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come saldare i carter vespa? e con che leghe ?


muttley

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Si diceva però che i carter pesantemente saldati con riporti poi non durano in eterno spesso si criccano e quindi non sono il massimo per quanto riguarda l'affidabilità... infatti se si vuole un motore affidabile per montare cilindri ad elevate prestazioni che richiedono riporti di saldatura meglio utilizzare i carter come quelli quattrini che oltre ad avere un banco migliore indubbiamente sono migliori anche per l'abero che ci puoi montare e per i cuscinetti di banco adottati.

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Anche io ho il Durafix e per piccole saldature va piu che bene ma non certo per riportare parecchio materiale ma guardate questo altro che c'e di due tipi uno che fonde a 350 F come il Durafix ma c'e quello che fonde a 600 F (mentre l'alluminio fonde a 1250 F)

quest'ultimo e adatto a fare riporti consistenti e si usa con la ossiacetilenica come una bacchetta di ottone normale ovvero e la fiamma che lo scioglie. il link  http://muggyweld.com/aluminum-welding

Non lo ho provato ma prima o poi lo compro...ma chi me lo fa fare?? qui spendo un quarto a farmelo fare.... perche siamo tutti matti???

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L'alluminio fonde a 660° il problema è rompere la barriera di ossidazione naturale che fonde a temperature ben superiore

 

se durafix fonde a 350° se ne deduce che sarà una brasatura ovvero una saldatura ove non vi e la fusione del materiale base come puoi pretendere che abbia la stessa resistenza di una saldatura tig/mig che sia?

 

altra cosa l'alluminio per saldare a cannello è sempre esistito anche perché prima che inventassero il tig secondo voi come lo saldavano??

La difficoltà di saldarlo in autogeno ovviamente è il fatto che non vedi il punto di fusione perché ovviamente non diventa rosso come il ferro :)

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I thought I was someone else, someone good...

L'ho preso ni culo da uno che corre :C

 

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L'alluminio fonde a 660° il problema è rompere la barriera di ossidazione naturale che fonde a temperature ben superiore

 

se durafix fonde a 350° se ne deduce che sarà una brasatura ovvero una saldatura ove non vi e la fusione del materiale base come puoi pretendere che abbia la stessa resistenza di una saldatura tig/mig che sia?

 

altra cosa l'alluminio per saldare a cannello è sempre esistito anche perché prima che inventassero il tig secondo voi come lo saldavano??

La difficoltà di saldarlo in autogeno ovviamente è il fatto che non vedi il punto di fusione perché ovviamente non diventa rosso come il ferro :)

 

 

quello che vorrei capire è se può andar bene per riportare materiale sui carter in modo da non sfondare in zona travasi o valvola,evitando di saldare visto il pericolo di imbarcamenti vari.Oppure posso andare tranquillo con lo stucco? quando si saldano due pezzi di rame con lo stagno non è una cosa simile alla brasatura?Il rame tiene...non me ne intendo e sto chiedendo consigli a chi ne sa ovviamente...quello che vorrei è una cosa sicura che non si stacchi senza arrivare alla saldatura vera e propria per non compromettere i carter

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Bene ,ho capito che c'è chi mi può aiutare a comprendere le funzioni di un tig : questa è la saldatrice che ho da poco , non ho le sue istruzioni ed c'è un paio di parametri che non ho ancora capito , io l'ho già usata  ho provato a smanettare ma non credo di sfruttarla a pieno .

Ecco il tig è questo ,a cosa serve il Memory (easy-save) ?

Sotto a sinistra sul riquadretto ac ci sono le varie "onde" le ho provate tutte ma la prima quadra è quella con cui riesco a saldare meglio , cosa cambia fra le 4 ? es.. quando preferire una in vece di un altra ?

post-2964-0-22432000-1418329397_thumb.jpg

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quello che vorrei capire è se può andar bene per riportare materiale sui carter in modo da non sfondare in zona travasi o valvola,evitando di saldare visto il pericolo di imbarcamenti vari.Oppure posso andare tranquillo con lo stucco? quando si saldano due pezzi di rame con lo stagno non è una cosa simile alla brasatura?Il rame tiene...non me ne intendo e sto chiedendo consigli a chi ne sa ovviamente...quello che vorrei è una cosa sicura che non si stacchi senza arrivare alla saldatura vera e propria per non compromettere i carter

 

Guarda i tuoi dubbi sugli stucchi sono comprensibili , li abbiamo avuti tutti , ma con i prodotti che ci sono , e  dopo aver provato i dubbi passano (ed io sono pro stucco) , non c'è niente di meglio che auto convincersi facendo una prova , tanto a saldare si fa "quasi" sempre in tempo .

Io il tig lo uso per fare aspirazioni lamellari, o per rotture o pezzi mancanti .

