Giraffasonica

Riesumo questa conversazione in quanto sto rivisitando la configurazione. Ho cambiato espansione, accantonando la silent in favore di una Duccio. Cambierò pacco lamellare, sostituendo l'originale con un vforce 3 mototassinari. Cambio frizione passando dall'originale con molla rinforzata ad una cm Easy crimaz. Sto avendo un po' di problemi con la carburazione. Ho convertito il vhst 26 da ibrido a 2 tempi, cambiando l'ugello lollivo e togliendo il freno aria. Attualmente settato così: Max 124 min s42 polverizzatore aq269 spillo d34 prima tacca. Il sintomo più grande che noto è che il motore sottocoppa suona sordo, per poi recuperare gradualmente e cantare giusto. Il getto s42 è esagerato e imbratta l'erogazione quando rimango al minimo, so di gente che monta s38 su m1l, cosa che ho provato a fare e che mi ha portato a quasi rimanere a piedi, la vespa faceva vuoti, sembrava mancasse di benzina. Trovo spesso un po' di benzina nel pozzetto. Vi lascio un video per farvi sentire come canta. InShot_20220731_124337231.mp4

Certamente in linea di massima: 100 vmc testa oro 26 vhst pacco lamellare e collettore vmc rivisto con lamelle 0.35 Cluster drt 18-21 Campana drt 24-72 Frizione surflex rinforzata con molla Polini Albero tameni spalle piene corsa 45 Accensione 1.4 kg pinasco flytech Camma gas rapido drt (ottima) Espansione vmc tipo silent

Va vedente benone! Coppia a fiumi rispetto al 102 Polini, giri a dir poco infiniti. Un bel cilindro incazzato. Consumi da Supercar. Ho litigato veramente tanto con la carburazione, che ad oggi è ancora da affinare, nonostante aver cambiato spillo, polverizzatore e getti. Sono ancora un po' grasso agli alti e ai bassi, l'erogazione comunque rimane pulita lungo tutto l'arco intermedio. Velocità di punta che si avvicina ai 120 e senza neanche dover aspettare troppo. Veramente notevole per un corsa corta. Super promosso. Magari un giorno riesco a postare un video.

Trovato la via da seguire. Getto max 132 (un po' grasso) Minimo s42 Spillo terza tacca dall'alto Polverizzatore Aq265 (ha migliorato molto) Rimane ancora leggermente magra in apertura Credo smagriro' il massimo di due punti e abbasserò ulteriormente il Seeger dello spillo. Se questa cosa non funziona credo di dover optare per uno spillo più affilato.

Oggi altri kilometri macinati e ho bene o male capito cosa mi portava fuori strada. Smagrimento ai Medi regimi prima dell'apertura totale del gas. Domani rivedo spillo, polverizzatore più grande e getto max e dovrei aver trovato la quadra. Vi aggiorno. Confermo che il vmc, nonostante la qualità costruttiva, è due spanne sopra la concorrenza corsa corta.

Oggi giornata di sperimentazione. Ho sistemato il cavo del freno posteriore, che non avevo ieri e che quindi non mi permetteva di girare in sicurezza (che paura premere e realizzare che non succede nulla). Ho fatto qualche cambiamento alla carburazione, che non riguarda il minimo (che arricchirò non appena mi arriveranno i getti). Questa era la configurazione di partenza: Minimo s42 Spillo d22 seconda tacca dall'alto Massimo 124 Polverizzatore aq264 Il motore non fa fumo, è molto reattivo ai bassi, tende ad avere delle mancanze anche a regime di giri basso. Successivamente ingrassato gradualmente con: Getto max 136 Spillo ultima tacca dall'alta. Risolto il problema dei vuoti ad andatura regolare. Il problema si presenta quando si apre il gas. Prende bene giri e poi va ad avere un mancamento (quasi ad azzerare i giri) per poi riprendere del tutto. Possibile sia ancora magro?

