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GiPiRat

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messaggi inviate da GiPiRat

  1. Non ho mai fatto questo tipo di pratica ma, che io sappia, non esiste alcuna norma che vieti l'apposizione della rilevanza storica sulla carta di circolazione di un ciclomotore, anche se è vero che i ciclomotori non sono considerati veicoli di interesse storico e collezionistico dallo Stato, infatti l'ASI rilascia solo un attestato in tal senso, mentre l'FMI permette l'iscrizione al registro storico anche ai ciclomotori. Chiedi all'agenzia di identificarti questa norma, che non ho mai sentito ma che potrebbe essere una disposizione interna specifica di quella sede di motorizzazione.

    Ciao, Gino

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  2. Lo stemma dello Stato lascialo perdere, meglio non toccarlo, la targa puoi irrobustirla applicando sul retro un foglio di vetroresina e quindi il bicomponente apposito, la parte anteriore, se si nota la crepa, puoi riempirla con colla sempre bicomponente e poi carteggi fino a pareggiare e colori, per numeri e lettere o usi un pennellino o fai un fondo di colore in un contenitore piano e poi ci appoggi la targa a faccia in giù, sollevi e fai asciugare. Per il colore, vedi la tabella che allego e scegli quello che più si avvicina altuo.

    Ciao, Gino

    Schermata 2025-10-03 alle 13.14.34.png

    • Like 3
  3. Il database non è sicuro al 100% per un semplice motivo, oltre alla mancata denuncia di furto e/o all'errata digitazione di targa e sigla e numero di telaio, sono presenti solo le denunce dal 1996 in poi (quando è stato istituito il portale) e, se parliamo di vespe di 40 o 50 anni fa, o più, è evidente che il furto e la relativa denuncia può essere avvenuto ben prima del 1996.

    La certezza (sempre relativa) la può dare solo una richiesta fatta direttamente presso le FdO (questura, carabinieri, polizia stradale, etc.).

    In effetti ci sono casi di falso positivo se la denuncia (o la compilazione) prevedeva solo il numero seriale del telaio, in quanto diversi modelli presentano numeri seriali identici ma con sigle di telaio differenti.

    Ciao, Gino

  4. Il 25/07/2025 in 19:04 , claudio7099 ha scritto:

    vai in agenzia pratiche auto e ti fanno libretto nuovo e targa ,costava sui 100 neuri ,ora non so se è aumentato ,sul libretto nuovo cè scritto che devi fare la revisione per poterla utilizzare e vai in un qualsiasi centro revisioni antri 73 neuri ,basta

    Direi 79 euro, poi bollo (come tassa di circolazione) ed assicurazione.

    Sul primo post di questo topic trovi tutto: 

    I prezzi non dovrebbero essere variati di molto.

    Ciao, Gino

  5. Ecco cosa dice il CdS:

    Art. 233. Regolamento di Attuazione

    Punzonatura d'ufficio del numero di telaio

    1. Nel caso di irregolarità o di mancanza del numero originale del telaio, di cui all'articolo 74, comma 3, del codice, viene riprodotto con appositi punzoni, a cura degli uffici della Direzione generale della M.C.T.C., un numero distintivo preceduto e seguito dal marchio dell'ufficio stesso (stella a cinque punte recante nell'interno la sigla della provincia di appartenenza dell'ufficio stesso), seguendo i criteri indicati nell'appendice VII del presente regolamento.

    APPENDICE VII

    ART. 233
    (PUNZONATURA D'UFFICIO DEL NUMERO DI TELAIO)

    1. La punzonatura di un numero assegnato d'ufficio ha luogo nei casi in cui il numero d'identificazione del telaio sia contraffatto, alterato, illeggibile (anche parzialmente, qualora ciò comporti concreti dubbi in ordine all'identificazione del veicolo), manchi (e non sia nemmeno riportato su targhetta chiaramente autentica) oppure sia stato punzonato erroneamente e non corretto dalla casa costruttrice. Viene assegnato un numero composto da 8 cifre, di cui le prime sei riproducono il numero di protocollo della pratica d'ufficio (con l'aggiunta degli eventuali zeri a ciò necessari) e le restanti due, gli ultimi due numeri dell'anno solare in cui avviene l'assegnazione del numero di telaio.

    2. La ripetizione con punzoni d'ufficio del numero originario si effettua quando si sostituisce il telaio (o la sua parte recante il numero d'identificazione), consegnando ad un ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C. il frammento con il numero originario. Essa si effettua, altresì, quando il numero sia riportato solo su targhetta chiaramente autentica, oppure il numero si presenti con leggibilità limitata (ma tale da non fare sorgere dubbi sull'identificazione del veicolo), oppure ancora il numero sia punzonato erroneamente dalla casa costruttrice e poi sia stato corretto con quello da attribuire effettivamente al veicolo. Si procede alla ripetizione d'ufficio della sola parte numerica del numero originario prescindendo dalla quantità delle sue cifre, e trascurando le eventuali parti identificative del costruttore e delle caratteristiche generali del veicolo, così come individuate dalla targhette ed iscrizioni regolamentari.

