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Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione in 06/10/2019 in tutte le aree

  1. Ops, lo feci, e adesso ? Trovare solo una di quelle molle "dritte" come le chiami tu, non bombate, sarebbe bello.. Interessante questo post. I miei complimenti, ( tiramolla, Bonvi, erano anche il mio passatempo, altro che Topolino) 😁
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  2. Dunque.... sempre difficile la scelta tra i 1000 ammortizzatori dai 30 ai 380 euro che esistono in commercio per le nostre vespa! E poi in fatto di restauro, l'originalità và a farsi benedire! Incontentabili, siamo incontentabili, il SEBAC era favoloso, no! No! E questo e quello, chi lo vuole duro, chi alto, chi morbido, stando ben attenti in fase di acquisto che l'attacco superiore sul telaio non sia compromesso! E vai di regolabile vai di gas e di follia.... Per chi come me non si accontenta del setting imposto da altri, andiamo a settare o perlomeno a cercare di comprendere le operazioni base (ABC) che potrebbero promuovere il nostro odiato amortizzatore ORIGINALE da dotazione minima di serie ad ammortizzatore dei nostri sogni! di solito da smontato si presenta così, sporco e rugginoso, un bel pennello gasolio, benzina, diluente o semplicemente paglietta e chainte claire sgrassatore fanno miracoli, e se la ruggine ci preoccupa una bomboletta di trasparente opaco bi-componente ci mette al riparo.... ed infatti eccoli, distinguiamo da subito che alcuni ammortizzatori hanno i gambi della flangia di fissaggio inferiore più lunghi.... suppongo siano quelli per PX... mentre quelli a flangia più corta suppongo siano per varie small e large pre PX, ovviamente sono tra loro intercambili ed hanno quelli vecchi foro per PERNO 9 ovvero bullone chiave 14 dado14/13 , mentre gli attuali vai a capire da che anno hanno penro da 10 e chiave 17, nel dettaglio quelli cilindrici presenti sulle Special non hanno sigla esistono versioni anche molto vecchie poi che sono addirittura REVISIONABILI ! Io ne ho aperti un paio che erano ormai esausti ed ho fatto esperienza sul loro funzionamento, ecco... NON FATELO se non siete dei veri OSTINATI! In fin dei conti tutto quello che verrà qui detto vale anche per ammortizzatori COMMERCIALI, quindi impazzire alla ricerca di o-ring assurdi in rigenerazioni complesse, è esercizio per PURISTI, di solito un TEKNOETRE da poco risettato è meglio di roba che ne costa 200. Notiamo anche che gli steli dell'idraulica hanno diametri differenti, seppure la filettatuta superiore rimane identica ( mi pare 8x1,25 quindi i normali dadi da 8 non vanno bene) il TAMPONE DI SCONTRO o di FINE CORSA avrà quindi un foro diametro 9mm od 11mm, non deve muoversi onde evitare fastidiosi rumori, ho dimentciato di fare foto, MA VOI NON DIMENTICATE DI INFILARE IL TAMPONE sullo stelo, anzi in taluni casi e settaggi speciali potreste metterene addirittura due!!! (Vespa Cross molla morbidissima e doppio tampone conico) il tampone originale ha una sezione conica anche internamente, in modo che all'aumentare della compressione la gomma schiacciandosi opponga sempre maggiore resistenza , lavora cioè come un tampone di ASSORBIMENTO, la cosa è perl'ammo posteriore poco importante datosi che difficilmente si arriva a fine corsa (sono infatti generalmente gli ammo post Vespa RIGIDI e troppo anche direi).... insomma del TAMPONE DI SCONTRO/FINECORSA/ABSORBED se riparlerà quando e se mai farò il TUTORIAL sull'ammo ant special.... Ora esaminiamo le MOLLE una MOLLA ha delle caratteristiche principali : a) spessore della spira, più la spira è spessa più la molla è rigida, a parità di lega. b) numero di spire, il numero delle spire abbinato al diametro della singola spira ci dice quando tutta compressa la sua escursione totale, diciamo che ci interessa poco, perchè di solito