Vai al contenuto

-GUIDA- Forcelle a Disco


Messaggi consigliati

Questa guida è l'insieme di vari post scritti da vari utenti del forum che hanno messo a disposizione informazioni sui loro lavori svolti su questo particolare della ciclistica vespa, La forcella e la frenata anteriore.

 

Grazie A tutti per collaborazione

Modificato da mattia09
  • Like 1
  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Inviata (modificato)

Il difetto piu’ grande , dal punto di vista telaistico , delle vespe smallframe costruite fino a prima degli anni ’90 é sicuramente la geometria della forcella anteriore che a causa di uno sfavorevolissimo leveraggio del braccetto oscillante (biscotto corto) non consente un utilizzo efficiente del freno anteriore , né garantisce la necessaria tenuta di strada su fondi sconnessi o rovinati come spesso se ne trovano in giro.

I problemi vengono solo parzialmente risolti adottando ammortizzatori di alta qualitá aftermarket , che tuttavia essendo piu’ rigidi riducono il confort di marcia.

 

Le soluzioni che presentiamo in questa guida , invece , risolvono in maniera definitiva entrambe i problemi tramite due principali modifiche :

 

1. La sostituzione della forcella a biscotto corto con una di quelle di ultima costruzione a biscotto lungo (modelli PK50 Rush , PK50 N ,PK V50 ,PK 50HP , tutti i modelli PK125) con o senza l’ulteriore upgrade di appositi kit freno a disco che possono essere montati plug&play su queste forcelle.

Anche mantenendo il freno originale a tamburo , la differenza di tenuta di strada e di potenza frenante é notevole

Si sottolina che i modelli PK V50 e PK 50HP hanno un attacco dello sterzo diverso da tutti gli altri modelli vespa.

2. l’adozione di forcelle anteriori provenienti da scooter piú moderni e quindi con geometrie molto piú efficienti. Da notare che i lavori , in genere , comprendono modifiche radicali al piantone di sterzo che quindi devono essere eseguite con le dovute accortezze , soprattutto nella fase di saldatura (é consigliato rivolgersi ad un saldatore professionista!)

 

Di seguito troverete una serie di lavori eseguti da vari utenti del forum , suddivisi per tipo di forcella adottata e telaio vespa utilizzato , piú una serie di approfondimenti riguardo l’impianto frenante e la messa a punto della ciclistica. In piu' e' disponibile una discussione di riferimento da utilizzare per eventuali chiarimenti , suggerimenti o aggiunte di nuovi lavori che poi verranno spostati nella guida stessa.

 

Forcella ET2 e ZIP-SP:

 

Telaio Special By GIAN67

Telaio Special By Vespina@mito

Telaio ET3 By Dany86

 

Forcella Quartz :

 

Telaio Special By scootercriminal

Telaio Special By winter89

 

 

Forcella Vespa Biscotto Lungo:

 

Telaio Special By Max68

Telaio ET3 By Bruno3TE

Telaio Special By Nightmare

 

Forcella Zip Fast Rider (doppio stelo) :

Telaio Special By Gelax!

 

 

Forcella PX :

Telaio PK 50 By Fra2

 

Forcella Vespa GT :

Telaio GT By Luca70

 

Approfondimenti:

 

Pompe Freno Tradizionali e Radiali by CIOP

Spurgo impianto frenante by CIOP

Taratura sospensioni by Piace_77

Discussione di riferimento

Modificato da mcbraga
  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Inviata (modificato)

Forcella ET2 su Telaio Special - By Gian 67

 

1)forcella ET2 con trapiantato moncone di una special, svasato i due monconi a 45° innestato un tubo guida forato e saldato al basico. la forcella dello special l'ho tagliata sotto l'innesto del bloccasterzo e centrata sull'ET2 in modo che da montata ingrani il bloccasterzo.

 

2) con il flessibile ho tagliato parte del supporto per l'appogio-ancoraggio del parafango lasciando la parte d'avanti (con il suo foro) e togliendo completamente la parte dietro. poi ho fatto una squadretta di inox che ho fissato nella parte sotto del supporto e dopo aver filettato un foro già esistente l'ho fissata lì in modo di fare l'ancoraggio posteriore più basso dell'originale.

post-3087-0-11542600-1369763252_thumb.jpgpost-3087-0-90009900-1369763252_thumb.jpg

 

la prima foto è la squadretta vista da sotto, la seconda i due punti di ancoraggio da sopra

 