Questo motore è B-E-S-T-I-A-L-E. Sopra ogni aspettativa. Dopo due giorni di lavoro, tra cambio cavi, guaine, cablaggio accensione, birrette e chi più ne ha più ne metta. Il motore è partito! Che dire? Si sente che è nettamente superiore ai cugini in ghisa. Unico neo, da risolvere, dopo aver dato gas (ovviamente gas da rodaggio) tende a farmi dei vuoti in rilascio. Provo a muovere la tacca dello spillo e ingrassare di qualche punto il massimo. Qualche consiglio?

Piccolo aggiornamento: Purtroppo tra lavoro e tutto il resto riesco a stare veramente poco dietro al progetto. Oggi sono riuscito giusto a sostituire l'ugello del carburatore, per poter montare il polverizzatore 2t. Se dovesse interessare a qualcuno l'operazione (nel vhst) basta semplicemente procurarsi una barra diametro 6 e filettarne un'estremità M6x0.75, infilarla dal lato vaschetta nell'ugello del polverizzatore dare due colpetti e tirarlo fuori. Semplice semplice.

Gran bella domanda! Adesso mi stai facendo venire il dubbio della misurazione corretta :') magari mentre attendo la fine delle ferie dell'amico ri-misuro tutto quanto! Parte dell'errore nella misurazione può essere dato dal fatto che lo spessimetro non "calza" la forma della luce di scarico.

Ragazzuoli mi è arrivata ieri la valvola da sostituire al carburatore per montare polverizzatori 2t. Credo riuscirò a montare il tutto non questo weekend ma il prossimo. Ho il telaio a casa di un amico che al momento è in ferie. Quindi motore da una parte e telaio sul ponte da un'altra :') Non appena metto in moto pubblico qualche video!!

Oggi ho sistemato tutto quanto e chiuso definitivamente il blocco. Ho cambiato guarnizione alla base, passando da 0.2 a 0.3, messo lo spessorino da 1mm e misurato il tutto con il cilindro ben tirato. 184-126. Ottimo risultato, senza neanche dover toccare il dremel. Misurato lo squish arrivo a un buon 0.89 della quale mi accontento, eventualmente posso sempre trovare il modo per spessorare in testa. Per l'accensione ancora qualche perplessità, più che altro per partire con tot gradi senza alcun riferimento sul piatto statore Pinasco. È veramente bello da guardare sto' cilindro. Peccato ci vada la cuffia sopra :'). Sono andato anche a smontare il carburatore per cambiare polverizzatore e spillo. Esce fuori che l'aq264 non è il suo, o meglio, serve un fregnetto per montarlo sul vhst. Credo dovrò tenere il suo 265 HE per la prima accensione, anche se non mi garba l'idea di avere un emulsionatore 4t.

Stavo valutando anch'io di cambiare la guarnizione con una di spessore maggiore. Alle brutte, se la quota della luce si avvicina troppo a soglia 130, devo ritagliarmi la lamiera di una lattina in modo che caschi nella sede o ring della testa. La lamiera delle lattine è 0.1/0.11 spaccato (vedere per credere). Un rimedio alla buona che usiamo anche a lavoro in casi estremi. Purtroppo alzando sotto chiudo anche il differenziale tra travaso/scarico e mi costringe a toccare uno scarico che a mio avviso reputo già abbastanza generoso.

Allora allora allora. Dopo un po' di tempo, porci e chi più ne ha più ne metta ho chiuso il blocco. Quasi chiuso il blocco. Lo spinotto pistone entra perfetto, senza forzature di alcun tipo. Ho misurato le fasi con basetta da 1mm, senza lavorare luci, 181-125. Direi una gran botta di cu.. risultato veramente vicino a quello ambito in partenza. Non so se ho voglia di prendere il dremel di nuovo in mano onestamente. Squish 0.83, molto vicino a quello suggerito da casa VMC, molto vicino a quello che credo sia il valore giusto per un bel buco sul pistone. Ma amen, ci fidiamo :'). Ora sono abbastanza in difficoltà con l'accensione perché non riesco a capire come partire con tot gradi di anticipo. Le istruzioni sono veramente minimali per la flytech. Magari domani mi armo di Santa pazienza e cerco di arrivare a dama.

