cesta

secondo me il rinforzo centrale fatto così non è poi male. oltre al tondino sul bordo scudo pedana aggiungi delle "frecce" tra il bordo e la parte superiore della parte centrale del telaio in corrispondenza della zona curva tra scudo e pedana in modo che in caso di scivolata quella parte che tocca in terra non si pieghi verso l'interno. spero di essermi spiegato, altra cosa da fare è nella parte interna del vano carburatore, oltre a risaldare tutte le giunture dei lamierati sarebbe cosa buona irrobustire la zona con una serie di rinforzi in modo da costruire una specie di telaio perimetrale interno. puoi usare dei tondini tagliati e sagomati oppure dei fazzoletti di lamiera o dei profili. anche la zona di attacco superiore dell'ammortizzatore va rinforzata e presa dentro ai rinforzi sopracitati. prevedi l'uso di uniball e non silentblock in gomma sul attacco ammortizzatore. forcella anteriore segui il consiglio di aplus. la forcella la devi poi modificare ulteriormente per portarla a misura. manubrio evita quelli in zama pk, puoi optare per manubri in ferro tipo hp o t5 oppure nei semi manubri da scooter o enduro.

bravo, questo mi ero dimenticato di scriverlo. comunque sono del idea che tanto scrivere degli eventi e delle cose passate non cambia il modo di vedere le cose delle persone. però abbiamo un buona memoria! hahaha

Io sto tornando oggi dalle ferie. Non so come sono organizzati in pinasco. Ho scritto che presumo che per inizio anno nuovo dovrebbero essere disponibili. Di più non so

Sono andato un po avanti. Settimana prossima dovrei riuscire ad improntare la forcella in modo definitivo. Già così mi piace molto il risultato. Poi ho smontato il lato volano del carter.. E porcalazavorra il cuscinetto è lubrificato a grasso. Al che sto facendo una modifica fatta in casa per fare una cosa come questa e fare il cuscinetto lubrificato a miscela.

Sono andato un po avanti. Settimana prossima dovrei riuscire ad improntare la forcella in modo definitivo. Già così mi piace molto il risultato. Poi ho smontato il lato volano del carter.. E porcalazavorra il cuscinetto è lubrificato a grasso. Al che sto facendo una modifica fatta in casa per fare una cosa come questa e fare il cuscinetto lubrificato a miscela.

Sono andato un po avanti. Settimana prossima dovrei riuscire ad improntare la forcella in modo definitivo. Già così mi piace molto il risultato. Poi ho smontato il lato volano del carter.. E porcalazavorra il cuscinetto è lubrificato a grasso. Al che sto facendo una modifica fatta in casa per fare una cosa come questa e fare il cuscinetto lubrificato a miscela.

Di solito il setting per il vhsh 30 è: Dq266 o dq268, spillo k24, min diffusore 36 più getto sopra piu grande, max 170. Poi cambia molto in base anche al tipo di lamelle si vogliono usare. Le lamelle originali vanno benissimo, con le espansioni però si può giocare e trovare differenza di erogazione senza toccare altro se non la carburazione cambiando tipo di lamelle etc La frizione fabbri monta su campana con cestello originale come lo ha anche la pinasco (che ha il piattelo posteriore rinforzato e quello interno verso la frizione tipo originale). bisogna controllare in fase di assemblaggio che ci sia lo spazio sufficiente tra cestello dischi condotti interno e la campana e tra il primo disco condotto e le viti o chiodi di ritenuta del pacco parastrappi. Il parastrappi pinasco va bene su motori turistici fino a 20cv. Dopo è preferibile spendere un po' di più ed avere qualcosa in più. L'abbinamento parastrappi frizione fabbri è ottimo come qualità prezzo.