3)preparato il parafango PLC, dopo averlo forato superiormente (poco alla volta) ho dovuto sfondarlo dalla parte dell'ancoraggio superiore dell'ammortizzatore perche toccava e mi impediva di posizionarlo centrato.poi ho saldato un dado lateralmente per fare il terzo attacco.una volta montato in maniera corretta l'ho smontato e ho fissato del polistirolo all'interno del parafango e ho resinato in esterna, carteggiato mano di gelco e dinuovo carteggiato.

post-3087-0-09489100-1369763254_thumb.jpgpost-3087-0-65153300-1369763255_thumb.jpg

 

4) verniciato forcella, montato cuscinetti nuovi e bitubo dello zip che è più corto per abbassare l'anteriore.

post-3087-0-34860700-1369763257_thumb.jpg

 

5) verniciato e montato parafango.

post-3087-0-88557600-1369763258_thumb.jpg

 

6) montaggio manubrio con pompa Grimeca di un scooter malaguti e gas rapido da cross , effettuato dall’utente Kamma.

post-3087-0-22427100-1369763260_thumb.jpgpost-3087-0-51814500-1369763261_thumb.jpg

 

7) montato tubo e raccordi olio.

post-3087-0-85987800-1369763262_thumb.jpg

 

vespa finita

post-3087-0-64057100-1369763264_thumb.jpgpost-3087-0-00498400-1369763269_thumb.jpg

 

Il lavoro non è stato molto semplice non tanto per la difficoltà ma per le menate....il parafango mi ha fatto impazzire ho dovuto tagliarlo e ripezzarlo e anche il posizionamento è stato un po difficoltoso perchè tendeva a toccare negli scudi quando si girava lo sterzo. poi con la piastrina ho abbassato il punto di ancoraggio posteriore in modo che il parafango ruotasse in giù e non toccasse più gli scudi.

ora volevo montare il mozzo a stella del Quarz verniciato nero opaco è montare un cerchio sip nero con canale da 2,50 come quello che ho messo dietro. il cerchio dell'ET2 non mi piace tanto.

il comportamento della vespa e la frenata sono migliorati in maniera notevole (ovviamente) e si riesce a fare staccate..... di un certo livello..... ciao e spero di essere stato chiaro.

post-3087-0-30858700-1369763273_thumb.jpg

 

 

 

Torna all'indice

Modificato da mattia09
  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Inviata (modificato)

Forcella Zip SP su Telaio Special - By Vespinamito

 

eccomi qua dopo un lungo e paziente lavoro posso finalmente pubblicare la mia ultima modifica che devo dire è venuta davvero bene , l'idea del freno a disco è vista da molti come una modifica invasiva e poco di "classe" , bè come mostrato da scootercriminal e altri le modifiche meno invasive e soprattutto con una resa eccellente si possono fare , i risultati sono sbalorditivi , data l'esperienza maturata negli anni seguendo anche vpi e gare in pista se si vuole il massimo della frenata , confort nella guida e stabilità una delle strade più produttive è il montaggio di una forca zip o similari ( vespa et2 , lx ecc )

 

qui di seguito elenco i lavori svolti e a seguire le foto :

post-3087-0-66391400-1369763814_thumb.jpg

 

la forcella è stata modificata sia nel mozzo manubrio che nel mozzo di leveraggio

ho utilizzato l'inserto mav.sp molto comodo perche oltre ad essere bello robusto è forato all'interno e permette il passaggio di un tubo della misura che si desidera , possiamo mantenere anche il bloccasterzo , cosa molto utile per chi vuole usare la vespa anche in città ecc .

 

il braccio sul biscotto è stato accorciato di 3,5 mm ed è stato risaldato con un inserto in acciaio conico alle estremità della flangia centrale per garantire una perfetta e massiccia saldatura , alla fine il braccio risulta più corto di 2,5 cm e anche con ammortizzatori corti come rs 24 il biscoto lavora sempre in positivo anche in caso di frenata estrema .

 

come cerchio è stato utilizzato il tamburo originale vespa con la modifica di adattamento fatta da mav.sp molto bella soprattutto se per l'istallazione si usano tutte viti in inox

post-3087-0-42182900-1369763816_thumb.jpg

 

il lavoro più minuzioso e di pazienza avviene con l'istallazione del parafango in vetroresina plc, che su forca zip e et2 è più complicato e laborioso ma sempre fattibile , si parte sempre praticando un foro sula parafango e allargandolo un passo alla volta fino a farlo andare al di sotto della staffa di fissaggio originale , ovviamente ho dovuto tagliare ed adattare la piastra di fissaggio presente sulla forca andando ad eliminare la pezzola di fissaggio laterale che risulta di intralcio al fissaggio e installando una piccola staffetta nel foro di fissaggio posteriore che mi ha consentito di regolare il parafango nella posizione più giusta per evitare che toccasse nello scudo .

