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Vediamo un po' di raccogliere informazioni per questo problema: chi ha una culona a puntine e desidera, per un motivo o per l'altro, passare a elettronica. Ci sono varie soluzioni, vediamo di illustrarne un po'...

 

In passato ho personalmente fatto la trasformazione su un px senza frecce:

 

SOLUZIONE 1

accensione originale: 6V puntine, statore cono 19

soluzione: impianto elettrico PX125E, albero cono 20, accensione PX125E (statore + volano + centralina DUCATI + staffa di fissaggio centralina + regolatore di tensione), interruttore freno PX125E, devio luci PX125E, cavi frecce isolati. Funziona a meraviglia.

 

pro:

enorme disponibilità dei ricambi sul mercato

facilissimo

 

contro:

bisogna cambiare completamente l'impianto elettrico, in pratica smontare mezza vespa

bisogna cambiare l'albero

il devio luci è esteticamente diverso dall'originale

per culone vecchie bisogna recuperare un devio luci specificatamente modificato (quello bajaj).

 

 

tra un po' mi sa che tocca al tiesse, solo che mi piacerebbe tenere l'impianto elettrico originale.

Nel motore che ho pronto sul banco c'è già un albero cono 20.

 

In teoria con statore e volano del relli ducati si può fare un trapianto soft... ma non ho ben presente com'è cablato né come funziona il suo impianto elettrico. Chi ha più informazioni?

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Contattatemi via mail: sirvano@et3.it

 

Hubraum ist mit nichts zu ersetzen. Ausser mit noch mehr Hubraum.

Aerodynamik ist was für Leute die keine Motoren bauen können.

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Ho "elettronizzato" varie TS e Sprint V.

Si può fare agevolmente, senza cambiare impianto, ma solo apportando alcune modifiche facilmente reversibili.

Ovviamente bisogna montare volano-statore-centralina PXE: sui motori VNL3M degli ultimi TS si può fare, mentre su vespe più vecchie bisogna montare un blocco motore dotato di l'albero con cono 20.

Il regolatore si fissa con una staffa aggiuntiva piegata che lo vincoli da uno dei suoi punti di ancoraggio a ridosso della centralina, alla quale verrà poi assicurato con un paio di fascette a strappo: quindi staffetta autocostruita e fascette. In quella posizione non urta in marcia e non bisogna forare la scocca per fissarlo, cosa sempre da evitare su mezzi di pregio.

Negativo a massa e positivo stabilizzato ai fili verde e blu, mentre il giallo dell'impianto originale va isolato.

Si monta un interruttore stop invertito, che chiuda il circuito a pedale premuto; i fili che andavano al vecchio interruttore si isolano bene e si lasciano lì per eventuali ripristini; al nuovo interruttore si collegano altri due fili che andranno a loro volta collegati ai due monconi del filo azzurro che porta il positivo allo stop, intercettato e interrotto nel tratto sotto al serbatoio, che è il punto più comodo.

Sul devioluci si taglia la pista che va al commutatore abbagliante/anabbagliante (è il ramo corto); poi si fa un ponticello dal commutatore al contatto serrafilo più in alto a sinistra (il ponticello di due o tre centimetri in pratica corre parallelo al bordo alto del devio nella posizione in cui si trova quando è correttamente montato). Il bianco va collegato al posto subito sotto il ponticello e ancora sotto il giallo. Tutto il resto lo si lascia com'è, salvo scollegare e isolare il nero.

Funziona tutto a dovere, garantito e collaudato per migliaia di km  ;-)

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Si può fare agevolmente, senza cambiare impianto, ma solo apportando alcune modifiche facilmente reversibili.

Ovviamente bisogna montare volano-statore-centralina PXE: sui motori VNL3M degli ultimi TS si può fare, mentre su vespe più vecchie bisogna montare un blocco motore dotato di l'albero con cono 20.

