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  1. claudio7099

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Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione in 21/03/2020 in tutte le aree

  1. Ciao raga come state? niente di speciale sto giro.. Nuovo motore per la stradale.. Il dea va su un'altro telaio per l edc.. Quindi ho raggruppato un po' di materiale che avevo a casa e ho configurato così il nuovo motore: GT M1l 56 gtr nuovo rivisto Albero c53 b 105 progettato e sviluppato da Andrea siamesi su specifiche mie 38 Phsb accensione Sip Con la ventola di enrico Marmitta mrt dedicata (modello vecchio) 24/72 frt con pignone crimaz da 25 Cambio originale con prima drt 55 e cluster 18/20 crimaz.. crocera crimaz Carter Piaggio opportunamente modificati Frizza fabbri che avevo sul dea con molle più tranquille Posterò i lavori e sviluppi man mano che procedo.. La linea sarà sempre sullo stradale cazzuto Il GT verrà migliorato dove possibile
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  2. Ci siamo ! Sto Sudando freddo 😂😅 Ogni fresata guardo dietro sperando di non vedere accenni di buchi 😵 da fuori non so noterà molto la raggiatura , però dato che sto lavorando dalla canna del cilindro , quindi dall'interno , il condotto internamente si sta inclinando bene verso la manovella ... Inoltre questa fresa lascia una finitura molto bella , ruvida e brillante , perciò poi vado a ripassare tutto il condotto con questa , in modo da farla tutta così e facendo sparire quella finitura lucida e liscia di adesso ! (Ovviamente non è finita , ma non credo di spingermi oltre mi sento proprio vicinissimo
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  3. Io starei anche più basso di due gradi, se lavori bene con tutto il resto, soprattutto la luce di scarico e la marmitta, vedrai che i giri li fai lo stesso ma con un'erogazione bella piena fin da sotto.. i quattrini hanno una travaseria fatta bene che aiuta molto
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  4. Ciao maestro.. Si ho quasi tutto pronto a breve posterò gli ultimi lavori
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  5. Haha pazzo scatenato 😂
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  6. nooooooo ma l'espa é per diritto. 🤦‍♂️
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  7. Grazie. La mia era solo una curiosità. Già così, quando l'ho preso e fatto ripartire, mi ha impressionato. Non mi aspettavo corresse tanto, per di più poi quando ho smontato il motore per rimettere cuscinetti e paraolio la testa era super incrostata. Ora pulita sarà una booomba!. Non voglio modificare nulla, era di mio nonno e sto cercando di conservare il più possibile. In pratica il 95 per cento di quello che ho smontato è ancora perfettamente funzionante. La qualità produttiva mi ha stupito, soprattutto il telaio, un piccolo capolavoro davvero, non ho trovato un solo dado spianato, o una Filettatura rovinata. Dopo quasi 60 anni è tutto integro. Qualche restauro l'ho fatto, il più vecchio finora è stato uno zigolo degli anni 50. Fino ad arrivare a dei Malaguti fifty, vespe varie e roba più recente fino agli ann 2000 e ho potuto constatare di persona come la qualità produttiva sia andata sempre di più scemando. La cura dei particolari, per non parlare della minuteria, su cui è davvero impossibile fare un paragone. L'acciaio utilizzato, le vernici e la componentistica meccanica. Il più delle volte è bastata una accurata pulizia e la sostituzione delle parti mobili usurabili. Alla fine questo più che un lavoro di meccanica e più che altro artigianato con una parte fondamentale nella ricerca filologica dell'originalità, che porta via molto tempo e a volte mi blocca il lavoro perché finché non trovo il pezzo giusto non vado avanti. Per questo Benelli per esempio mi hanno fatto dannare la corona, z35 che ha il Buco centrale di una misura stranissima e rarissima, 36 mm, e lo sfioratore del motore, un'inezia, mio nonno ci aveva messo. Un tappo di sughero ehehhe e. Avevo anche pensato di lasciarlo, se non avessi trovato il suo originale, avrei adottato la stessa soluzione di mio nonno. Per fortuna però internet oggi aiuta tantissimo in quella che è una vera e propria caccia al ricambio, meglio nos, ma anche usato va bene. E poi ci sono tutte le varie fiere, e mostre scambio che in Italia sono parecchie. Devo dire che questa della ricerca è una delle parti più divertenti. Comunque in questi giorni di quarantena il restauro ha avuto un accelerazione. E dopo aver smontato tutto fino al più piccolo bullone, sgrassato, tolta la ruggine tutta superficiale, trattato con il fidoil per avere un effetto vissuto spettacolare, testato il motore, ora è arrivato il momento di riassemblare il tutto. Spero in settimana arrivino gli ultimi ricambi che ho trovato e ordinato, lo spero proprio anche perché il mio paese è diventata zona rossa quindi non so se i corrieri consegneranno, ma ne ho visto qualcuno in giro quindi... Non sto più nella pelle, non vedo l'ora di rivederlo integro. È il primo mezzo che ho conosciuto nella mia vita e il primo su cui sono salito, anche se mio nonno non ce lo faceva guidare, ne era super geloso. È stato l'unico proprietario per 53, fino al 2017 quando è morto a 101 anni. E ora lo facciamo tornare. Scusate il papiro ehehhe. Daje