 

la scelta del disco è ricaduta su il polini a margherita versione standard che qualità prezzo secondo me è uno dei migliori , ovviamente per garantire un giusto funzionamento e durata è sempre bene usare pastiglie mhr sintetiche o similari .

 

la scelta della pompa è stata ardua ma alla fine ho ascoltato il consiglio di scootercrimanal che dopo avermi mostrato le sue foto ho capito che la scelta migliore e meno invasiva è quella di adottare la pompa grimeca originale del px .

 

l'installazione è molto semplice , si tagli il pezzetto di manubrio dove alloggia la leva originale e poi per rifinire si stucca e si rivernicia , lavoro perfetto e su manubrio special viene davvero semplice da eseguire .

la pompa è fissata attraverso una staffa molto semplice da costruire con un po di lamierino e una saldatrice in 15 minuti si fa , sono riuscito anche a fare una asola da cui puo passare il cavo del gas senza tanti rigiri . dopo che si è fissata la staffa alla pompa si puo scegliere la posizione e i punti di ancoraggio che ovviamente sono i due fori dello specchietto

altro punto , se non si usa il gas rapido si puo sempre mantenere il tubo originale vespa .

 

ho scelto di utilizzare un bel tubo aereonautico che ovviamente garantisce un perfetto funzionamento della pompa evitando dilatamenti termici e altri difetti idraulici che possono rendere la frenata fastidiosa .

 

una cosa mooolto IMPORTANTE DA SOTTOLINERARE è che , dopo varie prove l'olio migliore per il turismo è senza ombra di dubbio il sintoflon 100% sintetico colorazione viola . costa una mazzata ( 40 € il litro ) ma la frenata cambia tantissimo la leva si ammorbidisce e la modularità è impressionante anche su una pompa semplice e senza regolazioni come quella che ho adottato , molte volte si parla male di pompe standard e ci si lamenta del mal funzionamento ma se si guardasse più ai dettagli come olio e tubi si riuscirebbe a trarre il massimo anche da una semplice pompa di piccola portata che su una vespa che pesa una sciocchezza va più che bene !

 

Che dire i dettagli sono molti e ci vuole pazienza e ingegno per eseguire un buon lavoro ma alla fine il gioco vale davvero la candela ! se si ha un motore con prestazioni anche di poco superiori dell'originale è meglio viaggiare in sicurezza .

 

dettaglio da non dimenticare e che sicuramente a molti interessa è la spesa , se uno si fa tutti i lavori home made e con i pezzi che ho elencato con 500/ 600 euro te la cavi benissimo ovviamente la spesa varia molto dal modello di ammortizzatore , il paioli è un compromesso ottimo , e si trovano buoni usati . di forche ne ho fatte due e su l'altra ( vespa faro tondo 50 ) ho installato un ammortizzatore originale , la resa è sempre eccellente in tutti e due i casi

 

spero di aver dato altre informazioni utili nei prossimi giorni se ho un po di tempo aggiungo altre foto più dettagliate di ogni particolare

 

alla salute !

post-3087-0-38339900-1369763818_thumb.jpg

 

Alcune foto dei dettagli ! secondo me su manubrio special è davvero pulito da fare

post-3087-0-94735400-1369763819_thumb.jpgpost-3087-0-51625500-1369763821_thumb.jpgpost-3087-0-18139300-1369763823_thumb.jpg

 

Particolare tamburo e biscotto :

post-3087-0-94553300-1369763824_thumb.jpgpost-3087-0-35555700-1369763826_thumb.jpg

 

 

 

Torna all'indice

Modificato da mattia09
  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Inviata (modificato)

Forcella ET2 su Telaio ET3 - By Dany86

 

Forcella Et2 + impianto semi-idraulico homemade.

La modifica da apportare alla focella è:

1) Prendere una forcella vespa (possibilmente inutilizzabile, è un peccato cannibalizzare una forcella sana) e la forcella Et2.

2) Su entrambe, partendo dall'appoggio del cuscinetto inferiore, misurare 10 Cm verso l'alto e segnare orizzontalmente.