Il regolatore si fissa con una staffa aggiuntiva piegata che lo vincoli da uno dei suoi punti di ancoraggio a ridosso della centralina, alla quale verrà poi assicurato con un paio di fascette a strappo: quindi staffetta autocostruita e fascette. In quella posizione non urta in marcia e non bisogna forare la scocca per fissarlo, cosa sempre da evitare su mezzi di pregio.

Negativo a massa e positivo stabilizzato ai fili verde e blu, mentre il giallo dell'impianto originale va isolato.

Si monta un interruttore stop invertito, che chiuda il circuito a pedale premuto; i fili che andavano al vecchio interruttore si isolano bene e si lasciano lì per eventuali ripristini; al nuovo interruttore si collegano altri due fili che andranno a loro volta collegati ai due monconi del filo azzurro che porta il positivo allo stop, intercettato e interrotto nel tratto sotto al serbatoio, che è il punto più comodo.

Sul devioluci si taglia la pista che va al commutatore abbagliante/anabbagliante (è il ramo corto); poi si fa un ponticello dal commutatore al contatto serrafilo più in alto a sinistra (il ponticello di due o tre centimetri in pratica corre parallelo al bordo alto del devio nella posizione in cui si trova quando è correttamente montato). Il bianco va collegato al posto subito sotto il ponticello e ancora sotto il giallo. Tutto il resto lo si lascia com'è, salvo scollegare e isolare il nero.

Funziona tutto a dovere, garantito e collaudato per migliaia di km  ;-)

Ciao!

 

Ma per quanto riguarda il devio, non basta modificare il pulsante del clacson in modo che lavori come l'interruttore dello stop?

 

Grazie :)

banksycops200x200.jpg

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Ciao!

 

Ma per quanto riguarda il devio, non basta modificare il pulsante del clacson in modo che lavori come l'interruttore dello stop?

 

Grazie :)

No Barone, il clacson resta così com'è, ovvero in serie all'alimentazione del resto  ;-)

Quello che va capovolto è il funzionamento del devio, tagliando la pista che ho detto ed eliminando la massa che lo cortocircuita a fari spenti nell'impianto originale, che è diviso in tre rami indipendenti.

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Si può fare agevolmente, senza cambiare impianto, ma solo apportando alcune modifiche facilmente reversibili.

Ovviamente bisogna montare volano-statore-centralina PXE: sui motori VNL3M degli ultimi TS si può fare, mentre su vespe più vecchie bisogna montare un blocco motore dotato di l'albero con cono 20.

Il regolatore si fissa con una staffa aggiuntiva piegata che lo vincoli da uno dei suoi punti di ancoraggio a ridosso della centralina, alla quale verrà poi assicurato con un paio di fascette a strappo: quindi staffetta autocostruita e fascette. In quella posizione non urta in marcia e non bisogna forare la scocca per fissarlo, cosa sempre da evitare su mezzi di pregio.

Negativo a massa e positivo stabilizzato ai fili verde e blu, mentre il giallo dell'impianto originale va isolato.

Si monta un interruttore stop invertito, che chiuda il circuito a pedale premuto; i fili che andavano al vecchio interruttore si isolano bene e si lasciano lì per eventuali ripristini; al nuovo interruttore si collegano altri due fili che andranno a loro volta collegati ai due monconi del filo azzurro che porta il positivo allo stop, intercettato e interrotto nel tratto sotto al serbatoio, che è il punto più comodo.

Sul devioluci si taglia la pista che va al commutatore abbagliante/anabbagliante (è il ramo corto); poi si fa un ponticello dal commutatore al contatto serrafilo più in alto a sinistra (il ponticello di due o tre centimetri in pratica corre parallelo al bordo alto del devio nella posizione in cui si trova quando è correttamente montato). Il bianco va collegato al posto subito sotto il ponticello e ancora sotto il giallo. Tutto il resto lo si lascia com'è, salvo scollegare e isolare il nero.