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  8. a pag 6 cè il mio primo disegno ,ora dopo 19 pagine ci siamo arrivati e non sei ancora convinto che devi sbragare verso il basso o buchi il pistone o apri il cilindro ,da li non si scappa la miscela deve passare
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  9. a niente no però io lo avavo già detto dall'inizio che la miscela và in basso e dopo viene spinta e risucchiata in alto ,voi siete tutti convinti che la miscela và direttamente nei travasi e sopra il pistone dal pacco lamellare subito ,immediato ,come se il carter non esistesse
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  10. è bello sapere che non sono il solo , grazie delle testimonianze
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  11. 2 punti
  12. Io dalle prove che ho fatto (l'ultima su falc 57x51 traversino lamellare falc al carter e sua espa dedicata) ho usato il Mazzucchelli AMT 178 per ben due anni, tolto poi l'ho rivenduto che era ancora in ottima forma...però dicevo, dalle prove precedenti con alberi anticipati lamellari al carter ho sempre sentito in sella (e confermo quanto dicono) che gli anticipati danno una bella scalciata che ritengo molto molto divertente..anche sul falc...poi son passato allo spalle piene e anche quella volta il motore ha preso molta più riotondità di erogazione, ha perso il "giuoco di gente pettinata che corre su un campo plastico" di entrata in coppia, e a mio vedere sebbene il motore fosse più serio il divertimento un po' meno Io consiglio l'albero anticipato, anche senza le menate (scusa Fil non è per te) delle lavorazioni di togliere matreriale alle già sacrificate spalle anticpiate... Importante è scegliere l'albero giusto....per esempio un blocco dei miei col 121 lamelle pinasco gli ho montato di nuovo il Amt 178 ma caspita vibra molto, cosa che col precedente modello di 187 (e perdipiù col falc) non accadeva Però in ogni caso lamellare al carter se puoi dico monta l'ancicipato
    2 punti
  13. è una moda lo spalle piene ,prima o poi passerà ...perchè se al giorno d'oggi non hai uno spalle piene e una testa o un collettore cnc il motore non si accende
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  14. Ciao a tutti, sono nuovo del forum e vorrei chiedere aiuto per quanto riguarda il blocco motore che ho da poco montato. Il blocco è tutto revisionato a nuovo e è così configurato: 130 polini R,testa in alluminio montato p&p,raccordando i carter come da istruzioni albero motore anticipato benelli collettore lamellare polini con carburatore da 28mm nuovo,spillo 2a tacca,getto minimo 65 e massimo 112(rapito Frt montato sul carburatore) accensione ad anticipo variabile polini nuova con anticipo a 24 gradi(fatto con goniometro e pistola strob.) cluster con 4a corta malossi campana polini 27/69 nuova marmitta Zirri Silent guarnizioni e paraoli nuovi. Premetto che la carburazione è da aggiustare(infatti vorrei un consiglio anche su che getto massimo e minimo che dovrei montare) ma provando la Vespa per strada...dopo un periodo di rodaggio,provando a tirare le marce ho notato che non possiede un allungo...decente e che soprattutto fatica a tirare la 4a marcia. Colpa della marmitta?Colpa della rapportarura sbagliata? Non pretendo una Vespa da 130km/h ma fatico ad arrivare a 80km/h segnati dal contakm Sip. Consigli?Pareri? Grazie a tuttti!!!
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  15. Ci sentiamo domani ragazzi , per oggi vi lascio con qualche foto della aspirazione assemblata sul cilindro 👋😉
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  17. No speriamo che é la cosa più importante su un motore del genere. Metti una foto con il pistone in canna che copre i primari ( copre in alto) vedrai che sotto la luce di immissione c'è già apertura. Poi a secondo di quanta apertura si vedrà se creare l'archetto al pistone o meno.
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  18. si ma la foto falla con i travasi coperti dal pistone. Secondo me già rimane la luce scoperta. Ancora non vi entra in testa che nel punto di aspirazione ci deve essere il massimo passaggio possibile.