 

Modificato da muttley
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Guarda i tuoi dubbi sugli stucchi sono comprensibili , li abbiamo avuti tutti , ma con i prodotti che ci sono , e  dopo aver provato i dubbi passano (ed io sono pro stucco) , non c'è niente di meglio che auto convincersi facendo una prova , tanto a saldare si fa "quasi" sempre in tempo .

Io il tig lo uso per fare aspirazioni lamellari, o per rotture o pezzi mancanti .

 

 

 

ahah mi hai già convinto...mi puoi dire come si chiama lo stucco verde?così vado a vedere dove comprarlo..

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Bene ,ho capito che c'è chi mi può aiutare a comprendere le funzioni di un tig : questa è la saldatrice che ho da poco , non ho le sue istruzioni ed c'è un paio di parametri che non ho ancora capito , io l'ho già usata  ho provato a smanettare ma non credo di sfruttarla a pieno .

Ecco il tig è questo ,a cosa serve il Memory (easy-save) ?

Sotto a sinistra sul riquadretto ac ci sono le varie "onde" le ho provate tutte ma la prima quadra è quella con cui riesco a saldare meglio , cosa cambia fra le 4 ? es.. quando preferire una in vece di un altra ?

memory sarà per salvare un programma presumo.

 

per il fatto delle onde sinceramente ti posso aiutare poco

devi provare comunque è una questione di comportamento del bagno di saldatura.

Al lavoro hanno preso una macchina nuova ed io l'ho lasciata come mi aveva messo il tecnico mi sembra sia in combinzaione"sinusoidale-rettangolare" il bagno è molto morbido e sfonda parecchio indomma è concentrato anche con frequenze basse però non ho ancora provato altre modalità; credo la sinusoidale dia lo spunto "morbido" per far lartire l'arco

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Quello verde se non sbaglio lo vende anche l'utente kekko , io uso loctite 3463 e la trovi nelle buone ferramenta o casa del cuscinetto  ,importante è la preparazione , io pulisco bene la superfice, poi con un bulino ben appuntito bulino fitto per fare tutte "creste", do un altro colpo con del spray sgrassatore freni ,e applico il prodotto ; c'è chi sabbia chi carteggia e chi da di fresino ,in tutti i casi l'importante è che la superfice sia + ruvida possibile .

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memory sarà per salvare un programma presumo.

 

per il fatto delle onde sinceramente ti posso aiutare poco

devi provare comunque è una questione di comportamento del bagno di saldatura.

Al lavoro hanno preso una macchina nuova ed io l'ho lasciata come mi aveva messo il tecnico mi sembra sia in combinzaione"sinusoidale-rettangolare" il bagno è molto morbido e sfonda parecchio indomma è concentrato anche con frequenze basse però non ho ancora provato altre modalità; credo la sinusoidale dia lo spunto "morbido" per far lartire l'arco

fronius? che gran macchina con quella si salda bene io ho usato la monofase non ricordo la sigla, bastava cambiare programma farci un po la mainina e si facevano delle belle saldature , è stata la prima tig che ho usato...

visto che siete esperti faccio un altra domanda allora io ho la bombola di argon puro poi ho messo il riduttore che va avvitato alla bombola>manometro>riduttore di pressione>manometro che segna i litri minuto. ho un problema con la bombola quando ha tanta pressione toccando leggermente il regolatore di pressione i litri minuto passano da 1 a 8 , non riesco a regolare bene . mettendo un flussometro quello con la bolla di mercurio riuscirei a avere una regolazione migliore? altra cosa io una ricarica di 14 litri la pago 80 euro , mi sembra tanto, da voi quanto viene?

 

io ho preso questa,con pedale e un po di accessori. tutta manuale acdc 250 amp monofase ho cominciato a smanettare da poco e cè bisogno di molto tempo per imparare le regolazioni

 

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flussometro io ho quello con la colonnina, che va veramente bene, quello a 2 manometri me lo avevano sconsigliato perchè appunto non manteneva un flusso costante e si regolava male.

 

 puoi comunque fare una regolazione ad orecchio con il tuo riduttore, oppure, se non vuoi passare a quello con la pallina, esistono dei flussometri, dal costo di pochi euro, da applicare all'ugello della torcia con i quali è possibile verificare la taratura del riduttore.

 

anche io pago 80 euro la ricarica comunque

 

non male la saldatrice comunque, l'unica pecca (ne ho una della stessa marca ma solo dc e digitale) è la torcia, abbastanza scadente come qualità e di dimensioni non proprio contenute...

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Quello verde se non sbaglio lo vende anche l'utente kekko , io uso loctite 3463 e la trovi nelle buone ferramenta o casa del cuscinetto  ,importante è la preparazione , io pulisco bene la superfice, poi con un bulino ben appuntito bulino fitto per fare tutte "creste", do un altro colpo con del spray sgrassatore freni ,e applico il prodotto ; c'è chi sabbia chi carteggia e chi da di fresino ,in tutti i casi l'importante è che la superfice sia + ruvida possibile .