Funziona tutto a dovere, garantito e collaudato per migliaia di km  ;-)

Quindi... basta procurarsi un devio e un pulsante freno tipo bajaj e il gioco è fatto!

li vendono entrambi su SIP:

 

http://et3.sip-scootershop.com/it/products/devioluci+conversion+per+vespa+_60092900

http://et3.sip-scootershop.com/it/products/interruttore+stop+per+vespa+_18163710

 

Che tipo di statore px hai usato? 5 o 7 cavi??

non ho capito come hai collegato i cavi... prendiamo il caso di un ts:

 

dal px 5 cavi escono rosso, verde, bianco (che vanno alla centralina) + blu e nero (alla scatola di derivazione)

 

nel ts, in scatola di derivazione, si trovano azzurro (pedale freno), verde (clacson) rosso (spegnimento) e giallo (luci)

 

il regolatore... ne hai usato uno a 3 o a 5 vie? come lo colleghi?

io ne userei uno a 5 vie per avere la possibilità di montare una presa 12V sotto condensatore (per caricare il telefono/alimentare il navigatore) come avevo sul px crucco.

 

Altra cosa: tutte le vespe con accensione elettronica hanno il pulsante di spegnimento (o la chiave) lontana dal devioluci... tu come hai risolto? io farei un foro sotto sella nel quale alloggerei una serratura tipo px... oppure manubrio rally con la medesima serratura, ma in tal caso mi farei direttamente un impianto nuovo.

Contattatemi via mail: sirvano@et3.it

 

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Quindi... basta procurarsi un devio e un pulsante freno tipo bajaj e il gioco è fatto!

li vendono entrambi su SIP:

 

http://et3.sip-scootershop.com/it/products/devioluci+conversion+per+vespa+_60092900

http://et3.sip-scootershop.com/it/products/interruttore+stop+per+vespa+_18163710

 

Che tipo di statore px hai usato? 5 o 7 cavi??

non ho capito come hai collegato i cavi... prendiamo il caso di un ts:

 

dal px 5 cavi escono rosso, verde, bianco (che vanno alla centralina) + blu e nero (alla scatola di derivazione)

 

nel ts, in scatola di derivazione, si trovano azzurro (pedale freno), verde (clacson) rosso (spegnimento) e giallo (luci)

 

il regolatore... ne hai usato uno a 3 o a 5 vie? come lo colleghi?

io ne userei uno a 5 vie per avere la possibilità di montare una presa 12V sotto condensatore (per caricare il telefono/alimentare il navigatore) come avevo sul px crucco.

 

Altra cosa: tutte le vespe con accensione elettronica hanno il pulsante di spegnimento (o la chiave) lontana dal devioluci... tu come hai risolto? io farei un foro sotto sella nel quale alloggerei una serratura tipo px... oppure manubrio rally con la medesima serratura, ma in tal caso mi farei direttamente un impianto nuovo.

Statore a 5 fili: bianco, rosso e verde alla centralina, nero a massa e quindi anche alla massa del regolatore a tre contatti (quello dei px senza batteria), azzurro all'ingresso del regolatore. Il positivo in uscita del regolatore va collegato nella scatola dei fili al blu e al verde, escludendo il giallo.

Il quarto contatto della centralina, ovvero lo spegnimento, va collegato al rosso nella scatola dei fili, cosicché la vespa si spenga con l'apposito pulsante dl devio e... il gioco è fatto.

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Si può fare, anche se io trovo più economico modificare il devio originale. Suppongo Sip fornisca le istruzioni del caso.

L'interruttore invertito dello stop si trova a buon prezzo anche dal ricambista.

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Si può fare, anche se io trovo più economico modificare il devio originale. Suppongo Sip fornisca le istruzioni del caso.

L'interruttore invertito dello stop si trova a buon prezzo anche dal ricambista.

Nel link ci sono le istruzioni.

 

A detta loro il devio puoi tenerlo originale, basta piegare le alette del clacson e cambiare il contatto da aperto a chiuso.

 

Secondo me, per la poca fatica che occorre, è meglio cambiare l'impianto con quello lì del link.