Nel vecchio testamento, libro della genesi, versetto 5.11: "E al settimo giorno barone avrebbe venduto materiale parmakit a prezzi da urlo"

Nessun dubbio su questo. Il suo nome è Revere engineering. Poi c'è da dire che l'esempio che ha fatto houselover sulle frizioni doppia molla si possa dire che è proprio una copia spudorata senza mezzi termini. Ma l'idea della doppia molla c'era già. Quattrini ha fatto i dischi per la molla esterna al posto di quella interna di 20 anni prima. Ha pensato tutto da solo ho ha preso ľidea di qualcun'altro e migliorata? È nato prima l'uovo o la gallina? Quindi c'è poco da inventare di nuovo. Ognuno poi è libero di comprare quello che gli piace di più tra tutta la roba che si assomiglia che c'è sul mercato. Ma innegabile i produttori hanno un disco rotto su sta cosa. Se stai a sentire loro gli hanno copiato tutto tutti ma loro mai. Ma chi è senza peccato scagli la prima pietra..

Io non voglio fare polemica con te e con nessuno. Ma voglio esser chiaro su questo discorso. Non difenso nessuno. Sono amico di marziali e con parmakit non ho contatti o interessi. "Copiato spudoratamente" non lo puoi dire. Come non lo si può dire neanche del polini nuovo che è copiato dal falc. Hanno tutti qualcosa di diverso. Il fatto è che l idea del 4 petali o cmnq del pacco grande al carter su portapacco fuso, come l'ha confermata alberto dm poco più su, l'ha avuta zirri prima di marziali. Quindi di cosa stiamo parlando? Marziali ha copiato? Spudoratamente? No appunto. Quindi torno a dire il concetto e poi la taglio qui. Di innovativo c'è poco da inventare. Se dobbiamo puntare il dito su chi ha copiato cosa non è più finita ed è un discorso che lascia il tempo che trova. Spero di essere stato chiaro per non alimentare discussioni

Diciamo che il primo ad usare il pacco a 4 petali di circa queste dimensioni e a commercializzarlo è stato mrt. Poi falc etc.. L'idea del 4 petali l'hanno avuti in tanti anni prima di mrt ma mai con queste dimensioni. Polini poi malossi poi plc ma comunque di dimensioni "piccole" Chi si ricorda dei 6 petali zirri o Scauri? I produttori "si fanno sempre belli" di essere stati i primi a far qualcosa e tutti gli altri li hanno copiati. Bisogna ricordare che di veramente nuovo si inventano poche cose perché per il passato nei garage sono state provate una miriade di cose. E magari sono arrivate nel mercato perché altri ci sono arrivati dopo o hanno preso spunto e hanno migliorato e poi messo in commercio. Tutto sto popó di discorso per dire che la dobbiamo smettere con i discorsi di chi ha copiato cosa. Perché in pochi sono stati innovatori. E per questo non c'è da fargli un monumento.

Non lo so di preciso. Penso con l'anno nuovo sicuramente.

I cilindri pinasco 60 e soprattutto i relativi pistoni che abbiamo in prova non hanno mostrato cedimenti di nessuno tipo. Neppure in situazioni limite a cui li abbiamo volutamente sottoposti. Personalmente il mio vecchio m160 ho cambiato 3 pistoni con il cielo sfondato prima di decidermi di darlo via. E lo stesso ho dovuto fare su motori di amici anche più spinti. Ma altri problemi relativi alla camicia corta non ne ho mai avuti o riscontrati. Sullo stesso blocco su cui avevo il m1 60 ho solo cambiato cilindro montando prima lo zuera ss usato alla 24 ore nel 2015 (di cui ho fatto la comparativa sul banco vs m1 60 postata qua sul forum) e a maggio ho tolto l'essesse e ho montato il 60 pinasco al cilindro prototipo. Mi aspettavo andasse di più ma devo dire che mi ha stupito. Il mio è un protipo molto simile al definitivo. Montato su carter originali 28 phbl Albero pinasco anticipato con una spalla piena Cambio originale Marmitta siluro by sbindola. L'unica modifica che gli ho fatto a fine settembre è stata sul pacco lamellare che ho sostituito le lamelle originali che erano già molto usate con altre fatte da foglio in carbonio Malossi scritte gialle. Ha guadagnato un po di giri senza perdere forza sotto.

Io non faccio e non decido nulla in pinasco. Non lavoro in pinasco ma corro in pista nelle gare di endurance per testare il materiale. Tanto per puntualizzare I cilindri zuera RR 60 e VTR 60 sono con la camicia corta per poter montare nei carter senza barenare ľimbocco.