una molla ammo post difficilmente và a pacco di compressione. c) altezza totale; esistono molle per particolari ammortizzatori /VNB VBB VBA/ che sono più lunghe avendo la battuta inferiore della molla sul colletto della idraulica posizionata appunto più in basso appositamente per compensare la molla più alta. d) forma della molla; fondamentale sopratutto per le "elaborazioni smallframe" dove spesso la distanza della molla dal collettore della marmitta o dal copertone è millimetrica, la molla dritta per modelli avviamento elettrico non ha infatti la bombatura centrale che interferirebbe con il motorino di avviamento, queste molle dette DRITTE ed alcune di forma simile recuperate da ammortizzatori anteriori (di solito con spira tra 6,2 e 6,5mm) possono essere utilizzate per settaggi dedicati giocando su alzo e compressione della molla per mezzo del cappello di chiusura e carico molla superiore Iniziamo a RICOMPORRE il nostro ammortizzatore, infilando da prima il TAMPONE DI FINE CORSA sullo stelo dell'idraulica ben lubrificato, poi la MOLLA che avremo scelto in base alle nostre esigenze ed infine andremo ad avvitare la CUPOLA DI CARICO SUPERIORE a chiusura e compressione della molla, potete avvitarla tutta fino alla battuta di fine filettatura sullo stelo, avrete così il max carico, oppure potrete optare per svitarla due o tre giri, in modo da comprimere meno la molla, ora la compressione della molla genericamente ne aumenta la sua rigidità (non è proprio così ma prendiamola per buona)..... IMPORTANTE è che la cupola muovendosi (avvitando e svitando ovvio) tra un punto A ed uno B lasci sempre un numero adeguato di FILETTATURA per avvitare poi la PROLUNGA ESAGONALE o DISTANZIALE superiore frapposta tra ammo e tampone sul telaio,, parte fondamentale dell'alzo di un ammortizzatore. và detto e precisato che se si SVITA LA CUPOLA SUPERIORE la MOLLA SI SCARICA, ma così facendo l'ammortizzatore si allunga di tanto quanto si svita, avvitate ora sopra PROLUNGHE della giusta MISURA (ne esistono da 2,5 fino a 5,5 cm e potete anche combinarle tra di loro) provando poi effettivamente su strada sia l'alzo senza passeggero che con il passeggero, infatti di solito servono due o tre aggiustamenti e prove prima di definire l'ammortizzatore giusto per i nostri gusti! Questo il mio con molla dritta della MY ae ma scaricata 1,5 giri equivalenete ad un alzo di 1 cm a cui ho aggiunto una prolunga di recupero da Vespa Gtr di 3,5 cm, l'idraulica tipo PX a gambo lungo avrà il foro da 9 per equivalente tubo silent inferiore carter PK, è abbastanza scarica ma guadagna 5 cm quasi di alzo, dovrebbe sedersi 2 cm in più di prima ma rimanere poi al fine 3 cm più alta comunque, dato che ho 5 di alzo totale,.... praticamente morbido che segue senza esagerare, se portavo turisti per ROMA, avrei usato molla più spessa e caricata con alzo da 4cm, dura davvero da solo ma con passeggeri da oltre 80 Kg meglio abbondare che deficere! Insomma AMMO POST PERSONALIZZATO! NOTE: 1)dal 2013 nuovo ammo post marca ESCORT con molla più lunga e rigida, simile a ESCORT LML posteriore ma LML più duro di idraulica e molla (un vero palo rigido direi che oltre a spaccare il telaio vi spaccherà anche il cu... scino che vi consiglio di aggiungere sulla sella!) 2) serie ammo post speciali 160 GS VB1, VM, Vn, ecc simili ma diversi. 3) perno inferiore ammo post due misure da 9 Chiave 14, e da 10 Chiave 17, verificate che tipo di attacco avete, 9 si allarga a 10 volendo ma 10 non si stringe, NON USATE AMMO CON FORO 10 abbinati a silent con boccola e bullone da 9!!! In caso vendono silent e boccola maggiorati a 10, li sostituite, infatti se sperate che serrando sia OK vi sbagliate! 4) l'idraulica in compressione deve andare su liscia in ritorno deve essere invece più frenata rispetto all'affondo. 