 

Poi oh de gustibus :)

banksycops200x200.jpg

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Visto che ogni tanto mi chiamate tu e qualche altro pazzo per rompere le palle :laugh  , ti mando affanculo e ti faccio una guida :B

 

 

Ecco come faccio io, APPLICABILE SOLO ALLE VESPE SENZA BATTERIA, per quelle provviste di batteria il procedimento cambia da modello a modello:

Senza cambiare motore intero, si può sostituire anche solo l'albero con quello mazzucchelli by sip (45135100) che monta nei carter con cuscinetti grossi a 2/3 travasi (GL, Super, GT, sprint, sprint v 1° serie, ts 1° serie) ma ha il cono da 20mm invece che da 17mm. Il vantaggio è che si tiene il motore della propria vespa e in revisione è un bel plus, lo svantaggio è che bisogna aprire il motore, ma magari si coglie l’occasione per una rinfrescata.

Se si monta un motore PX non si cambia ovviamente l’albero ma se si vuole mantenere l’estetica  originale occorre comprare una pedalina old-style per motori px  che costa un botto, dato che hanno la dentatura sulla mezzaluna diversa dalle culone pre-px, oppure bisogna aprire anche qua il motore per cambiare appunto la mezzaluna con quella di una pre-px. Il vantaggio è quello di mantenere il proprio motore intonso sullo scaffale, utile se si vuole intanto elaborare anche la vespa, passando ad un motore a 3 travasi (per chi ne ha 2) ed alle termiche disponibili per px, svantaggio è il costo della pedalina specifica e il fatto di non avere il proprio motore sotto alla vespa.

PS:  Notare che la Sprint V 2° serie e la T.S. 2° serie montano le accensioni del px 1° serie senza frecce, il cono è già da 20 mm, dunque basta cambiare accensione e modificare l’impianto SENZA TOCCARE IL MOTORE. Si riconoscono facilmente guardando il dado volano. Se il dado è da 19mm è un cono 20.

 

Tolto il "problema" del cono, le operazioni da fare sono applicabili anche per montare una qualunque accensione IDM o simili su queste vespe e secondo me il mio metodo è migliore perché non si modificano devioluci e il clacson funziona anche a luci spente.

 

Consiglio regolatore di tensione:

Se il regolatore lo devi comprare, prendine uno da scooter, te la cavi con una 15ina di €, è come quello delle IDM e cosa più comoda puoi fissarlo sopra la scatoletta B/T sul motore semplicemente usando una vite più lunga ed una ranella, mettendo così anche a massa la carcassa.

Se si usa il regolatore da px, occorre farsi una staffa per “appenderlo” sotto alla centralina che andrà al posto della bobina A/T per evitare di forare il telaio, la staffa dovrà essere necessariamente a massa.

In entrambi i casi è FONDAMENTALE che la carcassa del regolatore sia a massa!!!!

 

Consiglio statore: Per comodità io uso sempre statori px a 5 fili (3 centralina + 2 luci), son più semplici da collegare e si ha più potenza per le luci dato che non rimangono bobine inutilizzate.

 

Modifiche all’impianto elettrico: son più semplici di quel che si possa pensare e basta alzare il serbatoio per far passare un solo filo.

Luce stop: comprare il pulsante per vespe CON batteria, tipo GS, tirare un cavo che va dal regolatore al pulsante, su quest'ultimo si isola il nero e si collega normalmente il blu. Poi il blu nella scatoletta di derivazione va semplicemente isolato.

Collegamenti regolatore e della scatoletta B/T:

Regolatore scooter: dallo statore collegare il blu al positivo del regolatore INSIEME al verde dell’impianto elettrico. Collegare il nero statore alla massa del regolatore, INSIEME ad un occhiello da fissare a massa, INSIEME al nero del telaio.

Regolatore PX: dallo statore collegare il blu alla prima G a sinistra (o A, in base all’anno del regolatore può chiamarsi A o G). Collegare il verde impianto alla seconda G/A. Collegare il nero statore alla massa del regolatore, INSIEME ad un occhiello da fissare a massa, INSIEME al nero del telaio.

