solo la benzina che gli serve con poche regolazioni ,su vespa il sistema è praticamente identico come immissione ,simil disco(valvola)+lamellare

[FREE TUNING]

Il 6/5/2018 in 12:05 , claudio7099 ha scritto:

te lo dicevo solo perché sui moped in doppia alimentazione funziona bene con uno a depressione sul lamellare ,si prende quasi da solo la benzina che gli serve con poche regolazioni ,su vespa il sistema è praticamente identico come immissione ,simil disco(valvola)+lamellare

SALVE  , il carburatore a depressione come quello adottattato sul "PINASCO VIT " ..onestamente non mi ispira ..casomai una strada interessante da percorrerre potrebbe essere  l"adozione di un singolo carburatore di adeguata dimensione che alimenta sia il carter che il cilindro  ..pero' inizialmente vorrei montarlo come previsto all'origine ..naturalmente in corsa 60 con albero pinasco super competizione ...e non allungandolo troppo ." ma con 4° lunga"..con sip road big box ..

[claudio7099]

il mio era solo un suggerimento ,funziona anche con i due classici carburatori ,ma c'è da smadonnare non la carburazione 

[FREE TUNING]

2 ore fa, claudio7099 ha scritto:

il mio era solo un suggerimento ,funziona anche con i due classici carburatori ,ma c'è da smadonnare non la carburazione 

forse l'aspetto piu' " rognoso" non è tanto la carburazione ..che orientativamente va' fatta bene sul carter ..al cilindro è piu' un'effetto "overboost" ..percui se si riesce a " ritardare di un pelo l'apertura del carburatore al cilindro ..il gioco è fatto ..prestando  la max attenzione alla lunghezza dei tubi di alimentazione .. " lunghezza / giri/curve" ..mi era anche venuta in menta l'idea di adottare  un manettino  da mettere sul manubrio che si poteva azionare separatamente  dall'accelleratore !!

[claudio7099]

ma sei quasi obbligato perchè la corsa dei due non è la stessa ,almeno credo ,quindi credo che il primo quarto di gas funzioni solo il valvola ,a meno di non fare due pulegge di diverso diametro dentro il manubrio per equipararle 

[+ VeLeNo]

Salve

riporto una mia esperienza personale di questi giorni che forse può dare un'idea di cosa succede con questo tipo di alimentazione (almeno, a me, l'ha data!!).

Sto mettendo a punto un motore small con 132 Malossi girato, alimentato con due carburatori, un PHBL 22 lamellare al cilindro e un PHBL 24 lamellare al carter, sebbene abbia messo a punto al 90% (mi sono tenuto un po' grasso perchè il motore deve essere rodato) i due carburatori singolarmente (prima uno con il foro dell'altra alimentazione tappato e poi viceversa), una volta accoppiati, mi sono ritrovato con la carburazione abbastanza sballata, ho scoperto che più sincronizzavo l'apertura delle valvole e più si migliorava, questo perchè, in buona sostanza, la depressione creata dal carburatore che apre prima, crea un risucchio di miscela anche dal carburatore che apre dopo e, non essendo compensata dalla giusta quantità di aria aspirata, ne fa risultare una carburazione sempre tendente al grasso.

In definitiva sono giunto alla conclusione che il vero problema della carburazione di 2 carburatori sta nella sincronizzazione dell'apertura delle valvole

[claudio7099]

con quello a depressione tollera di più la carburazione  è con due viti lo metti a posto e ti perdona tante cose ,almeno quello che ho notato io