3) Dopo aver tracciato in verticale il "davanti" della forcella, su entrambe, tagliarle. (il segno in verticale servirà poi per riallineare correttamente i 2 spezzoni per avere il manubrio dritto e poter usare il bloccasterzo vespa).

4) Praticare smussi a 45° su entrambi i monconi, in modo che la saldatura penetri fino in fondo e allinearli aiutandosi con un ferro o qualcosa inserito nel canotto di sterzo per tenere al loro posto i 2 pezzi da unire (ricordarsi di stare attenti a non saldare anche il tondino infilato nel canotto, altrimenti non lo togliete più).

5) Puntare i 2 pezzi, assicurandosi dopo ogni punto che la saldatura non "tiri" uno dei 2 pezzi da un lato, imbarcando il nuovo canotto di sperzo, rovinando il lavoro.

6) Saldare con più cordoni, partendo dall'interno, a strati, fino al riempimento completo della scanalatura (che avendo accostato i 2 pezzi sarà a V di 90°)

7) Con una smerigliatrice angolare (flessibile) e disco da mola, eliminare gli eccessi di saldatura.

FINITO!

8 ) OPZIONALE: Se avete a disposizione un cannello (tipo bombola di gpl con torcia) scaldate gradualmente la saldatura, e poi molto lentamente fatela raffreddare, magari abbassando la fiamma gradualmente, ogni 2/3 minuti fino a spegnimento. In questo modo si ottiene un trattamento del tipo "rinvenimento", la saldatura invece che essere rigida e fragile alle vibrazioni diventerà un materiale più morbido ed elastico, più adatto al lavoro che dovrà svolgere.

 

 

Altro metodo: alcune officine riescono a prendere sui macchinari la forcella Et2 e tornirla nella parte superiore (appunto in base ai macchinari di cui dispongono), senza tagliare ne saldare.

 

Altro metodo: si può costruire un inserto (o acquistarlo qui sul forum da un utente che li fa appositamente) da interporre tra i 2 monconi prima di saldarli, con questo metodo si può evitare di infilare il tondino all'interno, in quanto l'inserto stesso presenta alle 2 estremità, 2 "spine" che allineano perfettamente gli assi dei 2 pezzi.

Ricordarsi comunque di allineare i 2 segni verticali per poter usufruire del bloccasterzo Vespa e avere il manubrio dritto.

 

Per il freno semi-idraulico ognuno ha la sua, io ho fatto così:

Piastra per ancorare tutto il sistema alla forcella Et2 senza saldarci sopra nulla, si fissa al supporto del parafango con un bullone-dado da 13.

post-3087-0-68447900-1369764034_thumb.jpg

 

Eccola agganciata.

post-3087-0-04139100-1369764036_thumb.jpg

 

Ecco il sistema totalmente montato e finito, notare la molla di richiamo della pompa, il registro del filo e il tubo aeronautico in treccia d'acciaio su misura.

post-3087-0-15345000-1369764038_thumb.jpg

 

Il risultato è una frenata pronta, imparagonabile all'originale come potenza e modulabilità, inoltre tutto il leveraggio di concezione più giovane rispetto a quello orignale rende la vespa molto più stabile, decisa in curva e confortevole nei viaggi.

Non ultimo come vantaggio, montando un cerchio Et2 si ottiene anche la ruota anteriore Tubeless, quindi più sicura in caso di foratura.

 

Come impianto, poi ci sono quelli totalmente idraulici, che prevedono la modifica del manubrio, per ospitare la pompa da scooter.

Come appunto ricordo che con queste forcelle la vespa si alza all'anteriore di circa 3 Cm (misura variabile in base alla forcella adottata), alcuni lasciano tutto così (anteriore alto, posteriore basso), altri alzano la vespa al posteriore per recuperare la quota (come ho fatto io, e Orax ad esempio), altri ancora tagliano la forcella sul monobraccio, accorciandola di 3 Cm; di chi fa questo lavoro, poi, alcuni accorciano anche la molla dell'ammortizzatore della stessa misura.

 

Il vero sbattimento grosso per me è il parafango, veramente difficile adattare quello originale, alcuni preferiscono usarne uno tipo "garelli", sacrificando (a mio parere) l'estetica.

Sconsiglio di girare senza alcun parafango, oltre che sollevarvi in faccia tutto quello che la ruota incontra sull'asfalto, rende la vespa molto più "visibile" alle forze dell'ordine, mettendo in bella mostra la modifica, che nonostante aumenti di MOLTO la sicurezza delle nostre amate vespe, ricordo che come ogni modifica non consentita sul libretto del mezzo, è da ritenersi illegale per la circolazione su strade pubbliche.