5) l'alzo posteriore migliora notevolmente l'ingresso in curva però carica più peso avanti ed affatica di più l'ammo anteriore in frenata, crea problemi poi sottopedana alla marmitta che di solito se l'inclinazione è troppa tocca, in caso ingegnatevi a trovare quei 3° che vi servono ancora! 6) l'alzo posteriore potrebbe rendere instabile la vespa sul cavalletto, un cavalletto modificato o meglio uno nuovo con scarpe di alluminio e piastra salva telaio tra pedana e staffe cavalletto risolvono egregiamente e rendono la vespa piùstabile in sosta. Io cresciuto negli anni 80 ho ben presente ....... infatti si andava sulla sella del CIAO in due fino al mare senza casco.... e l'unica molla checonoscevo costava 300 lire al giornalaio! Sono quindi per certo la persona meno indicata per parlarvi di confort, lo ammetto, inoltre, i primi settaggi potrebbero deludervi, serve in vero non poca esperienza per settare un ammortizzatore posteriore! Ma spero questo ABC serva perlomeno a capire i fondamentali del suo funzionamento.... con il tempo e dedicandosi un pochino a far prove avrete salve LE RENI ed affronterete sicuri ogni asperità della vita e della strada come il buon TIRAMOLLA, per il CIAO il modello Confort PX in fin de conti era peggio... le buche mi si parano davanti minacciose, maledetta ROMA non mi avrai! Plano leggero sul pavè sconnesso, altri del gruppo frenano, rimbalzano, io ho un ammo settato sui miei desideri e con il tempo ho imparato a spingere sulla pedana e sollevarmo un poco dal sellino.... sarà pur comoda la KING per large e pur meglio la sella Et3 del gobbino, ma lo stile esige sacrifici e la mia vespa non deve avere ammortizatori morbidi ed alti solo per essere più confortevole, o rigidi per portare pesi, ma deve solo per planare meglio sull'onda di asfalto. TIRAMOLLA .
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  3. potresti anche fasare le due valvole in modo differente😂.....se non tiene una c'è poi sempre l'altra😅
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  4. Ammazza ci vorranno 1000 euro tra carter e albero... Però sai che bella bestia ne verrebbe fuori con un falc al carter...
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  5. Caspita che carter.. avranno anche io proprio albero dedicato
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  6. A motore aperto segui il consiglio 27/69 e clustet con quarta z20 ,migliori la spaziatura avvicinandola alla terza senza penalizzare le altre marce.
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  7. vah cosa non ti inventano. Carter con immissione a doppia valvola rotante. Hai risolto il problema, ci metti 2 collettori separati con 2 carburatori per la valvola rotante e 1 lo metti per il lamellare al gt. 3 carburatori saresti il primo con un monocilindrico...... ....peccato non aver soldi da buttare se no lo avrei tentato😂😂😂😂😂
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  8. Continuate pure la discussione su fb......a me personalmente non importa nulla di vedere screenshot delle "gentilezze" che vi scambiate altrove. Li nessuno vi dice nulla e siete liberi di impennare in retromarcia se volete.
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  9. Bisognerebbe però poter montare i componenti senza andare a toccare quelli che sono appunto i punti di ancoraggio degli ammo. Soprattutto limare una forcella o un braccio dei carter sarebbe bene evitare. Secondo me é inutile parlare di sicurezza se si fanno questi lavori per un vezzo, ad esempio, per montare una gomma più larga o un'ammo piu figo. Andare ad indebolire una struttura già fragile; quale é la Vespa, sarebbe bene non farlo. Controllate sempre bene comunque e più volte.
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  10. Sapreste dirmi approssimativamente che getti mettere in un 24 pwk da mettere sotto il 100vmc ?
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