 

il loctite 3463 riesce ed eguagliare le "prestazioni" del famoso stucco verde, o quest ultimo rimane ancora un pezzo unico nel panorama degli stucchi?

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il loctite 3463 riesce ed eguagliare le "prestazioni" del famoso stucco verde, o quest ultimo rimane ancora un pezzo unico nel panorama degli stucchi?

 

Quello verde non l'ho mai usato , e non posso dire se il loctite lo eguaglia , posso però dire che il loctite mi è bastato e non è male  .

 

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flussometro io ho quello con la colonnina, che va veramente bene, quello a 2 manometri me lo avevano sconsigliato perchè appunto non manteneva un flusso costante e si regolava male.

 

puoi comunque fare una regolazione ad orecchio con il tuo riduttore, oppure, se non vuoi passare a quello con la pallina, esistono dei flussometri, dal costo di pochi euro, da applicare all'ugello della torcia con i quali è possibile verificare la taratura del riduttore.

 

anche io pago 80 euro la ricarica comunque

 

non male la saldatrice comunque, l'unica pecca (ne ho una della stessa marca ma solo dc e digitale) è la torcia, abbastanza scadente come qualità e di dimensioni non proprio contenute...

Allora probabilmente mi toccherâ prendere quello con la colonnina perche così consumo troppo gas e con quello che costa non é il massimo ... La torcia bo, la mia é rafreddata a liquido nulla di speciale ad esempio quella della fronius aveva lo schermino con due pulsanti per regolare gli ampere direttamente dalla torcia, cosa innutile se si ha il pedale , diciamo che per i lavoretti di casa che faccio io va bene quella di serie ;)

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Io ho provato 2 tipi di saldatura per riportare materiale nei carter :la prima volta ho fatto saldare a tig da un saldatore esperto e mi ha detto alla fine della saldatura che non e alluminio come pensavo io,ma bensi scarto di fonderia (una vera porcheria in poche parole)infatti a casa quando ho fresato per allargare i travasi e uscita una qualche soffiatura.La seconda volta in un altra officina me li hanno saldati a filo continuo e sono rimasto molto soddisfatto neanche una soffiatura....per quanto riguarda la mia esperienza molto meglio a filo che a tig :-D

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  • 6 years later...
Il 10/12/2014 in 23:49 , muttley ha scritto:

 

In rete c'è qualcosa come codici che identificano la lega tipo la 5356 dovrebbe essere già magnesio o quasi .

Per i pori o le bolle  , diamo per scontato che l'alluminio sia stato pulito e sgrassato bene ,magari tolta anche la pelle col fresino ,da li riesci a migliorare se hai il pezzo preriscaldato molto caldo ,messo su un isolante , ess se lo scaldi e lo appoggi su un piano di ferro disperde molto , ed in poco tempo hai la fusione dove saldi ed il carter freddo alle estremità .. pieghi tutto.., dunque è meglio farlo su un materiale che beva poco tipo legno o mattoni .. , io uso una piastra in metallo da 10mm con fornello sotto che và anche fin che saldo , questo fa si che usi meno corrente tiri su meno sporcizia e alla fine scaldi meno ,e ci mette una vita a raffreddare . 

Per i pori ho visto che molto riesce a fare la nuove saldatrici  , di gas con l'alluminio + si stà generosi meglio si salda ,+ ampere  + gas . 

 

Io ho dovuto imparare da solo ascoltando qua e la , se c'è qualcuno di professione e vuole correggere o aggiungere  accorgimenti o materiali da usare , per migliorare  sono tutto orecchie   :-D .

Ciao Muttley, io ho saldato abbondantemente in zona travasi sull'esterno i miei carter per sprint, al primo tentativo ho commesso diversi errori dovuti più che altro alle impostazioni della macchina, ovviamente le sedi dei cuscinetti di banco si sono ovalizzate di brutto anche di due decimi, soprattutto quella del semicarter col braccio, l'altra è rimasta dentro al decimo di ovalizzazione, le saldature non mi piacevano così ho limato via tutto e le ho rifatte... al secondo e terzo tentativo (si lo so si sono sommati i riscaldamenti ripetuti dei pezzi) il risultato mi piace, ho unito i carter tirati a coppia di serraggio e saldati così, scaldando il più possibile per fargli sputare l'olio, poi pulendo con acetone, con spazzola dedicata, poi scaldando ancora e infine saldando, mi piacerebbe confrontarmi con te su quali accorgimenti adottare per farli distorcere il meno possibile, i piani di accoppiamento sono accettabili, i cuscinetti no ovviamente.

Grazie per qualsiasi tuo riscontro anche in privato se preferisci, ciao a tutti.

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