 

 

 

Torna all'indice

Modificato da mattia09
Link al commento
Condividi su altri siti

Forcella Quartz su Telaio Special - By scootercriminal

 

ecco la mia modifica per il freno a disco:

 

1) si parte da una forcella quartz, la preferisco perchè mantiene il cerchio vespa e ha bisogno di meno sbattimenti per adattare il parafango.

per far trovare a misura la forcella a disco sul telaio solitamente uso uno dei vari inserti che si trovano in commercio (2%,fameja ecc...),si misura la forcella originale dalla battuta del cuscinetto alla parte superiore e si rispetta la stessa misura sulla forca a disco con l'inserto da saldare.

 

2) come parafango uso il plc in vetroresina,che su forcella quartz monta senza sbattimenti,bisogna solo forarlo,uso forarlo man mano finchè passa al di sotto della staffa di fissaggio della forcella,in modo che rimanga ben vicino alla ruota.

 

3) sulla forcella bisogna eliminare la parte posteriore della piastra di fissaggio del parafango,per fissarlo lascio l'attacco d'avanti e quello laterale sul braccio obliquo.

Foto10 (da post#35)

 

4) con un falso montaggio centrare e fissare il parafango effettuando i fori di fissaggio sul parafango,prima ruotare bene la forcella accertandosi che il parafango non tocchi sul telaio.

sulla forcella c'è da limare parte della piastra vicino all'attacco d'avanti perchè va a toccare contro il nasello che va anch'esso leggermente limato.

 

5) una volta terminate le modifiche su forcella/parafango si passa al manubrio. Come pompa uso quella del px e per fissarla al manubrio ci creiamo una staffa che andrà imbullonata agli attacchi dello specchietto,creata la staffa ci sarà da eliminare parte del triangolo dove si fissa la leva originale,tagliando giusto quella parte che andrà a ricoprire la pompa px,con questa staffa e pompa una volta montati darà l'impressione che la pompa sia incastonata direttamente al manubrio e risulterà un lavoro molto pulito senza che si vedano tagli sul manubrio o parti vuote.

 

6) creata la staffa andremo ad effettuare il montaggio di tutto l'impianto,montando forcella e parafango,tra le staffe della forcella e il parafango usiamo dei piccoli spessorini in gomma,specie sull'attacco superiore possiamo usare lo spessore in modo da far puntare la parte anteriore del parafango più in basso.

facciamo passare il tubo in treccia all'interno del manubrio in modo che uscirà dal buco sotto il clacson,montare raccordi ed effettuare lo spurgo.

come sospensioni mi son trovato bene con l'rs24 o i bitubo per zip,mentre monto una leva sulla pompa di derivazione yamaha cross,che monta bene avendo una lunghezza che arriva giusto alla fine della manopola e ha la vite di regolazione per la distanza sempre dalla manopola.

uso anche alzare il posteriore della vespa (si può usare la torretta del px),un po' per compensare l'altezza,ma anche perchè mi trovo bene come guida.

 

ecco qualche foto che ho a disposizione:

 

foro parafango/attacco forcella,notare la parte consumata sulla piastra vicino il perno e la parte posteriore della piastra.

post-3087-0-94203400-1369764547_thumb.jpg

 

foto con misure per effettuare la pistra (per manubrio special)

post-3087-0-25224800-1369764549_thumb.jpg

 

Foto piastra

post-3087-0-41752300-1369764550_thumb.jpgpost-3087-0-81507000-1369764551_thumb.jpgpost-3087-0-61018000-1369764553_thumb.jpg

 

Manubrio finito

post-3087-0-02296500-1369764557_thumb.jpgpost-3087-0-84611100-1369764558_thumb.jpgpost-3087-0-10870800-1369764561_thumb.jpg

 

Foto vespa a lavoro finito

post-3087-0-12315300-1369764564_thumb.jpg

 

 

 

 

Torna all'indice

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Inviata (modificato)

Forcella Quartz su Telaio Special - By Winter89

 

vespa: 50 special

forca utilizzata: quarz,con impianto completamente idraulico

 

la forca l'ho presa già con il tubo adattato...comunque penso che l'abbia semplicemente accorciata e rifilettata...(prima e dopo)

post-3087-0-23709600-1369916625_thumb.jpgpost-3087-0-04416400-1369916627_thumb.jpg

 

per il manubrio gli ho fatto saldare una piasta in verticale dopo aver tagliato tutto(stile px nuovi)....