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  19. Se secondo te il flusso ha la giusta direzione e ha una sezione di passaggio adeguata allora basta. Prova a segnare, dalla porta di immissione, nuovamente il pistone quando è ad altezza dei travasi, per capire se la parte da asportare alla parte inferiore del pistone non è esagerata.
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  20. Uuh questa me l'ero dimenticata .. beh è vero .. tu che dici ? A 1,5 posso fermarmi ? Secondo me basta ..
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  21. Bello, ma claudio dice cala... ma di tanto... dal bordo basso deve restare appena 1 cm
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  22. Ci ho preso gusto ... 😂
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  23. Ribadisco che, pur non capendone bene il funzionamento, il buco sull'esterno della camicia non procura alcun problema.
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  24. Oggi ho richiuso e controllato le fasi, con guarnizione di base da 3 decimi effettivi, dopo essere stata schiacciata, ho la seguente fasatura: Scarico 168 gradi travaso 112 gradi Aspirazione con albero Polini su valvola originale 110/63 Il pistone arriva perfettamente a filo dei travasi al PMI Già che c'ero ho costruito due bussole per centrare la testa Polini sul cilindro,dato che ha già due sedi predisposte in corrispondenza di due prigionieri. Lo squish sta ad 1.05 mm e lo lascio cosi',perché ho girato per un anno con valori ancora più bassi senza nessun problema.
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  25. purtroppo sono parole usate impropiamente per il businnes...evo,racing,cnc,dal pieno,e chi più ne ha ne metta...........stà a noi non farci fottere ma scherzi ,una testa fatta con un tornio non può andare come una testa fatta al cnc ,vuoi mettere ,almeno 3cv in più🤥
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  26. Idem come Claudio, non ho mai approfondito...eppure quando il Seamless era di lì a poco a venire Gnani lo associava già al Vespa, lo dice nei filmati....devo avere un Mototecnica di metà/fine anni 90 dove presentarono la Gnani 125 GP già dotata di cambio a crocera come sulla Vespa, mi stupì la rapportatura a scalare quindi molto ravvicinata (poi sicuro dipendeva dalla pista) Questo MotoGp è diverso ma in qualche modo simile dato i componenti si spostano sullo stesso asse nel concetto identico al Vespa Il Vespa ha insegnato al mondo intero il cambio rastremato ehe Grande Fil pure la tesi😮
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  27. si esatto. É un sistema che si é diffuso più in ambito automobilistico che motociclistico, perché ai tempi la miniaturizzazione di alcuni componenti era accessibile a pochi e solo ad uso sportivo per altro. Vedi Ferrari con la640b progettata da jonh Barnard. Si dice che Honda avesse già negli anni 70 custodisse il brevetto di questo cambio, gelosamente per altro tenendolo nascosto. Un sequenziale ad innesti frontali non é altro che un seamless.
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  28. si in alcuni basta svuotare la sacca vicino allo spinotto (stile albero polini) ,in gioventù ho sempre usato i mec eur che dicevano essere uguali ai mazzucca e non nè ho mai trotto uno e all'epoca solo volani a puntine ,l'elettronico era un lusso che avevano in pochi
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  29. io ti dico la verità ,ne avevano parlato sul forum 2tspecial dove sono iscritto dal 2007-2008 e non avevo mai approfondito ,ma tu giustamente mi hai messo la pulce nell'orecchio e sono andato subito a vedere perchè honda ha pubblicato tutto ,diciamo che è più simile come funzionamento al sincronizzato auto o furgone (si è ben diverso con i sincronizzatori in ottone e diverse mollette)
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  30. ci ho fatto la tesi nel '96 sul cambio😉
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  31. Ciao a tutti, ringrazio coloro che hanno risposto alla discussione. In precedenza montavo un carb. da 24mm col suo collettore lamellare dedicato.Dite che sarebbe meglio tornare a quel carburatore e collettore allora?Così posso impostare meglio la carburazione di base no? Filipporace come da te suggerito,controllero' l'altezza dello squish ok?Piu' o meno sapete dirmi che valore dovrebbe avere? Pensavo che potesse essere un problema di marmitta,visto che il cilindro non è stato toccato e i carter sono stati solo raccordati. Ho controllato piu' volte l'anticipo e l'ho corretto da quando mi sono procurato la stroboscopica. Filipporace infatti pensavo anch'io che i 100km/h li prendesse...ma così...quella velocità me la sogno😶
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  32. Esatto, ma la "crocera" da alcuni anni è presente nei motori della MotoGp, detto "cambio seamless" laddove forse hanno eliminato un alberino del cambio, minori perdite per attrito e cambiate più rapide Secondo me Gnani ha ripreso il concetto Crocera Vespa guardando le nostre gare Vespa Strip
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  33. si diciamo che gnani è un maniaco sui materiali che usa ,il meglio del meglio recuperabile in giro per il mondo e in officina parla di micron non di centesimi ,quindi super preciso in ogni pezzo della sua moto ,anche la crocera perchè nel suo cambio c'è la crocera come la vespa
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  34. il mazzucca và bilanciato un pelo ,quindi è già un lavoro che per uno che si avvicina al mondo vespa non va bene ,poi certo anche io li uso soprattutto su px
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  35. io sui lamellari al carter ho sempre usato anticipati , volevo provare un volani tondi scavato ma non erano disponibili quelli che volevo e ho continuato con gli anticipati, nulla di anomalo da segnalare .