 

Collegamenti nella scatoletta B/T, valido per entrambi i regolatori:

Rosso: al verde libero sulla centralina.

Verde: già fatto

Blu: isolato

Giallo: isolato

Nero: già fatto

 

Devioluci: per comodità e per non modificare il devioluci originale, comprare il devioluci bajaj cod. 60092900 e collegare. Se serve, vi spiego come modificare il devio originale (modifica pensata da me) per far funzionare tutto come con questo, ma è un peccato rovinare un grabor/siem secondo me.

3: verde/verde

4: giallo/rosa o giallo/giallo in base all’impianto

6 e 7: marrone e viola

8 (quello che va al pulsante clacson): bianco

M (quello sotto al n°8): rosso

ISOLARE il nero che arriva al devioluci, non serve più.

Ci vanno un paio di ore con calma a fare tutto, il lavoro è totalmente reversibile senza modificare l’impianto originale.

Ricordatevi di cambiare le lampadine con equivalenti in watt ma a 12V. All’anteriore si può montare una 35/35w 12v per fare più luce.

Il clacson originale a 6v funziona senza problemi, evitate però di insistere troppo per esempio durante i raduni, potrebbe a lungo andare surriscaldarsi e friggere.

 

Fine.

Buon divertimento! Dany86

Visto che ogni tanto mi chiamate tu e qualche altro pazzo per rompere le palle, ti mando affanculo e ti faccio una guida. :B

 

Ecco come faccio io, APPLICABILE SOLO ALLE VESPE SENZA BATTERIA, per quelle provviste di batteria il procedimento cambia da modello a modello:

Senza cambiare motore intero, si può sostituire anche solo l'albero con quello mazzucchelli by sip (45135100) che monta nei carter con cuscinetti grossi a 2/3 travasi (GL, Super, GT, sprint, sprint v 1° serie, ts 1° serie) ma ha il cono da 20mm invece che da 17mm. Il vantaggio è che si tiene il motore della propria vespa e in revisione è un bel plus, lo svantaggio è che bisogna aprire il motore, ma magari si coglie l’occasione per una rinfrescata.

Se si monta un motore PX non si cambia ovviamente l’albero ma se si vuole mantenere l’estetica  originale occorre comprare una pedalina old-style per motori px  che costa un botto, dato che hanno la dentatura sulla mezzaluna diversa dalle culone pre-px, oppure bisogna aprire anche qua il motore per cambiare appunto la mezzaluna con quella di una pre-px. Il vantaggio è quello di mantenere il proprio motore intonso sullo scaffale, utile se si vuole intanto elaborare anche la vespa, passando ad un motore a 3 travasi (per chi ne ha 2) ed alle termiche disponibili per px, svantaggio è il costo della pedalina specifica e il fatto di non avere il proprio motore sotto alla vespa.

PS:  Notare che la Sprint V 2° serie e la T.S. 2° serie montano le accensioni del px 1° serie senza frecce, il cono è già da 20 mm, dunque basta cambiare accensione e modificare l’impianto SENZA TOCCARE IL MOTORE. Si riconoscono facilmente guardando il dado volano. Se il dado è da 19mm è un cono 20.

 

Tolto il "problema" del cono, le operazioni da fare sono applicabili anche per montare una qualunque accensione IDM o simili su queste vespe e secondo me il mio metodo è migliore perché non si modificano devioluci e il clacson funziona anche a luci spente.

 

Consiglio regolatore di tensione:

Se il regolatore lo devi comprare, prendine uno da scooter, te la cavi con una 15ina di €, è come quello delle IDM e cosa più comoda puoi fissarlo sopra la scatoletta B/T sul motore semplicemente usando una vite più lunga ed una ranella, mettendo così anche a massa la carcassa.