post-3087-0-21309600-1369916630_thumb.jpgpost-3087-0-52005700-1369916632_thumb.jpg

 

e manubrio finito...

post-3087-0-75852900-1369916634_thumb.jpgpost-3087-0-01110300-1369916637_thumb.jpg

 

il parafango l'ho allargato di 3cm(ma un pò mi è rimasto disassato lo stesso...

post-3087-0-55542800-1369916638.jpgpost-3087-0-95134300-1369916640_thumb.jpg

 

e qui...in montaggio...

post-3087-0-84216100-1369916642_thumb.jpgpost-3087-0-87120900-1369916644_thumb.jpg

 

poi ho dovuto lavorare un pò sul fissaggio del parafango in modo che non toccasse contro lo scudo:

questi sono i punti che mi hanno fatto tribolare di più! Se si vede ,ho fatto saldare un pochino la battuta..

post-3087-0-46501600-1369916662_thumb.jpgpost-3087-0-26711500-1369916664_thumb.jpg

 

ed ecco la forca completata:

post-3087-0-73826300-1369916666_thumb.jpg

 

 

 

 

Torna all'indice

Modificato da mattia09
Link al commento
Condividi su altri siti

Forcella Biscotto lungo su Telaio Special - By Max68

 

 

Anche io sulla mia 50 special ho montato il freno a disco del px. :)

 

Sul manubrio (ne avevo 2) ho saldato una staffa per il cilindro:

post-3087-0-82077400-1369916937_thumb.jpgpost-3087-0-10565400-1369916939_thumb.jpgpost-3087-0-70657100-1369916946_thumb.jpg

 

Come parafango ho usato quello di una 90ss in vetroresina. Non ci sono da fare molte modifiche, solo il buco dove entra sulla forcella deve essere allargato un pochino.

post-3087-0-65995000-1369916941_thumb.jpgpost-3087-0-20647100-1369916944_thumb.jpg

 

Come ho detto, il parafango e' quello della 90ss, che e' piu' corto e leggermente piu' largo. :mrgreen:

 

Comunque e' possibile montare quello originale, basta allargare il buco superiore dove entra la forca e rifare i buchi di fissaggio. Per rimontarlo bisogna mettere degli spessori per alzarlo leggermente. In questo modo, non tocchera' l'ammortizzatore. :B

 

Tornando ai manubri, io ho modificato anche quello della mia primavera. Questa volta ho usato un blocco del PX Disc, modificato e saldato:

post-3087-0-12811100-1369916948_thumb.jpgpost-3087-0-45097300-1369916949_thumb.jpgpost-3087-0-04626100-1369916951_thumb.jpgpost-3087-0-94677000-1369916951_thumb.jpgpost-3087-0-46885100-1369916953_thumb.jpgpost-3087-0-46818300-1369916979_thumb.jpg

 

 

 

 

Torna all'indice

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Forcella Zip Fast Rider su Telaio Special - By Gelax!

 

Posto le poche foto che ho del mio lavoro fatto nel 2006

(putroppo all'epoca non avevo la digitale ma solo il cell)

 

La forcella è quella di uno zip fast rider a doppio stelo:

 

il lavoro è stato quello di tagliare la forcella dello zip e unirla alla parte superiore di quella originale della vespa mediante un giunto al tornio e opportune saldature...

 

ecco le foto:

 

Forcella Zip originale

post-3087-0-17332100-1369918460_thumb.jpg

 

Tagli effettuati in blu

post-3087-0-21180700-1369918462_thumb.jpg

 

Forcella Zip tagliata

post-3087-0-57932000-1369918464_thumb.jpg

 

Forcella zip unita a quella della vespa mediante il giunto e le saldature

post-3087-0-60744500-1369918466_thumb.jpg

 

Modifica manubrio

post-3087-0-53884700-1369918468_thumb.jpg

 

Parafango provvisorio

post-3087-0-72162000-1369918469_thumb.jpg

 

Lavoro ultimato! (parafango vespa HP, brutto ma l'unico che ci calzava :( )

post-3087-0-96563900-1369918471_thumb.jpg

 

 

 

 

Torna all'indice

Link al commento
Condividi su altri siti

Inviata (modificato)

Forcella Vespa Px su Telaio PK - By Fra2

 

Allora mi è arrivata la forcella completa con il manubrio del px ultimo modello, credo del 2001 il manubrio è troppo bello e ho voluto provare a montarlo, come grandezza è uguale al PK ha tutte le spie e contakm classico con la scritta vespa in corsivo, le manopole con i bordi cromati...