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  36. Vanno bene entrambi, ma non si deve generalizzare, l'albero anticipato deve comunque essere corretto asportando il labbro che faceva da tenuta della valvola, vanno addolciti gli spigoli e per farlo andare meglio andrebbe tagliata una porzione di spalla. In pratica si ottiene quello che viene definito special Lip. Lo spalle piene adatto ad un lamellare al carter non esiste, esistono alberi a volani tondi. I dedicati al carter hanno spalle scavate che producono passaggio quasi a 360°....tranne quando il piede di biella passa sulla porta di aspirazione ovvio. Vedi albero Falc che ripeto é un volani tondi e non uno spalle piene. Drt e altri fanno alberi che descrivono adatti a lamellare al carter, a mie spese ho capito non essere proprio adattissimi in quanto sono davvero spalle piene ed il passaggio si presenta occluso a meno di fare lavorazioni acrobatiche alla valvola o aprirli e sistemare le spalle.
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  37. Ciao questa è la MRT che ha fatto omar per un mio amico dedicata per il quattrini M1L d60
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  38. Ciao Nicola, la prima cosa che mi viene da chiederti è se hai rimosso la valvola originale e com'è stata eventualmente rimossa.
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  39. 1 punto
  40. Un genuino Caforacing nella frase leggendaria della chiave di 8.
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  41. Spiegata la cementazione, altro che.....la vernice nera di una certa frizione con scritte oro. Ma mi a ga sciapi un brasc a l' altro la che spaccia vernice x cementazione in carbonio. 😎
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  42. avevo dei video interviste anche di Zirri,ma non li trovo più.....se vi capita, li rivedrei volentieri.
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  43. consiglio la visione di tutte le puntate in questo periodo di cazzeggio ,almeno due risate è di una simpatia bestiale ,cercate cristian corticchia sul tubo e ci sono tutte le lezioni
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  44. Piccoli aggiornamenti: con un bel blocco di alluminio e vecchie ralle esterne di cuscinetti mi sono costruito anche questo piccolo attrezzo per mettere dentro i cuscinetti di banco ed il cuscinetto a rullini dell' asse ruota. Poi, visto che avevo spinto la boccola dell' albero troppo vicino alla battuta (l' avevo messa a 6 decimi di distanza) mi sono costruito anche questo attrezzo per tirarla alla giusta misura. Mi tornerà utile anche per sostituire le boccole su altri alberi PX. Eccolo in azione mentre sto facendo le prove sul solito vecchio albero.
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  45. per benelli non sono mai esistite termiche diverse dalle originali, ma qui si apre un mondo perché benelli nei vari modelli di produzione ha montato cilindri e testate diverse tra loro sia come diagrammi che come compressione e forme di testa, poi ci sono le elaborazioni che si effettuavano all'epoca sui cilindri originali che vanno dal 3 travaso a unghiata a elaborazioni più raffinate fino a 4 travasi ( piccolini ma efficaci ) con rivisitazione dei diagrammi, altra modifica dell'epoca era la rettifica a max 44mm con testa sport e carburatore ub 19 o ub 22 per i modelli da velocità ( stesino) con prestazioni davvero sorprendenti e affidabili..per ritornare al discorso poi rifasare il tuo cilindro, aprire un 3 travaso ad unghiata, montare una testata sport , carburatore 19 , modificare la marmitta originale ( sfilare il tappo posteriore e inserirlo a rovescio..si ottiene una simil espansione a spillo con rumorosità accettabile).. però se non sei del mestiere lascia il mondo come si trova a carbura x bene il 16
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  46. Domani penso di chiudere il motore, intanto oggi mi sono costruito questo attrezzo per tirare l'albero dentro il cuscinetto lato frizione senza dover tribolare troppo o rischiare di fare danni. Qui per provarlo ho infilato un cuscinetto su un vecchio albero, anche se ovviamente questo è un lavoro che andrebbe fatto dopo aver messo il cuscinetto nel carter e montato il paraolio
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