[Articolo] alberto dm's Blog - Il Carburatore

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parliamo del PHSB

 

 

IL CARBURATORE DELL'ORTO PHSB

 

Il carburatore Dell'orto PHSB deriva dal SS a valvola tonda usato negli anni '60 nei GP, dove già aveva un inserto che ne ruiduceva le turbolenze sotto la valvola gas, da lì si presume Dellorto abbia tratto certe caratterostiche tecniche per migliorarle su un nuovo carburatore per motori performanti che doveva soddisfare nuove esigenze di motori sempre più potenti, siamo fine anni '70, e prese la forma del PHSB

 

I primi (costosissimi) PHSB erano in lega di Magnesio e fuori commercio e forniti solo per motori da Competizione sia Cross che Velocità appannaggio solamente delle Case Motoristiche importanti (Cagiva in primis) in seguito svilupparono le versioni corpo in alluminio (zama) regolarmente in commercio e adottate da diverse case motoristiche come KTM, Cagiva, Rotax

 

ha moltissime cose in comune col VHSB valvola piatta, ma in realtà chi nasce prima tra i due è appunto il PHSB sul finire degli anni '70. I primissimi PHSB furono costruiti in lega di magnesio, poi, probabilmente visto il buon funzionamento, decisero di produrlo in modo più "standard" con corpo carburatore in alluminio.

 

Il PHSB CORPO IN ALLUMINIO:

 

Il Dell'orto PHSB ha la valvola gas tonda in ottone cromato e comprende i seguenti diametri in mm:
34, 35, 36, 37 (35,8mm effettivi) 38

 

Il PHSB deriverebbe appunto dal carburatore Dellorto serie SS valvola gas tonda per motori 2t da Gran Premio degli anni '60, dove già si utilizzava un inserto per ridurre drasticamente gli smussi guidavalvola presenti nel corpo carburatore a valvola gas tutta aperta.

 

 

il PHSB ne riprende il concetto...è presente infatti un inserto in alluminio montato dall'alto che di fatto chiude completamente gli smussi laterali e zona alta del condotto, dando così uniformità al condotto che diventa come "un tubo senza scalini", riducendo così le turbolenze e diminuendo la resistenza al flusso che queste offrono.

 

Questa accortezza permette al PHSB di dare una risposta al "tutta apertura" ben superiore al PHBE...il flusso più omogeneo darà maggiore potenza massima e non solo, la lunghezza effettiva dell'intero condotto del PHSB, grazie anche alla posizione più vicina possibile della valvola gas all'attacco gommotto, risulta complessivamente più corto rispetto del PHBE il che lo porta a rendere meglio agli alti giri, ma la sezione tonda della valvola gas rimarrà fedele alla "rotondità di erogazione" comune ai carburatori con quel tipo di sezione della valvola gas.

 

Il PHSB poi rappresenterà una "rivoluzione" nella parte della vaschetta, dato che se nel PHBE il tappo vaschetta era l'unico elemento fissante della vaschetta stessa, nel PHSB la vaschetta è fissata con 3 viti indipendenti dalla vite/tappo, che nella sostituzione del getto massimo o polverizzatore non rischia di cadere come accade invece col PHBE.

 

Ma non è finita, il PHSB Dellorto sfruttando la sezione tonda della valvola gas ha un tappo in plastica nera non più fissato con due viti come nel PHBE bensì con una comoda ghiera in plastica provvista di tacche che a mano si svita e avvita accedendo molto più facilmente e velocemente alla sostituzione/regolazione dello spillo conico o valvola gas, operazioni consuete in un motore potente.

 

Vi sono poi le varie versioni del Phsb, ognuna dettata dall'utilizzo preciso:
la versione LD/PS/MD/MS fu creata per i motori da cross, è presente infatti un "anello" alla presa aria che funge da attacco filtro aria

 

la ND era adottata invece per i motori da velocità su pista e differiva per la mancanza dell'"anello" attacco filtro sempre in zona presa aria, questo particolare accorcia ancora di più la lunghezza del condotto quindi del carburatore stesso che renderà un pelino di più agli alti giri

 

esiste anche la versione SS in magnesio, erano versioni e diametri che toccavano anche il mezzo mm (per es 35,5) per seguire la necessità del motore da corsa, ora costisissimi e molto molto rari

 

sono poi convinto che "l'ultima versione" del Phsb standard sia stata la RS, usata solamente nel diametro 38, consiste in un quasi Vhsb solo a valvola tonda...(in realtà anche la versione PS ha lo stesso concetto)

 

Il PHSB monta spilli K e polverizzatori serie BH (più corto sopra) BM (più alto sopra rispetto al BH)
possono andar bene anche i polverizzatori del VHSB DP DQ a patto prima si provi se non va a toccare la vite fondello della vaschetta per il fatto che sono circa 2mm più lunghi

 

Il PHSB sui nostri motori vespa potenti si è rivelato a volte anche meglio del venuto dopo VHSB, le sue virtù sono; facilità di carburazione, ottima erogazione, ottime prestazioni a full gas in allungo

 

Ora come ora trovare un PHSB non è poi così difficile anche se usati o nuovi si trovano più il diametro 38mm, che reputo forse il meglio riuscito

 

LE VERSIONI IN MAGNESIO
A dire il vero le trovo spetacolari, poichè spesso non hanno quei particolari comuni che il PHSB corpo alluminio ha, quindi vediamo la mancanza del condotto presa aria che porta al sistema di avviamento, manca il condotto che dalla presa aria va al circuito del minimo (regolato dalla vite aria minimo) il corpo carburatore è fuso in terra (non ricordo bene) ha il colore verde e appunto caratteristiche tecniche ben diverse, per esempio una versione da 38mm da Velocità mostra un condotto cortissimo una presa aria "piena" ma che di fatto non allunga il condotto centrale, una compattezza d'insieme negli ingombri che il Phsb standard non potrà mai avere, e delle soluzioni interne non comuni, insomma le versioni in Magnesio, specie le Velocità, secondo me sono davvero stupefacenti, il "Gotha" della costruzione di un carburatore in magnesio concepito solamente per otenere elevate prestazioni..addirittura la valvola gas del magnesio è color marrone scuro e a prima vista pare fatta di "banale" plastica, è leggerissima e allo stesso tempo con un riporto molto resistente, insomma quasi un "materiale a noi sconosciuto"

 

PERCHE' USARE IL PHSB;
Per avere meno "rogne" di carburazione, il PHSB è "capace" di aiutare nella messa a punto grazie alla sua "onestà" nel far sentire le differenze delle variazioni o modifiche, inoltre i vari diametri possono compensare le varie esigenze.
La sua compattezza dimensionale poi aiuta molto e la sua tecnica è molto avanzata e lascia moltissimo spazio libero di scelta tra i vari componenti quali spillo conico/polverizzatori/getti

 

I ricambi sono assolutamente reperibili, meno male in Dellorto non hanno cancellato questa serie ma che di fatto in listino vendono solo il 38mm versione LD

 

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