    Quindi pare evidente che chi ha punzonato la vespa non sapesse cosa faceva.

    Comunque, l'importante è che sulla nuova carta di circolazione sia riportato esattamente quello che hanno punzonato. Controlla.

    Ciao, Gino

    • Thanks 2
  6. Come ho scritto in altro sito:

    "... per poter essere ripunzonata la vespa dev'essere sottoposta a collaudo e quindi va rimessa a posto come in origine, e non deve avere ruggine visibile.

    Devi farti fare copia autentica della denuncia di furto e di quella di ritrovamento, con la specifica che la punzonatura del telaio risulta danneggiata ed illegibile (in tutto o in parte?) al momento del ritrovamento, come anche il danneggiamento della targa, che andrà anch'essa sostituita. Verifica anche la punzonatura del motore.

    Facci sapere.

    Ciao, Gino

    • Like 1
  7. Il 14/03/2025 in 19:01 , Dome9 ha scritto:

    Chiedendo il certificato di origine alla Piaggio bisogna poi portarlo in motorizzazione come funziona grazie. 

    Con il certificato d'origine, che stabilisce solo l'anno di produzione, non anche giorno e mese, ti rechi alla motorizzazione e chiedi che ti correggano la carta di circolazione.

    Attenzione, non sempre lo fanno ma, se lo fanno, in genere inseriscono come data il primo gennaio dell'anno di produzione, che è naturalmente impossibile, ma va bene così.

    Ti conviene specificare che ti serve per avere il CRS.

    Ciao, Gino

  8. 4 ore fa, Dome9 ha scritto:

    Nel caso vorrebbe iscriverla aci o fmi ci sarebbeto dei pdoblemi

    Potrebbero esserci dei problemi, ma per far cambiare l'anno di prima immatricolazione dovresti chiedere alla Piaggio il certificato d'origine e far valere quello.

    Ciao, Gino

    • Thanks 1
  9. 23 ore fa, Whitesnake's Back 3.0 ha scritto:

    Si,discreta. È una affidabilità che è stata standardizzata forzatamente quando è "nata" la necessità di reimmatricolare vespe inimmatricolabili fino ad alcuni anni fa,e per agevolare le pugnette dei vari vespa club e associazioni.tieni sempre in considerazione che questi fantomatici certificati,non esistevano prima degli anni 2010(con qualche rara eccezione), e fino a circa quell'anno,le certificazioni Piaggio erano basate solo sul discorso monetario 

    Se ti riferisci ai certificati d'origine, sono sempre esistiti e, sino ai primi anni 2000 non costavano nulla, almeno alla Piaggio.

    Se ti riferisci ai certificati di rilevanza storica dei registri storici come da art. 60 del CdS, è vero che in questa veste esistono dal 2010, ma le certificazioni dei registri storici esistono da molto prima, io stesso ne ho fatta una nel 1996 per un'immatricolazione, ed esistevano già da tempo.

    Ciao, Gino

  10. Probabilmente l'impiegata non ha accettato il certificato perché il numero dello stesso non risulta ben leggibile, è come se una carta d'identità avesse tutti i dati personali leggibili ma non il numero progressivo della carta, nel caso, come si fa a stabilire che sia autentica?

    Detto questo, è probabile che tu possa trovare un'agenzia di pratiche auto ben disposta a fare la nuova immatricolazione, non ti rimane che cercarla.

    Ciao, Gino

    • Like 1
  11. Come ha spiegato bene @DoubleG, nessuno può dirti con che colore usciva una qualunque Vespa dalla Piaggio, neanche la Piaggio stessa, tranne per i modelli fatti di un unico colore per tutta la produzione, come, per esempio, la 150 GL che usciva solo color avorio, ma conoscendo modello ed anno di un modello uscito con vari colori, ci sono dei siti con elenchi che specificano i colori per quel modello per quell'anno.

    Tipo: https://vespaclub.com/modelli-vespa

    oppure: https://www.vespaclubromagna.com/colori.asp

    E tanti altri, basta cercare in rete.

    Ciao, Gino

    • Thanks 1
  12. Il 24/01/2025 in 22:20 , Marman18 ha scritto:

    Alla fine la denuncia l'aveva il vecchio proprietario, me la sono fatta rilasciare e ho fatto tutta la pratica per reimmatricolarla. Collaudo effettuato i primi di ottobre, libretto arrivato settimana scorsa 🤦. Per fortuna sono riuscito a terminare questa gravidanza 😂

    Ottimo! 👏

    Ciao, Gino

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