Se si usa il regolatore da px, occorre farsi una staffa per “appenderlo” sotto alla centralina che andrà al posto della bobina A/T per evitare di forare il telaio, la staffa dovrà essere necessariamente a massa.

In entrambi i casi è FONDAMENTALE che la carcassa del regolatore sia a massa!!!!

 

Consiglio statore: Per comodità io uso sempre statori px a 5 fili (3 centralina + 2 luci), son più semplici da collegare e si ha più potenza per le luci dato che non rimangono bobine inutilizzate.

 

Modifiche all’impianto elettrico: son più semplici di quel che si possa pensare e basta alzare il serbatoio per far passare un solo filo.

Luce stop: comprare il pulsante per vespe CON batteria, tipo GS, tirare un cavo che va dal regolatore al pulsante, su quest'ultimo si isola il nero e si collega normalmente il blu. Poi il blu nella scatoletta di derivazione va semplicemente isolato.

Collegamenti regolatore e della scatoletta B/T:

Regolatore scooter: dallo statore collegare il blu al positivo del regolatore INSIEME al verde dell’impianto elettrico. Collegare il nero statore alla massa del regolatore, INSIEME ad un occhiello da fissare a massa, INSIEME al nero del telaio.

Regolatore PX: dallo statore collegare il blu alla prima G a sinistra (o A, in base all’anno del regolatore può chiamarsi A o G). Collegare il verde impianto alla seconda G/A. Collegare il nero statore alla massa del regolatore, INSIEME ad un occhiello da fissare a massa, INSIEME al nero del telaio.

 

Collegamenti nella scatoletta B/T, valido per entrambi i regolatori:

Rosso: al verde libero sulla centralina.

Verde: già fatto

Blu: isolato

Giallo: isolato

Nero: già fatto

 

Devioluci: per comodità e per non modificare il devioluci originale, comprare il devioluci bajaj cod. 60092900 e collegare. Se serve, vi spiego come modificare il devio originale (modifica pensata da me) per far funzionare tutto come con questo, ma è un peccato rovinare un grabor/siem secondo me.

3: verde/verde

4: giallo/rosa o giallo/giallo in base all’impianto

6 e 7: marrone e viola

8 (quello che va al pulsante clacson): bianco

M (quello sotto al n°8): rosso

ISOLARE il nero che arriva al devioluci, non serve più.

Ci vanno un paio di ore con calma a fare tutto, il lavoro è totalmente reversibile senza modificare l’impianto originale.

Ricordatevi di cambiare le lampadine con equivalenti in watt ma a 12V. All’anteriore si può montare una 35/35w 12v per fare più luce.

Il clacson originale a 6v funziona senza problemi, evitate però di insistere troppo per esempio durante i raduni, potrebbe a lungo andare surriscaldarsi e friggere.

 

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Buon divertimento! Dany86

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Nel link ci sono le istruzioni.

 

A detta loro il devio puoi tenerlo originale, basta piegare le alette del clacson e cambiare il contatto da aperto a chiuso.

 

Secondo me, per la poca fatica che occorre, è meglio cambiare l'impianto con quello lì del link.

 

Poi oh de gustibus :)

 

Non serve smontare tutta la vespa per cambiare l'impianto, con meno fatica lo sistemi come sopra e sei a cavallo!

 

Piegando le alette FIDATI che non funziona, ci ho provato anche io a suo tempo... viene fuori un lavoro di m...

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Bellazzio!

 

Provero' a fare un disegno (con carta e matite colorate, che io sono allergico ai compiuter) cosi' poi vediamo se ho capito giusto, che nel caso esce una bella guida "stampa e corri in Garage".

 

Informazioni: Sul mio ts del 77 e su un px senza frecce del 77 (numeri di telaio bassissssssimi) ho trovato la stessa accensione a puntine... E lo stesso albero, cono 19. Quindi no cono20...

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Contattatemi via mail: sirvano@et3.it

 

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  • Moderatore

per montare sulla GT E sulla vbb2 t la flytech ..ho sempliicemente adottato il devio luci di vespa  con batteria es . vbb1t / gl ...cambiato l'interruttore del freno stop ..altri eventuali collegamenti sono stat fatti nella "scatola di derivazione " ..