mi piangeva il cuore tagliare tutto per adattare sul PK....

morale della favola è stato piu' semplice del previsto.... dovro' solo aggiungere una calotta inferiore e superiore sul canotto dello sterzo per fare spessore e stringere tutto. perche c'è un giochino di 8 mm

il fermo del fine corsa dello sterzo di dietro non l'ho fresato tutto ho tagliato solo i due spigoli in modo che il fermo da rettangolare diventasse triangolare, la punta che ora ventrale è il nuovo fermo che blocca sempre da dietro. non c'è stato bisogno ricostruire il fermo davanti..

per il bloccasterzo ho fresato sullo sterzo piu' in basso di 1 cm la sagoma della mezzaluna... con un semplice dremmel con disco abrasivo che manco a farlo apposta è dello stesso diametro della mezzaluna... :P

 

ora non mi rimane da collegare tutta la parte elettrica...che con quella bella lamadina H4 ci vedo molto bene lo Xenon HID.biluce... :evil:

 

il parafango credo di lasciare questo non tocca nulla solo la treccia del freno rompe un po' i santissimi.... mo vedrò come rigirarlo...

 

ecco il lavoro ultimato al mio PK my2011 :RdR

 

è stato un lavoro plug e play!!!! e ci ho guadagnato di estetica senza "seviziare" le parti originali della vespa...

post-3087-0-30736300-1369918658_thumb.jpg

 

dimenticavo i particolari del montaggio...

l'unico accorgimento è stato di tagliare il blocco della limitazione della corsa posta dietro alla forcella ma con un accorgimento:

Non va tagliato tutto di netto ma solo gli spigoli creando un trapezio e il blocco funzionerà sempre senza aggiungere uno da exnovo frontalmente. poi ho dovuto solo aggiungere (dico aggiungere) una calotta dello sterzo inferiore in modo da avere piu' spazio tra il parafango e lo scudo e nello stesso istante collimare quella lunghezza della forcella che ha in piu' rispetto al pk.....

 

nell'aspetto potrebbe essere un pochino piu' alta adesso vedo se: alzare posteriormente (con accorgimenti semplici) oppure agire anteriormernte cambiando l'ammortizzatore...

quello che cercherò di non fare grandi opere da fabbro o di carrozierie... solo plug e play..

 

 

 

Torna all'indice

Modificato da mattia09
Link al commento
Condividi su altri siti

Pompe freno tradizionali e radiali - By Ciop

 

Volevo aggiungere un po' di informazioni tecniche riguardo ai tipi di pompe frenanti che si possono montare ...

Le pompe freno radiali offrono molteplici vantaggi sconosciuti alle pompe freno tradizionali; tra questi troviamo: la possibilità di incrementare il leveraggio o la possibilità di avere un cilindro di maggiore diametro, tutte caratteristiche non sempre ottenibili con pompe di tipo tradizionali.

Ma il vero vantaggio nell'uso di pompe freno radiali risiede nella loro maggiore resistenza alla flessione, con conseguente riduzione di sprechi "energetici".

 

Analizziamo una pompa freno di tipo tradizionale.

post-3087-0-12556900-1370103158_thumb.jpg

 

Quando tiriamo la leva, la forza applicata dalla mano consente di avvicinare la leva al manubrio.

Osserviamo che il pistone è posizionato parallelamente al manubrio, ed è affidata alla sola geometria della leva il compito di "ruotare" il movimento applicato (in senso trasversale al manubrio) in modo parallelo al manubrio.

post-3087-0-68668500-1370103158_thumb.jpg

 

Inevitabilmente l'intero corpo della pompa freno è soggetto ad una torsione nel senso della trazione leva. Motivo di ciò risiede nel fatto che la pompa è fissata al manubrio mediante un supporto relativamente corto ( per necessità geometriche di funzionamento del leveraggio, tenuto conto della lunghezza media di una mano).

L'energia dissipata dall'impercettibile movimento della pompa, non è altro che energia sottratta al pistone, e quindi, alla frenata.

La possibilità di realizzare una struttura pompa più rigida sposa male con la necessità di ancorare spazialmente la stessa al manubrio (visto che si incrementerebbe inevitabilmente la luce leva/manopola).

 

Le pompe freno radiali risolvono questo tipo di problemi.