Credo sia lo spinotto nella parte alta della tolleranza massima consentita. Entra troppo preciso anche nel pistone ora che ci penso!

Grazie mille per le risposte tempestive, in ogni caso dimenticavo che è in arrivo anche un tameni c45 spalle piene. Sapete quanto gioco deve esserci tra spalla (87) e la barenatura del carter? Per quanto riguarda il primario, si, tende a superare la camicia ed ero indeciso su come proseguire. Per adesso è raccordato alla camicia e ai carter e la prospettiva della foto tende ad ingigantire un po'. Ultima domanda: Il cluster in mio possesso è un 18-21, quello che due anni fa credevo fosse un buon compromesso per una quarta da passeggio, che all'occorrenza riuscivo a tirare grazie alla coppia della corsa maggiorata. Il risultato finale è stato più o meno quello a patto di non incappare in salite (anche ine). La quarta la tirava bene in pianura (registrando anche i 106-7 km/h di GPS) ma in salita non c'era verso di farla salire di giri. Spero questo motore abbia un po' più schiena del 102 Polini e possa ovviare a questo piccolo problema. Alternativa una nuova primaria 18-20 (che il portafogli vorrebbe evitare) o un pignoncino con un dente in meno (che ho il timore accorci troppo il resto). Altre possibilità? Se non ricordo male drt vendeva anche solo l'ingranaggio per la quarta che montava su cluster 18-21.

Qualche progresso con le lavorazioni. Qualche imprecisione da sistemare, ma in linea di massima sono soddisfatto. Ne approfitto per chiedere un parere: L'idea dopo aver smontato il 102 era di cederlo ad un mio amico che attualmente usa un 75. Il cilindro ha camminato una millata di kilometri, travasi invariati, semplicemente allargato scarico e aggiustato per portarmi i famosi 125-185 di cui parlavo nel primo post. E fino a qui tutto ok. Oggi vado a vedere le condizioni generali del cilindro, non volendo dare sòle. C'è molto residuo, troppo residuo e dei righi. Non credo assolutamente siano normali segni di usura per un cilindro relativamente nuovo. Vi lascio delle foto allegate. Sarà stata la valvola rigata a fregarmi con la carburazione? Montavo getti che variavano da 86-90 Troppo grasso? Olio brutto? (710) Scaldata? Che ci si fa ora? Una bella lampada da scrivania?

Rido male ragazzi. Aperto il blocco e la valvola ha due sbreghi degni di nota. Fortuna che ho aperto in ogni caso. Pezzi del gommino battuta pedivella ovunque, chiavetta frizione a forma di Z, piattello spingidisco inchiodato (monto la molla rinforzata, sarà quello il motivo?) In ogni caso domani, con calma, faccio sto famoso cassone di truciolo.

Oggi mi sono messo l'anima in pace e ho deciso che aprirò il motore per fare le cose come si deve. Guardando meglio il gt c'è veramente tanto materiale da togliere alla base. C'è una grande rientranza con uno scalino che suppongo vada assolutamente asportato. Lo scarico è stato raccordato e ne ho approfittato per lucidare anche il pistone. Non ho ancora preso quote, cercherò di fare qualcosa in più durante la settimana. Avevo adocchiato l'albero tameni in corsa 45 spalle piene, sempre cono 19. Non trovo i drt in cono 19 c45 spalle piene.. con il primo albero mi sono trovato bene nonostante i tempi di attesa. Il cilindro tocca su ventola originale 50 special e sfiora il prigioniero dell'aspirazione al carter. Quest'ultimo non è un grande problema.