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Bellazzio!

 

Provero' a fare un disegno (con carta e matite colorate, che io sono allergico ai compiuter) cosi' poi vediamo se ho capito giusto, che nel caso esce una bella guida "stampa e corri in Garage".

 

Informazioni: Sul mio ts del 77 e su un px senza frecce del 77 (numeri di telaio bassissssssimi) ho trovato la stessa accensione a puntine... E lo stesso albero, cono 19. Quindi no cono20...

Momento: sugli ultimi TS veniva già montato il motore con l'albero cono 20 (sempre VNL3M) quindi, mentre esistono solo alcuni TS, gli ultimi appunto, con cono 20, tutti i Px con e senza frecce hanno il cono 20. Tuttavia, potrebbe essere che, coincidendo la sigla motore, su qualche Px senza frecce sia stato montato un blocco motore TS cono piccolo in seguito ad un infortunio irreversibile dei carter avvenuto in anni lontani  ;-)

E' vero che TS e PX senza frecce montano il medesimo statore e impianto elettrico analogo, salvo devio e connettori faro, spia e illuminazione strumento.

Modificato da Tondo68
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per montare sulla GT E sulla vbb2 t la flytech ..ho sempliicemente adottato il devio luci di vespa  con batteria es . vbb1t / gl ...cambiato l'interruttore del freno stop ..altri eventuali collegamenti sono stat fatti nella "scatola di derivazione " ..

Infatti, questa è un'altra possibilità, visto che il devio GL e VBB con batteria funziona, per così dire, al dritto... Io non ho mai percorso questa via perché non disponevo del devio adatto e quindi non l'ho menzionata non disponendo di dati empirici circa il buon esito e i piccoli dettagli dell'intervento, ma alla prima occasione voglio provare anche così.

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Io sono possessore di un P125X senza frecce del 1977 con albero a cono 19.

 

Sono più che certo che la vespa è uscita di fabbrica così. :)


Non serve smontare tutta la vespa per cambiare l'impianto, con meno fatica lo sistemi come sopra e sei a cavallo!

 

Piegando le alette FIDATI che non funziona, ci ho provato anche io a suo tempo... viene fuori un lavoro di m...

Grazie, pensavo funzionasse :)

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Si, lo uso spesso anche io proprio quello, va benissimo. Gli AC sono da collegare entrambi solo se vuoi anche un'uscita batteria, altrimenti basta la AC sopra la massa.

 

 

Io ho a casa 2 motori px 1a serie, uno senza frecce ed uno con le frecce (si, il primaserie aveva anche le frecce, erano optional).

il primo monta l'accensione della sprint V 2° e della TS 2°, puntine, 6v, 3 poli.

il secondo invece monta un'accensione dedicata (e quasi introvabile), puntine, 12v, 6 poli.

Entrambi i volani sono cono 20 (dado da 19 per filetto M12).

 

Ho rifatto un px primaserie senza frecce con numero di telaio mille e qualcosa, aveva il cono 20, così come le 2 TS seconda serie su cui ho messo mano... Non ho mai visto coni 19 su px...

Domanda banale ma: siete sicuri che 19 non sia il dado e non il cono??? Anche su SIP non esistono come ricambi per px alberi cono 19... che io sappia il cono 19 sulle large non esiste, le vecchie erano cono 17, poi diventato 20 come detto sopra...

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Sono proprio curioso di vedere un disegno di Sirvano.....

Forse mi sbaglio e la mia senza frecce ha albero cono 17 e non 19...

 

In parole povere per rimuovere il volano non si usa l'estrattore ma il seeger, e il dado se non ricordo male è da 14.

 

esatto, riassumendo:

cono 17 - dado da 14 - estrattore a seeger

cono 20 - dado da 19 - estrattore a filetto

Che io sappia non esiste altro sulle culone menzionate fin'ora.

