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Nuova copia dell' M1?!


BERGO

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c'è un negozio in zona da me , che ne aveva alcuni, ieri ci sono andato per vederli, ma li aveva finiti, mi ha detto che il pistone è lo stesso dell' m1, ma che è pieno di bave all'interno... , per il prezzo mi ha detto che si potrebbe risparmiare ancora qualcosa...

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Cacchio ,costa meno di un ghisone ! Ma chi li fa ?

 

La produzione credo proprio sia di origine cinese...

Il pistone potrebbe essere benissimo un Meteor come quello del Quattrini originale... pazienza se ha le bave internamente, per quello si rifinisce....

" E' tutto calcolato ma non funziona niente"

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Costa più il pistone singolo dell'M1 che tutto questo KIT... :M

 

Si bhè i ricambi Quattrini sono cari a dir poco! Mi ricordo che avevo chiesto solo il volano cono 20 della vespatronik e voleva 150 euro (senza bobina,statore, piattello ecc...)

" E' tutto calcolato ma non funziona niente"

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sembra proprio uguale a quello che commercializza qui la ramonini (che 'e una fusione cinese).

 

chiunque può comprarli direttamente in cina in lotti minimi di 100 unità piu logicamente le spese di invio .

In ogni agglomerato umano c'è sempre la figura funesta dell'organizzatore di manifestazioni ricreative

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Ospite tecnofalc

caspita!! ci vorrebbe una causa....pigli un avvocato in soldoni e fai causa....una storia anche infinita...sacchi di soldi da usare e gli avvocati che, anche se vedono la quasi certezza di vincere, sfruttano la lentezza del sistema per spillarti soldi....praticamente un vortice quasi senza fine senza contare che per la sentenza finale passano ANNI....

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a me queste cinesate mi fanno incaxxare..... gia il made in italy sta scomparendo se in piu' ci mettiamo pure a comprare i tarocchi !!!!

 

ma gli m1 veri sono fatti in italia? spero di si

 

io personalmente piuttosto che comprare un cilindro con i travasi a mandorla mi tengo il vecchio piaggio

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TESTA

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conosco bene il venditore,avotecnica,sta a vicenza,mi rifornivo da lui per i ricambi minimoto.

 

si fa fare tutto in cina,per cui anche il cilindro in questione,probabilmente.

 

va detto però che tutto quello che ho comprato da lui non ha mai avuto il minimo difetto;cilindri,alberi ecc.

 

se poi vai la di persona,ci scappa pure lo sconto!

 

 

credo che comunque,fin che i produttori italiani continueranno a chiedere 400 euri per un cilindro di alluminio,queste copie continueranno ad aumentare,non si può continuare a nascondere un furto dietro la targhetta 'made in italy'

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cacciatore buono?solo quello morto.

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se per produrre un cilindro in italia ci sono dei costi di studio, progettazione realizzazione, in cina copiano quello che uno ha gia studiato in precedenza, secondo me son buoni solo a rubare il lavoro e i progetti

 

poi se le bave del cilindro te le toglie un bambino in un posto buio non fa nulla!!!!

 

ah è vero te lo vendono complete di bave

 

io personalemente evito di comprare certi tarocchi, certo è che ormai l 80 per cento di quello che ci vendono è made in china, che bella la

 

globalizzazione

TESTA

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ah questo non lo so.......non penso che quattrini inserisca nello stesso mercato cilindri ufficiali e cilindri cinesi... non penso che gli giovi, anche perche ha appena fatto dei bellissimi carter, che stonerebbero abbinati a un cilindro orientale

TESTA

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se avete tutta questa smania di non utilizzare cose "orientali" è bene iniziare a buttare il 90% delle cose che utilizzate normalmente, non credete che le cose orientali sono sempre di bassa qualità. questo era vero 5-6 anni fa, oggi le cose sono cambiate..

 

purtroppo essere sostenitori del made in italy oggi è molto difficile, direi quasi impossibile, ripeto, purtroppo.

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mi sembrano polemiche inutili, se non lo volete, semplicemente non lo comprate!

una fusione di alluminio lavorata e con riporto nikasil ad un prezzo umano (sto cilindro costa un quarto di un i-phone), secondo me, è sempre una bella cosa, uno se vuole poi se lo sistema con calma, se uno vuole l'originale se lo compra originale.

nel mondo lambretta esistono dei kit 186cc che sono dei cilindri in alluminio con canna in ghisa prodotti in india e la qualità non è bassa, mancano le rifiniture nei condotti ma con cento euro ci si fa arrivare il clindro a casa, lo si sbava, si adatta una testa, si cerca un pistone di qualità e via per migliaia di chilometri, vanno meglio di molte elaborazioni su base cilindro originale e permettono di provare varie cose senza aver il terrore di distruggere tutto, in più dato il prezzo modesto al prezzo di un kit 186 italiano ci si fa arrivare 5 cilindri!

 

che sia cina, italia o dove volete, la roba di qualità resta di qualità, la robaccia resta robaccia.

 

 

 

ps

il made in italy siam stati noi italiani a distruggerlo, facendoci concorrenza selvaggia per cento lire tra azienda ed azienda, buttando merda sul prossimo e decentralizzando le produzioni per aumentare i profitti, non parlo solo di meccanica ed affini ma di tutto il sistema

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Ospite
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