Sono stati testati in pista da giugno e poi anche in gara fino a fine stagione portandoci le vittorie della 10 ore a castelletto di branduzzo e la 10 ore di magny court in francia e tutt'ora sono in test su strada con motore senza espansione in modalità turismo.

Provo a rispondere a tutti. I carter a doppia valvola sono larghi 48mm come quello lamellari. Le misure delle sede dei cuscinetti sono da 52 interni alla camera di manovella come nei kart. I carter non penso possano essere forniti senza filettatura prigionieri. Il cambio ci stanno le misure originali. Un 5 marce ci sta ma negli ingombri orig. i quattrini che hanno un cm e più lato cambio in piega toccano a terra. L albero con gli inserti funziona con delle pastiglie più o meno pesanti avvitate nei fori vicino all occhio di biella per cambiare la sbilanciatura in base al peso del pistone e al carattere del motore. Nella pagina Facebook di pinasco ci sono un po' di foto

Opinioni è una cosa bestemmiare e imprecare è un altro livello

Lo sapevo che veniva fuori sta storia. Mav ha fatto la sua strada senza stare a guardare cosa hanno fatto gli altri prima. Stessa cosa per pinasco. I pignoni calettati c'erano già chi li aveva nel 2007. Come anche la campana con l'ingranaggio estraibile senza aprire i carter,etc etc.. Dobbiamo dire che mav ha copiato? No non ha senso. Non c'è quasi più niente da inventare. Se si prende un manuale di meccanica per fare il calettatamento con 2 misure minime esce fuori la forma e le dimensioni di quello di mav e pinasco. Poi se i pignoni pinasco sono identici a mav gli va solo che meglio che così ne vende qualcuno in più. Ma dei pesi intercambiabili per la sbilanciatura che nessuno ha mai ideato prima sulla vespa non dice niente nessuno? No vero?

Se li chiedevi te lo davano. Ne hanno scatoloni.

Dobbiamo sempre cercare la critica anche quando non è costruttiva o necessaria? Se non c'è il prodotto finito non si può presentarlo. Altrimenti sarebbe stato fatto. I carter preserie sono stati fatti vedere al eurovespa e a tutte le varie manifestazioni in europa e in italia a cui pinasco ha partecipato. Al eicma li lasciamo a casa perché sono brutti? Eh dai ragazzi che poi sembra che bisogna sempre trovare da ridire su tutto per forza

Ma senza tanto dare in escandescenza per nulla rispondo alle perplessità.. i carter che sono in esposizione sono quelli scartati del primo lotto e hanno dei difetti. Non sono quelli definitivi. Non sono pronti alla vendita. Gli altri messi meglio li abbiamo usati in pista e degli altri li stiamo usando in strada. Mi pare che dare giudizi guardando delle foto ormai è diventato uno sport sia sui forum che su Facebook.

In termini di posizione non si poteva fare in altro modo per via della costruzione dello stampo e delle varie parti che lo costituiscono. Cmnq funziona egregiamente. Al momento siamo riusciti a farci stare un 38

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2016/11/02/news/palermo_incidente_in_vespa_muore_dopo_tre_giorni_in_rianimazione-151172634/ ho letto ieri di questa notizia. ed è tutto il giorno che ci penso. oltre al dolore per la famiglia e gli amici, quello che mi tormenta è quanto rischiamo sulle strade tutti i giorni. questo "ragazzo" era senza casco e una caduta gli è stata fatale. quanto è difficile capire che le protezioni salvano la vita? mah..

il cambio sequenziale lo aveva montato e usato nel vpi anni fa il team barone/parmakit. come ancora nel 2008/2009 il preparatore della plc avevano ideato su carta un carter con un cambio sequenziale 6 marce basato su quello da kart e altri accorgimenti. cose che non sono mai arrivate poi neanche allo stadio di prototipo. quindi tanto di cappello a chi si impegna in questi progetti. mi chiedo solo andremo a finire, visto che la torta da spartire tra i produttori e commercianti, almeno in europa, è sempre più piccola e la guerra al prezzo più basso è spietata. ma questo è una mia considerazione OT con il post.

Non ne ho la più pallida idea.