Oggi finalmente ho tirato via il blocco dalla vespa! Ho dato un'occhiata a come combaciano i travasi con la precedente lavorazione al carter del 102 Polini. Un po' deludente, sono quasi indeciso per l'apertura del motore per andare a limare i gradini e raccordare al meglio tutto quanto. Chiaramente aprire significherebbe avere la possibilità di cambiare albero, cambiare albero implicherebbe l'asportazione di una valvola di aspirazione funzionante. Sono un po' combattuto. Quanto implica a livello di prestazioni un gradino di due millimetri buoni? Quanto vale la pena asportare una valvola funzionante per montare un albero spalle piene? Quasi quasi aggiusto l'aggiustabile sul cilindro e monto tutto senza raccordare, anche se mi piange il cuore. Ho inoltre verificato la differenza di diametro di uscita tra collettore di scarico e l'uscita dello scarico al cilindro e siamo ad .6mm di scalino che domani provvederò a raccordare. Mi ha lasciato un po' basito che un'aletta di dissipazione del cilindro vada a sbattere sulla ventola. È normale? Domani procedo con goniometro, stagno e basette e vediamo cosa ne esce fuori. Per il carburatore pensavo di partire con spillo d22 polverizzatore aq264 getto minimo 55 , massimo 120. Per poi andare a sistemare. Ultima domanda: il cilindro monta candela passo lungo come Polini?

Dimenticavo il settaggio del 26 vhst Cod. 9363: Massimo 128 Minimo 42 Avviamento 60 Spillo d48 Emulsionatore 265 HE Valvola gas 55 Se qualcuno ha qualche idea ovviamente è ben accetta!

Purtroppo causa lavoro si procede molto a rilento. Cambio di programma per l'accensione, che da vmc è diventata Pinasco (stesso peso). Il venditore non aveva disponibili vmc e dopo diverso tempo con l'ordine in fermo mi ha fatto questo regalino. Per quanto riguarda il pacco ho ancora solamente tagliato le lamelle in carbonio e rimontato il tutto senza cimentarmi con Balestrini esotici ecc ecc. Questo weekend mi sarà anche difficile metterci mano. Pensavo comunque di mettere in fase l'accensione nuova con il Polini attuale per poi successivamente adattare l'anticipo del nuovo cilindro partendo dai canonici 17-18 gradi di casa PM. Voi con quale anticipo vi siete trovati meglio? (Sul vmc ovviamente) 😅

Proseguono i lavori con il dremel. La vespa ancora è montata con il 102, quindi non ho fatto altro che togliere le bave presenti sulla luce di scarico e dare una passata migliore al collettore. In settimana mi arriva carburatore, accensione e lamelle in carbonio. Una volta in mano tutto quanto mi darò al goniometro e procederò di conseguenza con basette e dremel. Dovrò anche raccordare i travasi alla base con la lavorazione precedentemente effettuata sul carter. Procedimento inverso rispetto al canonico raccordare i carter ai travasi. 😅

Semplicemente per la maggior portata e perché mi sembrava veramente sovradimensionato il traversino rispetto alla grandezza del pacco. Faccio prima ad asportare e compensare la grandezza delle nuove lamelle rispetto alle precedenti con lamelle più sottili e degli stopper ricavati da altre lamelle. Almeno questa è stata la scelta teorica (molto sperimentale) alla base di questa decisione. In termini pratici farà qualcosa? Boh. Potrebbe essere meno reattivo e magari mi sono tirato la zappa sui piedi :') .

Perché ho comprato i fogli in carbonio sp 0.35 per fare il pacco monopetalo. Sostituendo ovviamente le lamelle vecchie.

Oggi sono riuscito a prendere il dremel in mano e ho cominciato la sgrossatura delle bave sul collettore. Abbastanza difficile come operazione visto la profondità e la curva abbastanza pronunciata di quest'ultimo. Ho provveduto anche a rimuovere i traversini del pacco lamellare. Settimana prossima mi arrivano i fogli da 0.35 in carbonio della Polini. Mi lascia ancora perplesso la forma del guida flussi, sono indeciso se asportarlo e stamparmene uno in 3d. Seguono foto, precisando che c'è ancora molto da lavorare e che vorrei trovare un modo per sbavare al meglio la parte curvata del collettore. Si accettano consigli.