 

 

Aggiungo anche: gli alberi "vecchi" con cono 17, montano SOLO su carter con cuscinettoni grossi, in quanto il paraolio lato frizione è esterno alla camera di manovella, mentre nei px e simili il paraolio è all'interno del cuscinetto lato frizione.

Per questo avevo consigliato di usare l'albero SIP fatto apposta... inoltre in tutti gli esplosi e i disegni che ho, nessuno accenna al cono 19 su large...

Modificato da Dany86
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esatto, riassumendo:

cono 17 - dado da 14 - estrattore a seeger

cono 20 - dado da 19 - estrattore a filetto

Che io sappia non esiste altro sulle culone menzionate fin'ora.

 

 

Aggiungo anche: gli alberi "vecchi" con cono 17, montano SOLO su carter con cuscinettoni grossi, in quanto il paraolio lato frizione è esterno alla camera di manovella, mentre nei px e simili il paraolio è all'interno del cuscinetto lato frizione.

Per questo avevo consigliato di usare l'albero SIP fatto apposta... inoltre in tutti gli esplosi e i disegni che ho, nessuno accenna al cono 19 su large...

 

Concordo al 100%. E' esattamente così.  

Quanto all'albero Sip, specialmente su vespe diverse dal TS, che ha la stessa sigla motore, potrebbe essere un valido espediente per lasciare tutto inalterato, anche se il motore Px è migliore e pure più agevole da aprire e chiudere.

Un'ultima cosa sull'accensione Px 12V a puntine e 6 poli: penso che sia l'impianto a puntine più disastroso che abbia prodotto la Piaggio, con quel condensatorino stretto e lungo che non vale una cicca: io monto sempre il condensatore della special esternamente e così si ragiona... Penso di avere una dozzina di statori e volani di quel tipo a casa. Si accumulano sullo scaffale e... Ci restano  :-(

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esatto, riassumendo:

cono 17 - dado da 14 - estrattore a seeger

cono 20 - dado da 19 - estrattore a filetto

Che io sappia non esiste altro sulle culone menzionate fin'ora.

 

 

Aggiungo anche: gli alberi "vecchi" con cono 17, montano SOLO su carter con cuscinettoni grossi, in quanto il paraolio lato frizione è esterno alla camera di manovella, mentre nei px e simili il paraolio è all'interno del cuscinetto lato frizione.

Per questo avevo consigliato di usare l'albero SIP fatto apposta... inoltre in tutti gli esplosi e i disegni che ho, nessuno accenna al cono 19 su large...

 

Concordo al 100%. E' esattamente così.  

Quanto all'albero Sip, specialmente su vespe diverse dal TS, che ha la stessa sigla motore, potrebbe essere un valido espediente per lasciare tutto inalterato, anche se il motore Px è migliore e pure più agevole da aprire e chiudere.

Un'ultima cosa sull'accensione Px 12V a puntine e 6 poli: penso che sia l'impianto a puntine più disastroso che abbia prodotto la Piaggio, con quel condensatorino stretto e lungo che non vale una cicca: io monto sempre il condensatore della special esternamente e così si ragiona... Penso di avere una dozzina di statori e volani di quel tipo a casa. Si accumulano sullo scaffale e... Ci restano  :-(

 

Confermo che l'impianto 12V a puntine è una merda stratosferica.

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Sono certo che il cono sia 19: ho misurato giusto settimana scorsa, 19mm di diametro all'attacco del volano, mentre il volano px elettronico misura 20mm. Ho provato a mettere il volano elettronico sul ts e sfrega sui carter; il volano ts sul motore px elettronico invece non va proprio su. Il dado del ts é normale con rondella zigrinata, non mi ricordo se da 17 o da 19... Ma non é quello col seeger.

Contattatemi via mail: sirvano@et3.it

 

Hubraum ist mit nichts zu ersetzen. Ausser mit noch mehr Hubraum.

Aerodynamik ist was für Leute die keine Motoren bauen können.

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