 

Una pompa freno radiale elimina ogni forma di torsione derivata dalla forza applicata alla leva (quindi ogni forma di spreco di "energia").

post-3087-0-13934300-1370103159_thumb.jpg

 

Questo grazie al fatto che ogni pressione sulla leva viene trasmessa in maniera radiale direttamente al pistone della pompa disposto, questa volta, trasversalmente al manubrio (evitando così la "rotazione" di cui abbiamo accennato prima).

post-3087-0-58437200-1370103159_thumb.jpg

 

In tal modo tutte le forze in gioco (in termini di avvicinamento leva/manubrio) assumono medesima direzione e vengono concentrate unicamente sul pistone.

Riducendo al minimo le dispersioni meccaniche (dovute alle torsioni del gruppo pompa), la pompa con disposizione radiale consente di trasmettere al pistone in maniera praticamente inalterata tutta la forza applicata nello "strizzare" la leva. I principali vantaggi per l'impianto freno sono: maggiore azione mordente e maggiore modulabilità/sensibilità dell'impianto.

 

A questo va aggiunto la possibilità di adottare un pistone di dimensioni più generose (tipicamente in termini di diametro, con conseguente "potenziamento" dello stesso) e di poter regolare a piacere la distanza leva dal manubrio (disassando opportunamente il cilindro rispetto al manubrio, problema solo in parte risolvibile con leve regolabili).

 

Nella maggior parte dei casi è possibile provvedere alla sostituzione della pompa freno tradizionale con una radiale: i vantaggi sopra esposti saranno subito fruibili.

Prossimamente parlero' di come eseguire correttamente lo spurgo dell'impianto freno a disco ... ;-)

 

 

 

 

Torna all'indice

Link al commento
Condividi su altri siti

Spurgo impianto frenante - By Ciop

 

Parliamo un po' di come fare correttamente lo spurgo dell'impianto freno a disco ...

perche' sappiamo tutti che quando trapiantiamo un freno a disco sulle nostre vespette o decidiamo comunque di sostituire il liquido dopo un certo periodo in quanto ci accorgiamo che la frenata si e' allungata ... inserendo nel circuito idraulico il nuovo "liquido freno" immetteremo anche allo stesso tempo tante bollicine d'aria che fungeranno inevitabilmente da tampone elastico impedendo di comprimere adeguatamente il liquido freno e quindi di trasmettere la potenza frenante alle pastiglie ...

questo fenomeno si puo' verificare anche in caso di condizioni d'uso stressanti tipo magari una lunga discesa montana o un uso intensivo in pista ... dove in caso di surriscaldamento del liquido si verificano fenomeni di vaporizzazione dello stesso e quindi bolle d'aria nel circuito ... :M

 

x sopperire a questo inconveniente esistono sul mercato diversi tipi di liquido freni ognuno con delle propie caratteristiche tecniche ...

il DOT3 e' usato x applicazioni generiche

il DOT4 e' usato x impianti ad alte prestazioni

il DOT5 e' usato nelle competizioni agonistiche (esiste anche la variante glicolica denominata DOT5.1)

queste sigle identificano il loro punto d'ebollizione ...

il DOT3 = 205°

il DOT4 = 230°

il DOT5 = 260°

inoltre questi liquidi sono altamente igroscopici , cioe' assorbono molta umidita' ... ma non tutti allo stesso modo ...

un DOT5 e' molto piu' igroscopico che un DOT3 quindi bisogna valutarne bene l'uso che si voglia fare ...

x fare un esempio un DOT5 inquinato dal 3,5 % di acqua e assai piu' pericoloso da un DOT3 nuovo e quindi puro .

 

Detto questo passiamo alla procedura di spurgo ...

se si e' soli conviene prepararsi un fil di ferro che ci servira' poi x tenere premuta la leva del freno legandola alla manopola appunto ...

collegate con un tubetto flessibile la vite spurgo della pinza ad un recipiente con poca acqua , questo impedira' in alcun modo che l'aria fuoriuscita dalla vite spurgo possa in qualche maniera se pur minima rientrare nel circuito ...

post-3087-0-46876900-1370103313_thumb.jpg

 

la procedura penso la conosciate tutti ... :RdR

con la vite spurgo serrata premete una ventina di volte la leva della pompa poi la tenete premuta aiutandovi col fil di ferro legandola alla manopola e aprite x un paio di secondi lo spurgo ... vedrete uscire tante bollicine d'aria ... :lol:

ripetete l'operazione finche' la leva della pompa diventera' bella dura ... in genere con 5' / 10' si risolve il tutto ... :D

 

 

 

 

Torna all'indice

  • Like 2
  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...